Fabian vuole solo il Real: la strategia per andare via gratis

Fabian vuole solo il Real: la strategia per andare via gratis

Il contratto in scadenza nel 2023 e tutte le big europee a seguirlo con tanto interesse. Fabian Ruiz rischia di diventare oggetto del desiderio di tanti già la prossima estate, è per questo che il Napoli deve capire subito quale sarà il suo futuro. Provando a evitare quello che fu in passato con altri azzurri: secondo quanto riportato da Ok Diario in Spagna, infatti, il centrocampista spagnolo è ormai certo di accettare le avances che sono arrivate dal Real Madrid negli ultimi mesi e pur di vestire la maglia del blancos sarebbe disposto ad aspettare un anno per poi liberarsi gratis dal Napoli

Con il club di Aurelio De Laurentiis, infatti, il rinnovo è cosa complicata, se non impossibile al momento. I vari tentativi provati dalle parti, secondo i media spagnoli, non avrebbero avuto alcun risultato. E nonostante gli interessamenti di altri top club – Liverpool e Paris Saint Germain si sarebbero interessate a lui nell’ultimo periodo – per Fabian il Real Madrid è l’unica opzione che conta. Il Napoli potrebbe lasciarlo andare quest’estate per una cifra di poco superiore ai 30 milioni, tanto quanto fu versato nel 2018 per comprarlo dal Betis.

Napoli clamoroso: gli azzurri sul talento della Roma!

Napoli clamoroso: gli azzurri sul talento della Roma!

Il Napoli vuole Nicolò Zaniolo? A lanciare questa clamorosa indiscrezione di mercato è l’edizione odierna del Corriere dello Sportche spiega dettagliatamente come Aurelio De Laurentiis si sia ufficialmente iscritto alla corsa per il talentuoso calciatore in forza alla Roma allenata da Mourinho:

“Certe cose vanno raccontate senza fronzoli, anche perché la notizia è grande e grossa di per sé: il Napoli vuole Nicolò Zaniolo. E soprattutto fa sul serio: non soltanto si è iscritto a un carnet di illustri corteggiatori che annovera anche la Juve, ma a quanto pare è il pretendente con le intenzioni più concrete.  Del resto, la naturale conseguenza del tempo che passa e rinnova sarebbe proprio questa: per un talento che va (Insigne), ce n’è uno che viene (Nicolò). De Laurentiis, nel bel mezzo della lotta scudetto, prepara insomma il grande ritorno in Champions. E Zaniolo, diciamo la verità, sarebbe un nome perfetto per il nuovo corso senza Insigne”.

Zanoli, niente record: ecco chi è il più giovane azzurro

Zanoli, niente record: ecco chi è il più giovane azzurro

L’esordio da titolare di domenica contro l’Atalanta resterà per sempre nella testa di Alessandro Zanoli, un ottimo ingrediente da cui il calcio italiano può ripartire. Eppure, per il 22enne azzurro, nativo di Carpi, non è un record a Napoli: nell’era De Laurentiis, infatti, sono stati lanciati in campo ben tre giocatori più giovani al momento della prima volta da titolari.

Il 2016, infatti, vide l’esordio dal primo minuto di Amadou Diawara: il centrocampista, arrivato da Bologna, aveva 19 anni, 3 mesi e 6 giorni, a tutt’oggi un record di precocità assoluta dell’ultimo decennio napoletano. Dietro di lui c’è Eljif Elmas, il classe 1999 arrivato giovanissimo in azzurro e lanciato da titolare a 19 anni, 11 mesi e 21 giorni. Sul terzo gradino del podio, invece, resta il capitano Lorenzo Insigne, che nel 2012 fu lanciato da Mazzarri titolare a 21 anni, 2 mesi e 12 giorni. 

L’ANALISI – Atalanta-Napoli: occhio al finale

L’ANALISI – Atalanta-Napoli: occhio al finale

Ripartire con i propri club dopo gli impegni con le rispettive Nazionali, non è mai stato semplice per i calciatori, i quali dovranno smaltire la fatica e alcuni dovranno riprendersi dagli infortuni. Infatti, mister Spalletti ha dovuto preparare il delicato match con l’Atalanta con diversi intoppi.
Ma non c’è più tempo per disperarsi, ora bisogna analizzare le due formazioni che scenderanno in campo domenica alle ore 15:00.

Partiamo dal reparto più solido della squadra Bergamasca, la difesa, che nelle ultime tre partite tra campionato e Europa League, non ha subito reti grazie alla sua solidità (dovuta anche dai moduli applicati come il 3-4-2-1 e il 3-4-1-2 e dai suoi difensori bravi a colpire la palla di testa), ma soprattutto per la bravura del portiere (Musso). Inoltre, la difesa bergamasca ha un po’ sofferto negli ultimi match sulla catena di sinistra (dove agiranno probabilmente Pezzella e Palomino), quindi Politano e Lozano possono approfittarne. A centrocampo ci sarà una delle coppie di centrocampisti più solida del nostro campionato, ovvero De Roon e Freuler (lo svizzero bravo anche negli inserimenti offensivi).
Sulla trequarti e in attacco, non bisognerà dare la possibilità ad alcuni calciatori della Dea di calciare, essendo molto bravi sui tiri dalla media e lunga distanza come Koopmeiners, Muriel e Malinovsky.

Per quanto riguarda il Napoli, ci saranno alcune novità soprattutto nel reparto difensivo, infatti ritorna Juan Jesus e probabilmente ci sarà la novità Zanoli, causa infortunio di Di Lorenzo.
Con il recupero di Anguissa, si va verso un centrocampo a 3 con Fabian Ruiz in ballottaggio con Zielinski.
In attacco, ritorna dal primo minuto Dries Mertens, che avrà sicuramente voglia di lasciare il segno. Nel caso in cui l’attaccante Belga non avesse nelle gambe i 90 minuti, un’idea sarebbe quella di schierare qualche esterno offensivo da “falso nueve” come Lozano, per attaccare la profondità e beffare l’avversario in contropiede.
Con riferimento alla statistica, l’Atalanta ha subito il 23% delli reti nei minuti finali, ma allo stesso tempo in tali minuti, realizza la maggior parte dei suoi goal. Pertanto, chi subentrerà nel Napoli potrà dare un grande apporto e dovrà mantenere alta la concentrazione per l’intera partita.

Francesco Capasso

ADL deferito: ecco cosa rischia ora il Napoli

ADL deferito: ecco cosa rischia ora il Napoli

Fa rumore l’ultimo provvedimento della Federcalcio contro Aurelio De Laurentiis. Il patron del Napoli è stato deferito dalla Procura insieme con il dott. Raffaele Canonico – capo dello staff medico azzurro – «per aver consentito a LobotkaRrahmani e Zielinski di aver partecipato alla gara Juventus-Napoli nonostante la quarantena domiciliare disposta dall’Asl», lo scorso 6 gennaio. Ma cosa rischia ora il club azzurro sul campo? Esiste il pericolo di punizioni che pesino sulla squadra o sulla classifica?

A rispondere ci pensa direttamente l’avvocato Edoardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo e legale del club azzurro, intervenuto a Radio Kiss Kiss: «Non ci sarà nessun 3-0 a tavolino per la Juventus. Il deferimento ci può stare, ma non comporterà grandi patemi. I precedenti giurisprudenziali hanno sempre caratterizzato questa vicenda: su tutti, c’è la partita Torino-Lazio dello scorso anno in cui giocò Immobile, il quale era considerato positivo» ha ricordato il legale rasserenando la squadra di Spalletti «Il presidente dei biancocelesti Claudio Lotito fu inibito, alla Lazio venne inflitta una sanzione economica e i dottori della società furono inibiti ma la classifica non venne toccata. E, anche in questo caso, non ci sarà alcuna conseguenza in quel senso».