Fa rumore l’ultimo provvedimento della Federcalcio contro Aurelio De Laurentiis. Il patron del Napoli è stato deferito dalla Procura insieme con il dott. Raffaele Canonico – capo dello staff medico azzurro – «per aver consentito a Lobotka, Rrahmani e Zielinski di aver partecipato alla gara Juventus-Napoli nonostante la quarantena domiciliare disposta dall’Asl», lo scorso 6 gennaio. Ma cosa rischia ora il club azzurro sul campo? Esiste il pericolo di punizioni che pesino sulla squadra o sulla classifica?
A rispondere ci pensa direttamente l’avvocato Edoardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo e legale del club azzurro, intervenuto a Radio Kiss Kiss: «Non ci sarà nessun 3-0 a tavolino per la Juventus. Il deferimento ci può stare, ma non comporterà grandi patemi. I precedenti giurisprudenziali hanno sempre caratterizzato questa vicenda: su tutti, c’è la partita Torino-Lazio dello scorso anno in cui giocò Immobile, il quale era considerato positivo» ha ricordato il legale rasserenando la squadra di Spalletti «Il presidente dei biancocelesti Claudio Lotito fu inibito, alla Lazio venne inflitta una sanzione economica e i dottori della società furono inibiti ma la classifica non venne toccata. E, anche in questo caso, non ci sarà alcuna conseguenza in quel senso».