da Redazione | Feb 24, 2020 | Redazione
“Come si tiene una squadra sul pezzo? Col lavoro quotidiano e le regole, bisogna riuscire a trovare una parola diversa per tutti dicendo la verità. La cosa più brutta per me è dire a quei giocatori fuori lista che domani non verranno in panchina. Rispetto ai miei tempi il giocatore è molto più evoluto”.
“Ora è molto più difficile affrontare questo tipo di partite: noi facevamo un altro sport, correvamo per 90 minuti cercando di chiudere le linee di passaggio, Xavi e gli altri non ce la facevano mai vedere. Il Barcellona ha portato un nuovo tipo di gioco e questo ci ha messo in difficoltà”.
“Maradona è il dio del calcio, l’ho visto in videocassetta e in dvd ma mai dal vivo. So comunque che campione è stato, a Messi vedo fare delle robe che faceva anche lui. Mi dispiace non averlo mai potuto ammirare in prima persona”.
da Redazione | Feb 24, 2020 | Champions League, Redazione
“So che affrontiamo una grandissima squadra, devo ringraziare i ragazzi e Ancelotti perché io non ho fatto nulla, mi sono ritrovato a giocare questo ottavo di finale. Sono due giorni che smanetto col mio staff: al Barcellona mancano diversi giocatori ma con Setien sono tornati a riconquistare il pallone in minor tempo. Se non lavoriamo bene rischiamo grosso”.
“Al di là della tecnica, Insigne ha un motore importante: riesce a correre anche 12 km. L’unica cosa in cui dovrebbe migliorare è la coerenza tipica del capitano: meglio parlare poche volte ma al momento giusto”.
“Sarò soddisfatto se giocheremo a testa alta e senza paura, senza dare la sensazione di essere preoccupati. Rispettiamo l’avversario ma ce la giochiamo. La gabbia su Messi? Non c’è solo lui, dovremo fare una grande partita a livello collettivo. Per me è il più grande giocatore per il modo in cui ha vissuto la sua carriera, un esempio per il calcio mondiale: mai una parola fuori posto, perfetto. Gli vedo fare delle robe che di solito la gente fa alla Playstation: è da un po’ di anni che è il migliore di tutti i tempi”.
da Redazione | Feb 24, 2020 | Champions League, Flash
“Mi sento responsabile in quanto capitano e in quanto napoletano. Queste partite le sento molto, ma col mister al mio fianco mi sento più sicuro. Spero di segnare domani, ma andrebbe bene anche un goal di Ospina, conta il risultato. L’ambiente che c’è al San Paolo in queste partite lo conosciamo ormai tutti, ma all’urlo non ci si abitua mai. Abbiamo il dovere di crederci senza aver paura dell’avversario. Le prestazioni e i risultati con il Liverpool devono essere la nostra guida”.
“Ai tifosi chiedo di sostenerci come hanno sempre fatto in queste occasioni, abbiamo bisogno di loro. Gattuso dal primo giorno ci ha dato grandi motivazioni con dei discorsi che hanno colpito tutti noi. Insieme a lui possiamo andar lontano”.
“Conosco i miei compagni e l’ambiente e sono convinto che domani ci toglieremo una grande soddisfazione. Le critiche ricevute nell’ultimo periodo fanno parte del gioco, vanno bene. Domani voglio dare una gioia ai tifosi”.
da Redazione | Feb 24, 2020 | Champions League, Redazione
La conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Barcellona viene aperta da Gattuso che si fa carico di esprimere la solidarietà personale e della squadra nei confronti delle persone coinvolte nella crisi sanitaria del Coronavirus. L’allenatore azzurro ha poi espresso vicinanza al governo impegnato in questa difficile sfida per poi passare la parola a Insigne, oggi al suo fianco in questa conferenza.
Insigne ha subito parlato dell’avversario più pericoloso, Messi:”Stiamo preparando la gara serenamente, tutti insieme, considerando che oltre a Messi il Barcellona ha tanti altri campioni. Messi è il numero uno, ma dobbiamo lavorare di squadra per limitarli. Ce la possiamo giocare e stiamo preparando la gara nel miglior modo possibile, in campionato non stiamo andando bene, la Champions ha un altro fascino”.
“La partita va affrontata con la giusta cattiveria, fino ad oggi abbiamo perso punti con le piccole e vinto contro squadre come il Liverpool. Anche in Champions la sfida col Genk è stata complicata. Se chiudo gli occhi e penso alla partita immagino che ci vorrà la prestazione perfetta, anzi una doppia prestazione perfetta. In attacco e in difesa, con la giusta mentalità, seguendo quel che ci dice il mister”.
“Il paragone tra Messi e Maradona non riesco a farlo, Maradona per noi è sacro, è tutto. Messi è il più forte adesso”.
da Gennaro Arpaia | Feb 24, 2020 | Redazione
Si giocherà il posto nelle ultime ore con Dries Mertens, ma nel frattempo Arkadiusz Milik carica l’ambiente e i compagni di squadra con un messaggio ai fan su Instagram.
“Se puoi sognarlo, puoi farlo. Forza Napoli” ha scritto il bomber polacco sui suoi account social, postando le foto delle sue esultanze in Champions League. Milik ha messo a segno tre gol fin qui in Europa, tutti nella stessa gara nell’ultimo turno del girone del torneo.