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Il programma del Lunedì sera |
Rete numero 121 per Dries Mertens, che raggiunge così un’altra leggenda della recente storia del Napoli, vale a dire l’ex capitano Marek Hamsik. Il belga ha sbloccato l’andata degli ottavi di finali contro il Barcellona con un tiro a giro imprendibile.
Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, a pochi minuti dalla sfida del San Paolo contro il Barcellona è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole: “Messi o Maradona? Di extraterrestre c’è solo Diego. Messi è il più grande degli ultimi tempi. Senza dimentare Pelé. Il Barcellona troverà un Napoli concentrato, che vuole proseguire una Champions League disputata ad altissimo livello. La formazione di stasera? Gattuso ha dato consistenza ed equilibrio a questa squadra, aumentando il palleggio in fase di possesso e un’aggressione un po’ più bassa. L’umore del presidente per l’andamento in campionato? Vedere una squadra fare dei picchi così alti e dei picchi così bassi lo fa arrabbiare. Ma un presidente deve accettare nel bene e nel male la sua squadra. Quest’anno non abbiamo trovato continuità, speriamo però di riuscirci nel finale di stagione. Abbiamo trovato maggiore equilibrio con un modulo più congeniale a tanti calciatori della rosa, che amano giocare da dietro palla a terra. Gattuso si è comportato da vero condottiero con i calciatori, dando linee guida chiare: chi segue gioca e chi non segue va fuori. Vale per tutti”.
Kalidou Koulibaly, non convocato da Gattuso a causa di un un infortunio e dunque indisponibile questa stasera, è intervenuto ai microfoni dell’Uefa per parlare della sfida contro il Barcellona.
La prima domanda ricade ovviamente su Messi: “Tutti lo conoscono, è uno dei migliori al mondo se non il migliore in assoluto. Sarà una sfida molto dura per il Napoli. Dovremo essere al 100% fisicamente e mentalmente. I tifosi dovranno sostenere la squadra. Lo fanno sempre, quindi di quello non bisognerà preoccuparsi. Bisognerà approcciare la gara come una partita qualsiasi, pur sapendo che ogni attaccante del Barcellona può crearci problemi, soprattutto lui. E’ il migliore o uno dei migliori insieme a Cristiano Ronaldo e Neymar. Sono i giocatori che tutti i calciatori e tutti i giovani appassionati di calcio sognano. Ma ripeto: il Barcellona non è solo Messi. E’ una squadra piena di talento e molto pericolosa.
L’attenzione si sposta poi alla gara di stasera: “Servirà l’aiuto di tutti in difesa, anche dei centrocampisti e degli attaccanti. Bisognerà difendere da squadra in queste partite. Manolas è un top player e lo è anche Maksimovic, quindi non ci sono problemi”.
Chiusura infine su Gattuso: “Ha trasmesso la mentalità che aveva da calciatore. Prima del suo arrivo eravamo un po’ in difficoltà. Lui ci ha portato la sua voglia di vincere. E’ un allenatore che ascolta molto i giocatori. Durante le partite continua sempre a dare consigli e cerca sempre di galvanizzarci”.
Ha parlato ai microfoni di Marca l’ex capitano azzurro Marek Hamsik che ha così analizzato il match tra il Napoli e il Barcellona. “È un appuntamento che tutti aspettiamo. Il San Paolo sarà pieno perché non si gioca tutti i giorni col Barcellona. C’è curiosità, vedrò la partita in tv con un buon calice di vino. Non vedo tutte le partite del Napoli perché con il fuso cinese sarebbe impossibile, ma quando sono in Europa non ne perdo una. Con Gattuso siamo tornati ad alti livelli, vedremo se saranno capaci di mettere in difficoltà il Barça”.
“Eliminarlo sarebbe come un miracolo, ma nel calcio tutto è possibile. Il Napoli deve dare tutto in casa, al San Paolo possiamo battere tutti” ha aggiunto Marek. “Non devono avere paura di attaccare, i catalani concedono molto in difesa. Messi è il migliore, pare sia impossibile fermarlo. Ma ogni gara fa storia a sé, se il Napoli riesce a limitarlo… Dries mi supererà e ne sono felice, è un gran calciatore. Sono stato orgoglioso di aver superato Maradona, ora tocca a lui. Insigne è un napoletano al 100%, sente la responsabilità del club, dei tifosi, e con Gattuso è più forte. Fabián è un gran talento, è migliorato tanto e ha un gran futuro”.
Proprio come nelle amichevoli estive già giocate contro gli azzurri, il Barcellona non vestirà di blaugrana nel match contro il Napoli di questa sera.
Come riferito da Mundo Deportivo, la squadra catalana ha scelto la divisa in giallo, con una striscia trasversale blaugrana in mezzo per affrontare la squadra di Gattuso al San Paolo.
