da Redazione | Mar 30, 2022 | Ultime news
Insigne e Politano giocheranno contro l’Atalanta? L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha fatto il punto della situazione sulle condizioni delle due ali di Luciano Spalletti le quali sono reduci da qualche problema fisico tanto che Roberto Mancini li ha rispediti a Castel Volturno facendogli saltare il match contro la Turchia. Di seguito gli ultimi aggiornamenti.
Prima del previsto, Spalletti ha riaccolto Insigne e Politano, che hanno lasciato in anticipo il ritiro della Nazionale. Nessun allarme per domenica: Insigne ieri ha lavorato col gruppo per tutta la durata della seduta mentre Politano ha svolto solo in parte differenziato. Spalletti li avrà a disposizione per l’Atalanta, è un bene per l’allenatore anche perché Lozano rientrerà dagli impegni col Messico (tre partite) solo nella giornata di venerdì e anche Elmas, jolly che spesso gioca sugli esterni, s’è dato da fare – dopo la squalifica con l’Italia – nella sfida di ieri contro il Portogallo.
da Redazione | Mar 30, 2022 | Ultime news
Alessandro Renica, membro della squadra del Bello del Calcio, ha fatto il punto sulla situazione del Napoli e sul prossimo match degli azzurri a Bergamo contro l’Atalanta. “Se non recupera Anguissa può essere pesante, perché ti serve avere intensità. È un attimo che esci dalla partita. Zanoli? Lo sa Spalletti se può stare nella partita. Può incontrare Boga sul suo lato. I dubbi li abbiamo e le responsabilità sono giustamente di Spalletti. È stato messo lì perché ha dimostrato di avere un valore superiore a quello di chi lo ha preceduto sulla panchina”.
“Ammonizione ad Osimhen? Personalmente, cerco di evitare di parlare di arbitri. Sì sperava che con il Var si cancellassero queste polemiche invece è addirittura peggio” ha continuato Renica a RPN. “Anche il Milan si è lamentato. Prendo atto che questo ciclo di arbitri è scadente. Anche di fronte a fatti evidenti, non danno la giusta sanzione. Come puoi dire che a Torino nel contatto Ranocchia abbia preso la palla? Come fai al Var a dire una cosa del genere? Ci vorrebbe uno che ha giocato a pallone ad alti livelli nella var-room. Mi sembra sia quasi peggiorata la situazione. Siamo qui tutte le domeniche a polemizzare su episodi”.
da Redazione | Mar 30, 2022 | Ultime news
Allo stadio Nueva Condomina di Murcia la Slovacchia batte 2-0 la Finlandia in un’amichevole internazionale. La nazionale slovacca passa in vantaggio al 38′ del primo tempo con Duda al 38′ e raddoppia al 72′ con Jirka. Stanislav Lobotka, centrocampista slovacco del Napoli, ha giocato l’intero match così come l’interista Skriniar.
A Zurigo termina 1-1 l’amichevole tra Svizzera e Kosovo 1-1. Vantaggio kosovaro al 52′ grazie alla rete di Rashica, esterno del Norwich più volte accostato al Napoli. Al 61′ il pareggio dei padroni di casa con l’attaccante del terzino del Nizza Lotomba. Amir Rrahmani, difensore del Napoli, ha giocato tutta la gara prendendo un’ammonizione al 93′. Solo mezz’ora invece per l’atalantino Freuler, entrato al 63′ al posto di Xhaka.
da Redazione | Mar 30, 2022 | Ultime news
Gianpiero Ventura, ex Ct della Nazionale, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere della Sera dopo la seconda mancata qualificazione ai mondiali da parte dell’Italia:
«A Palermo, dopo la sconfitta con la Macedonia del Nord, il presidente Gravina era seduto accanto a Mancini. Io a San Siro ero solo, l’unico colpevole. Non l’ho mai trovato giusto».
Come si passa da un Europeo vinto alla mancata qualificazione al Mondiale?
«C’erano stati dei segnali, negli ultimi mesi. Si faceva troppa fatica a far gol. Durante l’Europeo la squadra era coraggiosa, bella in alcune giocate, leggera. Contro la Macedonia quelle sensazioni sono diventate fatica, affanno, timore. Hanno perso certezze».
Le è sembrato di rivivere Italia-Svezia?
«Per certi versi sì. Ma il contesto era completamente diverso. Prima dei playoff la mia Nazionale era già contestata. Eppure io sono uscito con Svezia e Spagna, ma non mi piace fare comparazioni. Se poi penso a certe immagini: per esempio Gravina a Palermo era vicino a Mancini, al suo allenatore, gli ha dato sostegno».
Cosa le rimane di quella notte?
«Ho sorriso in questi giorni leggendo alcune dichiarazioni, qualche giornale: “Nel calcio può succedere”, “Caccia ai colpevoli”. Nel 2017 ce ne era solo uno. Trovai scorretto dovermi prendere tutte le colpe. Ma ormai l’ho superato, spero che l’Italia torni presto tra le migliori squadre del mondo».
Il calcio italiano sta peggiorando nella sua qualità?
«Si è fermato un po’ sul piano delle idee, è meno divertente. C’è stato l’exploit di Gasperini con l’Atalanta, poi qualche anno fa il Napoli di Sarri. Per il resto non mi sembra che sia un momento esaltante».
Dove è il problema più urgente secondo lei?
«Abbiamo difficoltà a segnare e si criticano le punte, ma tra le prime sei squadre di serie A non c’è nessun attaccante italiano. Ci siamo giocati la qualificazione al Mondiale con giocatori naturalizzati, segno che qualcosa non va, è evidente. Ma ne discutiamo solo dopo un fallimento, tra una settimana saremo di nuovo concentrati su Juventus-Inter. Servono delle riforme concrete, non basta parlarne, e un rapporto diverso tra i club e la Nazionale: non può essere vista come un fastidio, dovrebbe essere il riferimento di tutto il sistema. E poi ci sono troppe partite, spesso i giocatori tornano stanchi o infortunati. È come un gatto che si morde la coda».
Quale può essere la soluzione?
«Bisogna dare più importanza ai settori giovanili, deve prevalere la tecnica sulla tattica. Prima alle scuole calcio i ragazzini passavano ore col pallone tra i piedi, la tattica era l’ultimo dei problemi. Se non hai la tecnica come fai a giocare?».
da Redazione | Mar 30, 2022 | Ultime news
La serata trionfale di Piotr Zielinski, che segna il gol del 2-0 che sancisce la qualificazione ai Mondiali per la sua Polonia, si conclude con attimi di ansia. Il centrocampista del Napoli è infatti rimasto a terra dopo un contrasto al 86′ della sfida vinta contro la Svezia. Tre minuti dopo l’azzurro è stato precauzionalmente sostituito ed è uscito toccandosi il muscolo della gamba sinistra sotto al gluteo. Le condizioni di Zielinski saranno valutate nelle prossime ore.