Il programma del Lunedì sera

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Arpaia: “Il turnover è una cosa italiana. I calciatori sono capaci di giocare tre partite di fila”

da | 16 Ott 2025 | I nostri Ospiti, Redazione, Ultime news

Ecco tutte le dichiarazioni di Gennaro Arpaia nella puntata odierna di ‘Giochiamo d’Anticipo’, programma di Claudia Mercurio e condotto da Gianluca Vigliotti su 11 Televomero.

“Hojlund, un acquisto nato per caso. Nel Napoli è stato il migliore in questo momento della stagione, e si è confermato con la nazionale danese.

“Il miglior numero 9 del Napoli tra Cavani, Higuain, Careca, Osimhen, Giordano e Hojlund? Premesso che io li ho visti dal ’91 in poi, per me uno più forte di Higuain in questa città non ci è mai arrivato.

“Il turnover è una cosa del tutto italiana, siamo a inizio e tutti i calciatori – eccetto De Bruyne – non hanno un’età così elevata, quindi sono capaci di giocare tre partite di fila. Se uno dovesse fare turnover, lo fa alla fine di un ciclo [di partite, ndr], non all’inizio. Fermo restando che ci sono state le Nazionali…

“Il problema degli infortunati è la partita o l’allenamento prima e dopo la partita?

“All’inizio di Napoli-Genoa si è visto un po’ il Napoli dell’anno scorso, con il 4-3-3 e senza De Bruyne. I numeri, che non dicono né tutta la verità né tutte bugie, dicono che McTominay ha le stesse performance dell’anno scorso. La differenza è che quest’anno c’è un attaccante che segna e che, l’anno scorso, una delle tre palle gol l’avrebbe segnata.

“Chi gioca in porta con il Torino? Immaginavo Meret, pensando alle caratteristiche della partita e ad Eindhoven.”