Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Renica: “Con la Juve il Napoli ha dimostrato di essere competitivo”

Renica: “Con la Juve il Napoli ha dimostrato di essere competitivo”

Alessandro Renica, ospite negli studi di Giochiamo D’Anticipo, ha commentato il match tra Juventus e Napoli disputato ieri. Queste le dichiarazioni dell’ex calciatore: “All’Allianz Stadium si è vista una squadra più compatta, più corta e che sapeva sempre cosa fare. Ha disputato la solita gara che fa in trasferta, anche a Milano gli azzurri giocarono una grande partita. C’era da aspettarsi una prestazione di un certo tipo, l’incognita vera era il risultato finale. Il punto è meritatissimo. Il gruppo, comprese anche le tanto criticate seconde linee, ha dimostrato di essere competitivo ed è un peccato pensare di non essere in corsa anche per lo Scudetto. Il Napoli è grande con le squadre forti, debole con le piccole. Si dovrebbe capire il perché di questo, sarebbe un bel tema da sviluppare”.

Avv. Chiacchio a GDA: “Calciatori in quarantena in campo? Il Napoli è tranquillo”

Avv. Chiacchio a GDA: “Calciatori in quarantena in campo? Il Napoli è tranquillo”

L’avvocato Eduardo Chiacchio, intervenuto nel corso di Giochiamo D’Anticipo, ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla presenza in campo di Rrahmani, Lobotka e Zielinski, calciatori sottoposti a quarantena dalla ASL Napoli 2, e sulla questione dei rinvii. Queste le dichiarazioni del legale: “Se i bianconeri vorranno contestare la loro presenza in campo dovranno notificare un preannuncio di ricorso entro mezzanotte, altrimenti non potranno più agire. La posizione dei calciatori è regolare e per ciò che concerne la partecipazione alla gara non può essere messa in discussione. Il Napoli è tranquillo, che poi ci possano essere provvedimenti amministrativi per i tre in futuro – visto che erano in quarantena domiciliare – è un altro discorso. Nel pomeriggio ho notificato prevviso di ricorso per le due partite Salernitana-Venezia e Atalanta-Torino. Siamo in attesa anche del Giudice Sportivo per la partita tra Udinese e Salernitana del 21 dicembre, ci siamo attivati con un pre-reclamo – invocando la causa di forza maggiore – per evitare lo 0-3 a tavolino. Se il campionato proseguirà? Ieri è stato deciso dalla Lega, con il nuovo protocollo, che le squadre dovranno andare in campo se ci saranno 13 calciatori disponibili inclusi i Primavera e i portieri. Inoltre la Lega ha impugnato le decisioni delle ASL entrando a gamba tesa. L’incontro di mercoledì tra le componenti calcistiche e il Governo sarà fondamentale per disciplinare la questione dei rinvii, ma il comunicato ufficiale di ieri ha già segnato un ordine sul punto. Se il campionato deve essere portato a termine vanno prese delle decisioni, speriamo che l’incontro di mercoledì sia decisivo e dirimente”.

D’Alessandro: “Resta il rammarico nonostante un ottimo punto”

D’Alessandro: “Resta il rammarico nonostante un ottimo punto”

Massimo D’Alessandro, presente negli studi di Giochiamo D’Anticipo, ha commentato il pareggio ottenuto dal Napoli sul campo della Juventus. Queste le sue dichiarazioni: “Penso che chiunque, considerando come il Napoli è arrivato alla partita con la Juventus – tra decisioni dell’ASL, casi Covid e tre calciatori che non avrebbero potuto giocare avrebbe inizialmente firmato per un pareggio contro un avversario che poteva schierare la squadra quasi al completo. Considerando però come è andata la partita, agli azzurri resta un po’ di amarezza perché avrebbe potuto anche vincere con i bianconeri. Lobotka? Arrivò a gennaio con Demme e Gattuso era in panchina. L’allenatore vide l’italo-tedesco più pronto e in condizione, quindi lo preferì a lui. Adesso è il miglior centrocampista a disposizione di Spalletti. Insigne? E’ una bandiera a metà, molta gente non ha capito l’uomo prima che il calciatore. E’stato spesso criticato. Il Napoli questo momento è in ridimensionamento economico, non so quanto necessario ma è una scelta di De Laurentiis. Mi duole dirlo ma in questo momento il Napoli non può più permettersi un elemento come Insigne”.

Sampdoria, il probabile undici anti-Napoli

Sampdoria, il probabile undici anti-Napoli

La Sampdoria, dopo la brutta sconfitta interna con il Cagliari, si prepara ad affrontare il Napoli domenica pomeriggio allo Stadio Maradona. D’Aversa non potrà contare su Candreva, squalificato. Al suo posto dovrebbe giocare Askildsen, mentre in attacco potrebbe esserci la coppia Gabbiadini-Quagliarella: il ballottaggio principale è quello tra lo stabiese e Caputo. In difesa Yoshida non dovrebbe essere della gara.

Questo il probabile undici della squadra ligure:

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Ferrari, Dragusin, Chabot, Murru; Bereszynski, Askildsen, Ekdal, Thorsby; Gabbiadini, Quagliarella. All. D’Aversa.

Colloquio Draghi-Gravina: ipotesi stadi a porte chiuse?

Colloquio Draghi-Gravina: ipotesi stadi a porte chiuse?

Torna lo spettro degli stadi chiusi in Italia. Nel corso di un incontro andato oggi in scena a Palazzo Chigi tra il premier Mario Draghi e il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, il Presidente del Consiglio avrebbe sollecitato una valutazione – come misure per limitare la diffusione del contagio da Covid – sull’opportunità di sospendere il campionato o di svolgere le partite a porte chiuse.

Il dirigente federale avrebbe però confermato la volontà del massimo campionato di andare avanti, anche per le difficoltà legate al calendario, nonostante i diversi rinvii che si sono verificati in Serie B e Lega Pro. Una decisione confermata oggi anche da Paolo Dal Pino oggi in Assemblea ai club di Serie A, anche in virtù del nuovo protocollo sanitario approvato ieri.