Il programma del Lunedì sera

       

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Toronto-Insigne, ci siamo: spunta l’indizio social

Toronto-Insigne, ci siamo: spunta l’indizio social

Lorenzo Insigne ormai è ad un passo dal trasferimento ufficiale al Toronto, che si concretizzerà a fine stagione. Il club canadese, in questi minuti, ha pubblicato sul suo profilo ufficiale Twitter un indizio piuttosto pesante sull’arrivo del calciatore azzurro in MLS: una clip del gol realizzato al Belgio, accompagnato dalla descrizione del ‘Tiraggiro’ contenuta sulla Treccani.

IL TWEET:

Udinese, 5 nuovi positivi al Covid: 12 i calciatori contagiati

Udinese, 5 nuovi positivi al Covid: 12 i calciatori contagiati

Con un comunicato ufficiale, l’Udinese ha reso nota la situazione legata ai positivi al Covid all’interno del gruppo squadra. Aumenta esponenzialmente il focolaio nella compagine friulana, dove sono 12 i calciatori positivi.

Questa la nota integrale: 

“Udinese Calcio comunica che, in seguito ad ulteriori test molecolari effettuati sui componenti del gruppo squadra, sono stati riscontrati cinque nuovi casi di positività al Covid-19 (quattro giocatori ed un membro dello staff). Il Club ha attivato le procedure previste dalle normative e dai protocolli in essere informando le autorità sanitarie competenti. I membri del gruppo squadra attualmente positivi e, dunque, in isolamento sono 15 (12 calciatori e 3 componenti dello staff)”.

Marolda: “Ghoulam unica insufficienza, futuro lontano da Napoli”

Marolda: “Ghoulam unica insufficienza, futuro lontano da Napoli”

Ciccio Marolda, durante Giochiamo D’Anticipo su Canale 8, ha analizzato la prestazione di Faouzi Ghoulam contro la Juventus. Queste le parole del giornalista sull’algerino: “I brutti infortuni patiti negli anni precedenti non gli hanno più restituito la corsa e soprattutto la convinzione nello stare in campo. Dal mio punto di vista l’unica vera insufficienza nella gara con la Juventus è la sua, dico questo pur rispettandolo molto come persona e augurandogli il meglio per un futuro lontano da Napoli. Come certamente sarà”.

Marolda: “Napoli, guardati le spalle. Insigne non è un traditore”

Marolda: “Napoli, guardati le spalle. Insigne non è un traditore”

Ciccio Marolda, intervenuto in collegamento streaming nel corso di Giochiamo D’Anticipo, ha parlato della gara disputata ieri tra Juventus e Napoli e commentato l’affare Insigne-Toronto. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Quello ottenuto con la Juve è un punto importantissimo. Nelle condizioni attuali il Napoli può più pensare all’obiettivo Scudetto, ma deve guardarsi le spalle. Tenere i bianconeri a distanza di 5 punti e con gli scontri diretti a favore è fondamentale. Si tratta di un pareggio ottenuto non solo con cuore e determinazione, ma anche con l’organizzazione di gioco e un’idea di calcio. La prima domanda da fare a Spalletti, appena si riprenderà, è perché gli azzurri giocano bene a corrente alternata. Insigne? In questo momento un giocatore che chiede una somma maggiore al tetto ingaggi che vuole imporre la società non è da Napoli, la richiesta del calciatore era superiore al budget consentito. Per Lorenzo il contratto offerto dal Toronto è un’occasione irripetibile per ambire a certe cifre. Tutti gli atleti vorrebbero ricevere simili proposte. Due cose non mi sono piaciute: La tempistica, prima di Juve-Napoli e con una squadra incerottata, e la scelta vedere i proprietari del club canadese a Roma. Spero non ci siano conferenze stampa, né da parte sua né del suo entourage, perché ci sarebbero domande scomode. Mi auguro che l’addio possa avvenire con il sorriso sulle labbra per ambo le parti. Insigne non va considerato un traditore, non può essere trattato come avvenne a Higuain e Sarri. Ha dato molto a questo squadra e va rispettato come ragazzo”.

Nela: “Buona prestazione con la Juve, ma si poteva vincere”

Nela: “Buona prestazione con la Juve, ma si poteva vincere”

Sebino Nela, presente negli studi di Giochiamo D’Anticipo a Canale 8, ha commentato il pareggio del Napoli sul campo della Juventus. Queste le dichiarazioni dell’ex calciatore ai nostri microfoni: “Non vorrei si esagerasse troppo sulla partita di ieri, il valore del Napoli resta alto e capisco la difficoltà di una partita da disputare a Torino, ma secondo me era una partita che si poteva vincere. Il punto resta in ogni caso positivo e la prestazione c’è stata. La polemica su Allegri? La Juventus dal mio punto di vista è una squadra che non ha una proposta di gioco e che deve cambiare moltissimo. La maggior parte delle azioni bianconere sono frutto di iniziative personali, i voti in pagella di certi calciatori sono influenzati anche da questo. Penso a Chiesa, che fa uno o due strappi e segna un gol fortunoso con deviazione. Questa è la Juve. Un punto che ne vale tre? Non lo so, si è fatta una buonissima partita ma rivedendola dopo mi viene da pensare che si potesse fare di più”.