da Danilo Casano | Apr 18, 2025 | I nostri Ospiti, Redazione
Francesco Modugno – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato della corsa Scudetto e della partita che il Napoli disputerà sabato pomeriggio sera contro il Monza.
Queste le parole del nostro ospite:
“Cena di squadra del Napoli un po’ troppo esposta? Dai profili di Conte e dei calciatori non è uscito nessun post al riguardo, magari un maggior senso di sobrietà andava contemplato da coloro che girano intorno alla squadra. Il fatto che la cena sia diventata così virale e mediatica certifica che è stata solo una serata per stare insieme, la verità è che c’è un livello di degrado social molto elevato: se vai a Monza e fai la grande prestazione si esalterebbero il gruppo e la serata, in caso di prestazione negativa esattamente il contrario. Ribadisco, è stata una serata in cui giocatori e staff si sono ritrovati e sono momenti che fanno bene perché fanno gruppo. Quello del Napoli è un gruppo sano, ci sta che si passino delle serate così perché aggiungono sempre qualcosa.
Corsa Scudetto tra Napoli e Inter? A questo punto della stagione, credo che l’Inter non faccia più una scelta tra campionato, Champions e Coppa Italia, ma punti su tutto. I nerazzurri hanno la forza, il valore e la consapevolezza per poter provare a prendersi tutto. Però, considerando le pieghe di qualche scelta che devono fare, la competizione europea attira di più i ragazzi di Inzaghi. Dico questo perché l’Inter potrebbe giocare con la Roma di sabato alle 18:00, il che significherebbe che è stata fatta una scelta di togliere un giorno di riposo al campionato per aggiungerlo alla Champions League. L’Europa distrae e impone sforzi fisici e mentali notevoli, soprattutto quando c’è un doppio confronto con il Barcellona. Il calendario dei nerazzurri è qualitativamente e quantitativamente più complesso, inoltre aggiungiamo che c’è anche un derby in Coppa Italia. Anche lì nessuno mollerà.
A Monza meglio Rafa Marin o si adatterà uno tra Olivera e Di Lorenzo? Non mi aspetto sorprese e non sarebbe nemmeno giusto nei confronti di Marin, giocatore cresciuto nel Real Madrid, under-21 spagnolo e che gode di stima e considerazione. C’è stato un anno di adattamento e di fisiologica sofferenza per il ragazzo, che a gennaio è stato cercato dal Como di Fabregas e dal Villareal, persino il Real nel momento di emergenza difensiva ha pensato di richiamarlo. Io penso che il giocatore abbia tutte le possibilità di fare la sua partita, in una struttura di squadra che lo terrebbe protetto: c’è il rientro di Di Lorenzo, Rrahmani ha giocato sempre e davanti alla difesa immagino dovrebbe esserci Anguissa al posto di Gilmour.
Juan Jesus? Giocatore del quale vanno riconosciute le importanti prestazioni fatte e che Conte ha avuto il merito di rilanciare. Al termine della stagione il suo contratto scadrà, ma il Napoli ha un’opzione per rinnovare il rapporto: è un discorso che penso possa restare aperto, visto come ha giocato. Le prestazioni del brasiliano sono state molto apprezzate. Il mercato del Napoli in estate? Sarà ampio e di livello.
McTominay? Giocatore dall’impatto enorme, con fisicità debordante e grande ferocia agonistica. Lo scozzese ha inserimento, struttura, gol nei piedi e anche un allenatore che ne esalta le caratteristiche in un sistema di gioco adatto alle sue qualità. Ho qualche perplessità sul fatto che sia la migliore mezzala dell’era ADL, perché ad esempio la continuità dimostrata da Hamsik deve avere un qualche valore. Inoltre, lo scozzese ha tanti parametri elevati, ma è straordinariamente normale a livello tecnico. Resta un gran bel giocatore, che Antonio Conte e il Napoli stanno trasformando in un grande calciatore”.
da Danilo Casano | Apr 17, 2025 | I nostri Ospiti, Redazione
Ciccio Marolda – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato della corsa Scudetto e della partita che il Napoli disputerà sabato pomeriggio sera contro il Monza.
Queste le parole del nostro ospite:
“Corsa Scudetto contro l’Inter? Che i nerazzurri possano distrarsi un attimo ci sta, che possano essere stanchi pure, ma questo è un momento di stagione in cui la panchina fa la differenza. Bisogna vedere, in caso di infortuni, chi subentra nel Napoli e chi nella rosa di Inzaghi. Se poi ci si mette anche un pizzico di sfortuna per le avversarie dell’Inter – come il Bologna l’affronterà senza mezza squadra e 3/4 uomini importanti – io penso che i nerazzurri possano vincere anche domenica.
A Monza meglio Rafa Marin o si adatterà uno tra Olivera e Di Lorenzo? È importante non stravolgere i punti di forza del Napoli. Considerando l’avversario di sabato, il difensore spagnolo – che ha giocato 23′ complessivi in campionato – ha molte più possibilità di scendere in campo. Possibile rinnovo per Juan Jesus? L’infortunio non lo aiuta, avrebbe avuto modo di mettersi ancora in mostra nel finale di stagione.
McTominay? Le qualità del ragazzo non si discutono, il suo rendimento ancora meno. Però il suo modo di giocare dipende anche da Lukaku, che fa da sponda, attira la difesa e crea gli spazi in cui lo scozzese si inserisce. In un contesto tattico diverso probabilmente avrebbe meno spazio e farebbe di meno. Ribadisco che è un calciatore che mi piace molto, ma il contesto tattico di Conte e la presenza di Lukaku lo favoriscono. Questo senza nulla togliere ai meriti dello scozzese.
Un merito di Conte è quello di aver restituito il Napoli alla città, in passato altri allenatori avevano allontanato la squadra dai tifosi. Il tecnico azzurro invece partecipa alla vita e passeggia tranquillamente per strada, anche i calciatori ora preferiscono vivere più in città che vicino al campo sportivo. Questo è un fatto importante. Troppo stress per i giocatori? Se non ci fosse, non sarebbe la Napoli del calcio che conosciamo”.
da Danilo Casano | Apr 17, 2025 | I nostri Ospiti, Redazione, TOP NEWS
Emanuele Calaiò – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato della corsa Scudetto e della partita che il Napoli disputerà sabato pomeriggio sera contro il Monza.
Queste le parole del nostro ospite:
“Cena di squadra del Napoli? Sono cose che fanno bene al gruppo. Gli allenamenti di Conte sono duri e ogni tanto staccare mentalmente e fisicamente la spina ci può stare. Avrei solo preferito che la cosa fosse meno esposta.
Corsa Scudetto tra Napoli e Inter? Da una parte gli azzurri hanno un calendario favorevole, dall’altra la squadra di Inzaghi ha la rosa più forte. In questo momento, come è giusto che sia, un club come l’Inter punta a tutte le competizioni anche se un occhio di riguardo è sull’Europa: una vittoria in Champions dà adrenalina e motivazioni, che permettono di giocarsi al meglio e con tranquillità la partita successiva anche con le seconde linee. È normale poi che si possa pensare che, a livello mentale, fisico e di infortuni, l’Inter possa lasciare qualcosa visto che giocherà il doppio delle partite e avrà anche un derby con il Milan in Coppa Italia. Il Napoli in questo momento per ottenere lo Scudetto dovrebbe vincere tutte o quasi tutte le partite, mentre i nerazzurri dovrebbero perderne almeno una. Guardando il calendario, ci sono possibilità serie e importanti per il Napoli, ma la percentuale del 70% è un po’ alta. Inter in semifinale Champions? Si va sulle ali dell’entusiasmo, vincere aiuta a vincere. Si crea euforia, poi se esce Lautaro ed entra Arnautovic che segna, Frattesi subentra e fa gol…c’è di che preoccuparsi, l’Inter ha una rosa di due squadre.
A Monza meglio Rafa Marin o si adatterà uno tra Olivera e Di Lorenzo? La cosa più semplice è inserire lo spagnolo, senza andare ad alterare degli equilibri tattici. È giusto che giochi Marin, anche se nel corso della stagione l’allenatore non ha mostrato di avere grandissima stima per lui. Contro il Monza ci si può permettere questa scelta, si fosse giocato contro squadre come Milan o Inter ci avrei pensato un po’ di più e probabilmente avrei optato per Olivera che in Nazionale ha giocato in quel ruolo. Di Lorenzo meglio lasciarlo a destra, quella fascia composta da lui e Politano è una forza del Napoli. Una cosa che potrebbe cambiare sarebbe la posizione di Rrahmani, che verrebbe spostato a sinistra con Rafa Marin a destra. Rinnovo per Juan Jesus? C’è da considerare che nella prossima stagione ci saranno tre competizioni e il livello degli avversari in Europa si alzerà, inoltre sarebbe più vecchio di un anno. Sulla difesa il Napoli dovrà lavorare molto in sede di mercato. Marianucci? Mi è piaciuto molto contro il Napoli, per essere un 2004. Molte scelte dipenderanno dalla permanenza o meno di Conte, visto che nel calcio nulla si può mai dare per certo, o dal modulo che si adotterà, se si confermerà il 4-3-3 o si tornerà al 3-5-2.
McTominay? È il migliore centrocampista, nel ruolo di mezzala, dell’era ADL, Non ho dubbi su questo. Per mio gusto personale, è la mezzala perfetta e lo preferirei sempre a chiunque. È un giocatore completo che ha fisico, strappo, intelligenza e che fa gol. Questa squadra è il contesto perfetto per lui, con un 4-3-3 che diventa un 4-4-2. Magari in un Napoli come quello di Sarri e Spalletti non avrebbe giocato. Lo stesso dicasi per elementi come Hamsik o Zielinski, giocatori forti che nella squadra di Conte avrebbero avuto più difficoltà”.
da Danilo Casano | Apr 15, 2025 | I nostri Ospiti, Redazione
Franco Ordine – ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero – ha parlato della partita vinta dal Napoli contro l’Empoli e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Nel prossimo turno si rovescerà la situazione tra Napoli e Inter: gli azzurri giocheranno il sabato, la squadra di Inzaghi la domenica. Può essere uno snodo non dico decisivo, ma molto importante. Sarebbe importantissimo chiudere il sabato sera con un risultato positivo sul campo brianzolo. McTominay? Ottimo giocatore, ma non un fuoriclasse. Conte? Merita solo la lode. Oggi gli mancavano tre elementi cardine, poi ha concluso la partita con Marin, Spinazzola, Ngonge e Billing. Il Napoli oggi è a tre punti dall’Inter, ma ha una rosa superiore a Milan, Juve, Atalanta e Roma? Secondo me ha una squadra migliore solo della Lazio.
Se il Napoli avrebbe potuto essere più in alto con un altro attaccante di livello vicino a Lukaku? Secondo me la carenza dei gol è stata dovuta al periodo degli infortuni, che ha costretto l’allenatore a passare al 3-5-2. Aggiungo, inoltre, che nell’economia delle partite McTominay è una vera seconda punta per il Napoli.
Calendario delle ultime 6 gare? Vincere 5 partite e pareggiarne solo una, in questa fase, sarebbe un risultato straordinario. Monza? Quest’anno è stata adottata una politica di ridimensionamento dei costi, è una squadra che ha difficoltà a fare gol ma che gioca tanto sull’orgoglio. È una squadra che è stata un po’ abbandonata dal suo pubblico, si dovrà preparare una gara per dominare fin dall’inizio senza concedersi distrazioni. È una partita trappola, se il Napoli vince ha fatto il suo”.
da Danilo Casano | Apr 15, 2025 | I nostri Ospiti, Redazione
Stefan Schwoch – ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero – ha parlato della partita vinta dal Napoli contro l’Empoli e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Bella partita del Napoli questa sera, ci sono state le distanze giuste tranne che nei primi 15′ del primo tempo. L’Empoli ha provato a mettere pressione e all’inizio ha creato anche qualche difficoltà. Lukaku è apparso in ottima forma, stasera si è caricato la squadra sulle spalle, ha fatto un gol e due assist e ha difeso e scaricato tante volte la palla verso i compagni. Sul gol che ha fatto, il suo movimento è stato importante. L’Empoli non era un test proibitivo, ma gli azzurri erano reduci da un pareggio a Venezia e quindi la forza mentale emersa stasera è un segnale importante per quello che sarà il finale di campionato. McTominay? Per me è un gran giocatore, ma non un fuoriclasse. I fuoriclasse sono altri.
Calendario delle ultime 6 gare? Il Napoli avrà una partita difficile a Lecce, anche il Parma non credo sarà salvo alla penultima giornata. L’Inter ha Bologna e Roma che sono complicate, ma rischia di avere le ultime tre gare alla portata e di vincerle, visto che la Lazio potrebbe essere esclusa dalla lotta Champions in quel momento. Monza? Squadra che è stata abbandonata in seguito alla morte di Berlusconi, ancor prima che dai tifosi. Tuttavia è una formazione che non va sottovalutata e bisogna andare con la testa giusta, le partite non sono mai facili. È uno snodo importante della stagione, se si dovesse inciampare la rincorsa sarebbe pesante a livello psicologico. Non sarà semplice, ma penso che il Napoli vincerà”.