da Gennaro Arpaia | Dic 8, 2021 | Ultime news
La gara tra Napoli e Leicester di domani rischia di essere un flop, in quanto a presenze allo stadio. Un po’ lo scarso appeal della competizione, un po’ le rigide temperature e l’orario scelto, non aiutano la vendita dei biglietti per l’ultimo e decisivo match di Europa League del girone, come riporta il Corriere del Mezzogiorno.
Al Maradona il tetto dei trentamila è stato toccato con l’Atalanta e sfondato con la Lazio, in occasione dell’omaggio al Diego: trentaseimila spettatori. Domani con il Leicester è fondamentale ma la prevendita è stata fredda. La storia può ancora cambiare, le vendite sono ancora aperte, ma nella migliore delle ipotesi difficilmente si andrà oltre i quindicimila spettatori. L’attenuante? Il giorno feriale, il clima rigido, l’orario un po’ ibrido per chi lavora e magari anche la scelta di investire sul campionato.
da Gennaro Arpaia | Dic 8, 2021 | Ultime news
È stato ufficializzato il programma delle rifiniture e delle conferenze stampa di oggi, vigilia di Napoli–Leicester, gara valida per il sesto turno del Girone C di Europa League, che deciderà la classifica del gruppo. Per passare il turno, il Napoli deve battere la squadra inglese ad ogni costo. Per passare il turno da prima in classifica, deve anche sperare che lo Spartak non vinca in casa del Legia Varsavia.
- Ore 11:00 Allenamento SSC Napoli Konami Training Center (15′ aperto ai media)
- Ore 14:30 Conferenza Stampa SSC Napoli Konami Training Center
- Ore 18:15 Conferenza Stampa Leicester FC Stadio Diego Armando Maradona (aperta ai media inglesi)
- Ore 19:00 Allenamento Leicester FC Stadio Diego Armando Maradona (15′ aperto ai media)
da Gennaro Arpaia | Dic 8, 2021 | Ultime news
Due giornate di squalifica, la prima già scontata, la seconda da scontare contro l’Empoli. Ma il Napoli non ci sta e vuole almeno dimezzare la punizione per Luciano Spalletti, scattata dopo il 2-2 contro il Sassuolo. Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, Spalletti in questi giorni sta facendo un po’ da psicologo alla squadra, non vuole che l’emergenza e la sconfitta contro l’Atalanta abbassino il livello dell’autostima.
L’allenatore azzurro ribadisce che il gruppo debba essere orgoglioso per la prestazione di sabato sera e per il percorso fatto finora. Spera di essere in panchina anche contro l’ Empoli, il club ha presentato ricorso: venerdì dovrebbe pronunciarsi la Corte d’Appello Federale e arriverà dunque il verdetto finale sulla pesante squalifica.
da Gennaro Arpaia | Dic 8, 2021 | Calciomercato
Va avanti la trattativa per il rinnovo di Lorenzo Insigne con il Napoli. A spiegare le ultime, ci ha pensato Il Mattino: Lorenzo aspetta che il Napoli si faccia sentire con il suo procuratore per sedersi a un tavolo e trovare l’accordo. Il napoletano è legatissimo alla città e alla squadra della sua città, motivo per il quale non ha alcuna intenzione di chiedere un aumento.
Basterebbe che sul piatto gli venisse proposto di prolungare il contratto attualmente in essere (4,5 milioni di euro a stagione), alle stesse cifre. Non servirebbe nemmeno un ritocco verso l’alto. Nulla di più. Lo stesso ingaggio, pur di restare con quella maglia addosso. Ma il Napoli al momento non ha ancora bussato alla porta di nessuno per mettere tutto nero su bianco. Si tratta di una vera e propria guerra di nervi che va avanti da mesi. Fino a ottobre praticamente non c’era stato alcun contatto tra la dirigenza azzurra e l’agente del giocatore, poi una leggera schiarita che al momento non ha ancora portato alla fatidica fumata bianca.
da Redazione | Dic 8, 2021 | Redazione
Con ancora negli occhi e nella mente le partite contro Sassuolo ed Atalanta, è già tempo di pensare al Leicester, ultimo round del girone di Europa League. Forse giocare subito in questo momento non è affatto un male. Visto l’amaro in bocca che le ultime due gare di campionato hanno lasciato, una riflessione a largo raggio andrebbe fatta, ma non ora. Napoli sub iudice non tanto per le prestazioni, ma per la tenuta mentale, “tallone di Achille” di una squadra che più di una volta nelle occasioni determinati ha palesato la sua “paura di volare”.
Ma il tempo corre, e l’Europa League chiama. In questa competizione, il Napoli ed i suoi tifosi sono stati letteralmente catapultati al Luna Park sulla giostra delle montagne russe. D’altronde, ironicamente, non poteva non essere così in un girone che comprendeva anche lo Spartak Mosca.
Ultimo, poi primo ed attualmente terzo…un tourbillon di emozioni che nelle competizioni europee ai napoletani non sono mai mancate, basti pensare ai famosi dodici punti in Champions League nel 2013, e alla vittoria della Coppa Uefa contro lo Stoccarda, sintesi estreme di gioie e dolore, che sono patrimonio genetico di ogni tifoso napoletano, insite nel DNA di ogni partenopeo.
Ora siamo all’ultimo round. Domani sera si saprà definitivamente il destino degli azzurri che, con i tre punti, potrebbero addirittura passare come primi guadagnandosi gli ottavi di Europa League, e in questo momento una pausa dalle competizioni europee sarebbe cosa non da poco ma oro puro, considerata la coppa d’Africa a gennaio, e l’infermeria azzurra strapiena.
Sciagurata sarebbe l’ipotesi di una retrocessione in Conference League. Questa competizione non interessa proprio a nessuno, né alle società, né ai tifosi, al punto tale che molti sostenitori azzurri hanno scherzosamente, ma non tanto, ribattezzato questa competizione “Coppa Ceferin”, visto che sostanzialmente questo torneo serve solo alle autorità calcistiche, a far loro racimolare voti presso le confederazioni calcistiche minori.
Ad ogni modo i partenopei si potrebbero gioco forza trovare in Conference League, in caso di pareggio, con risultato ininfluente a Varsavia, o addirittura in caso di sconfitta contro il Leicester, se lo Spartak guadagna almeno un punto contro il Legia Varsavia.
Sulle opportunità di andare avanti in Europa dichiaro chiaramente che è una vecchia discussione che sinceramente da tifoso non mi appassiona, anzi mi innervosisce.
Da vecchio tifoso che ha calcato i campi della serie C e che ama il Palmares, questo argomento non si pone proprio. Andare avanti in Europa per un amante del calcio è la cosa giusta da fare, ed è l’unica che conta. D’altra parte, dopo un anno intero a lottare per i campi italiani per guadagnarsi, in campionato, il piazzamento Europeo, è davvero assurdo vedere e “vivere” la competizione europea come un fastidio da togliersi al più presto possibile. Mi rendo conto che giocare il giovedì non è il massimo, e se poi lo fai a Mosca con la neve in pieno inverno tutto diventa difficile. Se a questo, inoltre, ci aggiungiamo la quantità di infortuni della nostra squadra, capisco bene che qualche dubbio, sul volere andare avanti in Europa League sia nato, sia a tifosi che alla squadra. Ma il dubbio non può non svanire se si pensa a come sarebbe bello rivedere il Napoli sul tetto d’Europa.
Potete giurarci, in caso di vittoria contro gli inglesi alcuni tifosi sarebbero già pronti a prenotare il biglietto della finale. Alla squadra pertanto chiediamo massima applicazione, i fatti parlano, la prestazione di Mosca è stata inguardabile, e fa da evidente contrasto con la partita giocata dopo appena tre giorni in campionato contro la Lazio al Maradona. Un caso? Spero sinceramente di sì! D’altronde, anche se abbiamo una squadra incerottata, se il buon Dio vorrà, l’anno prossimo il Napoli giocherà di mercoledì ….. quindi il Ranking Uefa, sorte a parte, sarà fondamentale ad evitare un ennesimo girone Champions di ferro!
Andare avanti, senza se e senza ma, anche con sedici uomini contati! Queste sono le occasioni per trasformare partite normali in leggendarie che entrano nel cuore della gente.
Battere i campioni di Inghilterra del 2017 è un’occasione troppo importante. Nella sfida tra volpi e ciucci sarebbe bello far capire agli inglesi che il nostro animale è sicuramente, oltre che il più tenace, anche il più furbo.
La concentrazione e l’agonismo deve essere al massimo per provare a vincere di nuovo la coppa. Provaci ancora Napoli, o sarebbe meglio dire “again”, fallo per te, per la città, il blasone, per tutti noi tifosi!!!
Gennaro Di Franco