Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Pistocchi: “Italia, serve equilibrio. Spalletti farà bene a Napoli”

Pistocchi: “Italia, serve equilibrio. Spalletti farà bene a Napoli”

Maurizio Pistocchi ha parlato di Napoli e di nazionale nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Marte. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Per parlare di Nazionale serve equilibrio, si sta un po’ esagerando. Ho visto tre buone partite contro tre squadre non irresistibili. Abbiamo dimostrato di tenere dominio del gioco e del pallone, siamo stati aggressivi e abbiamo dimostrato di possedere varietà di schemi. C’è molto entusiasmo, una buona qualità di gioco e mi sembra che chi sia entrato abbia fatto vedere di essere in condizione. Abbiamo buone potenzialità ma non dobbiamo esaltarci, questo era il risultato minimo. Ora le cose iniziano a diventare impegnative: se si passa il turno, toccherà il Belgio probabilmente, una squadra molto forte che però ha sempre concesso qualcosa. Non partiremmo comunque sconfitti. La bravura di Mancini è stata quella di prendere un po’ le cose dei club e portarle in Nazionale. Quale la scelta migliore tra Spalletti, Mourinho o Sarri? Mi incuriosce la Lazio, anche perché Immobile non è propriamente il centravanti giusto per le esigenze dell’allenatore. Si potrebbe cambiare qualcosa e tornare anche al 4-3-1-2. Sono poi convinto che Spalletti farà bene, ma molto dipenderà dai giocatori che avrà a disposizione”. 

Caputi: “Il Napoli deve trovare nuovi stimoli. Palmieri? Lo prenderei subito”

Massimo Caputi, intervenuto in diretta streaming nel corso de Il Bello del Calcio Social, ha parlato ai nostri microfoni degli europei che si stanno svolgendo in questi giorni, ma anche del futuro del Napoli tra campo e mercato. Queste le parole del giornalista: “L’Italia quando scende in campo non parte battuta contro nessuno, tuttavia sarebbe un pericolo pensare di essere già ai quarti, l’Austria è una squadra da prendere con le molle. In molti si chiedono il valore dell’Italia, ma credo che gli azzurri siano una squadra tale che anche nazionali come Francia o Belgio sarebbero preoccupate. Non ci sono top player, ma come complesso vedo pochi punti deboli. Spalletti a Napoli? E’ uno dei migliori allenatori attualmente sulla piazza, con tanta esperienza nel suo bagaglio. Avendo allenato già a Roma e Milano è pronto per una piazza come quella partenopea, dal punto di vista sia delle pressioni che della comunicazione. Ha anche a disposizione un ottimo gruppo che però va rinforzato e a cui vanno dati nuovi stimoli. Io al Napoli darei una mescolata, cambierei qualcosa che gli permetta di mantenere l’ossatura forte ma anche di avere motivazioni. A chi eventualmente rinuncerei tra Insigne e Koulibaly? Dico Insigne, perché costringerebbe il club a cambiare qualcosa nello sviluppo del gioco. Non so sinceramente cosa sarebbe meglio fare, ma credo che negli ultimi anni troppe cose siano state uguali. Penso che un rinnovamento possa partire anche da scelte apparentemente dolorose, ma che poi possano portare vantaggi sia economici che tattici. Insigne in nazionale è uno dei calciatori più importanti, le fortune della squadra possono passare da lui visto che è un giocatore in grado di far saltare gli schemi. Nella gara con la Svizzera ho apprezzato più i recuperi difensivi che le giocate in avanti, in quello può fare di più. In quella sfida Berardi è stato più decisivo. Insigne è certamente tra gli elementi più forti e determinanti del Napoli e del nostro campionato, da lui possiamo aspettarci anche di meglio. Chi mi ha sorpreso di più dei giocatori azzurri ad Euro 2020 è Di Lorenzo: con la Turchia il suo ingresso ha cambiato la gara, con la Svizzera è stato tra i migliori. Ha fatto meglio che in campionato. Zielinski? L’ho seguito poco. Napoli su Palmieri? Io lo prenderei, spesso abbiamo indicato il terzino sinistro come uno dei problemi della rosa. Emerson è giovane, ha esperienza internazionale e conosce il campionato. Tavares è un buon prospetto, ma lì ci vuole una certezza. Marcos Alonso sarebbe più offensivo come giocatore, ma Palmieri è più bravo in copertura. Sono scelte che dovrà prendere Spalletti. Gattuso? Non mi aspettavo un epilogo così veloce della sua esperienza a Firenze, quello che è successo – dopo tutte le polemiche della scorsa stagione – non è propriamente il massimo”.

Euro2020, l’Austria sorprende l’Ucraina e si regala l’Italia

Euro2020, l’Austria sorprende l’Ucraina e si regala l’Italia

L’Austria vince e si regala l’Italia agli ottavi di finale, l’Ucraina spera nel ripescaggio tra le quattro migliori terze. A Bucarest, gli uomini di Shevchenko si arrendono per 1-0 e concludono il girone C di Euro2020 con soli tre punti (e differenza reti negativa), che rischiano di non essere sufficienti per accedere alla fase ad eliminazione diretta. L’Ucraina paga un approccio troppo passivo, con un primo tempo a senso unico in favore degli uomini di Foda in cui è Baumgartner l’assoluto protagonista. Il trequartista austriaco va a terra nella propria area dopo uno scontro aereo con Zabarnyi ma, pochi minuti più tardi, e’ l’autore del gol del vantaggio. Sul corner battuto da capitan Alaba, il duello con il difensore ucraino si ripropone ma il numero 19 beffa con la punta Bushchan e porta avanti i suoi al 21′. 

Nell’altra gara, inutile ai fini della classifica, l’Olanda spazza via la Macedonia del Nord per 3-0 con un super Wijnaldum, autore di una doppietta, e uno strepitoso Depay, che ha messo a segno il gol che ha aperto le danze e fornito uno strepitoso assist al centrocampista e capitano olandese. Ultima gara con la nazionale per Goran Pandev, che chiude così la sua lunga esperienza con la Macedonia.

L’Italia prepara l’ottavo di finale

L’Italia prepara l’ottavo di finale

La Nazionale dopo la mezza giornata libera concessa dal ct Mancini è appena rientrata in treno da Roma a Coverciano dove preparerà la sfida valida per gli ottavi di finale dell’Europeo in programma a Londra il 26 giugno. Gli azzurri si alleneranno da domani pomeriggio fino a giovedì, poi la partenza il giorno dopo per la capitale inglese, prima trasferta di questa competizione per Insigne e compagni che hanno disputato tutti e tre i match della fase a gironi all’Olimpico di Roma. L’obiettivo è recuperare Chiellini e Florenzi, entrambi alle prese con problemi muscolari, per il decisivo impegno di sabato prossimo.

Draghi: “Aumentano i contagi in Inghilterra, spostiamo la finale di Euro2020 in Italia”

Draghi: “Aumentano i contagi in Inghilterra, spostiamo la finale di Euro2020 in Italia”

“Mi adopererò perchè la finale non si faccia nei paesi dove i contagi stanno crescendo rapidamente”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine dell’incontro con la Cancelliera della Repubblica Federale di Germania, Angela Merkel. Draghi ha risposto cosi’ a chi gli ha chiesto se intende adoperarsi per la finale degli europei a Roma, visto che in Gran Bretagna la variante Delta sta creando una nuova ondata di contagi.