Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Luperto, il Genoa chiede il difensore in prestito

Luperto, il Genoa chiede il difensore in prestito

Continuano i contatti tra Genoa e Napoli sul mercato, Preziosi vuole allestire una squadra competitiva per il suo nuovo allenatore Rolando Maran e a questo proposito bisogna aggiungere un altro calciatore alla lunga lista di profili seguiti e richiesti dal club rossoblù.

Oltre ai nomi di Ounas e Younes per i quali si continua a parlare – Llorente si allontana invece – anche Sebastiano Luperto intriga molto il DS Faggiano, che si è già messo in contatto con Giuntoli per trovare un’intesa per il prestito. Lo riporta gianlucadimarzio.com.

David Silva positivo al Covid nel giorno dell’arrivo alla R. Sociedad

David Silva positivo al Covid nel giorno dell’arrivo alla R. Sociedad

David Silva positivo al Covid-19. Questa la notizia confermata dalla Real Sociedad nel giorno in cui sarebbe dovuta avvenire la presentazione dello spagnolo, che per molto tempo è stato vicino all’approdo in Serie A nella Lazio di Simone Inzaghi. Questa la nota ufficiale diramata dal club basco: “La Real Sociedad informa che David Silva è risultato positivo al coronavirus dopo i testi di questa mattina alla clinica Gipuzkoa. Si tratta del secondo test effettuato dal giocatore spagnolo dopo che il primo test aveva dato esito negativo”.

Napoli, il report dell’allenamento odierno

Napoli, il report dell’allenamento odierno

Ottavo giorno di allenamento per il Napoli a Castel di Sangro. Gli azzurri lavoreranno nel ritiro abruzzese fino al 4 settembre per preparare la nuova stagione 2020/21. Al mattino la squadra ha svolto serie di torelli in apertura di sessione, seguita da attivazione.

Successivamente esercizi di mobilità e lavoro tattico. Chiusura con allenamento aerobico. Manolas ha svolto l’intera seduta col gruppo.

Nel pomeriggio la squadra si è allenata sul campo B. Prima fase dedicata a riscaldamento su circuito. Successivamente esercitazioni di passaggio, possesso palla e gioco di posizione. Chiusura di sessione con partitina a campo ridotto. Senese si è fermato anzitempo per una distorsion alla caviglia. Le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni. 

Atalanta, tre calciatori positivi al Covid-19. Il comunicato del club

Atalanta, tre calciatori positivi al Covid-19. Il comunicato del club

L’Atalanta, che si è radunata oggi per poi iniziare la preparazione in vista della prossima stagione, con un comunicato pubblicato sul suo sito ufficiale ha evidenziato la positività al Covid-19 di 3 calciatori nerazzurri. Non è però stata resa nota l’identità dei tesserati contagiati. Questa la nota della società orobica: “Atalanta comunica che nei test anti-covid, eseguiti in settimana in previsione della ripresa della attività della Prima Squadra, sono stati riscontrati tre casi di positività al tampone. I calciatori in questione sono asintomatici, già in isolamento fiduciario e sotto il controllo dell’ATS”.

ADL attacca: “Nazionali e coppe? I tifosi pensano allo Scudetto”

ADL attacca: “Nazionali e coppe? I tifosi pensano allo Scudetto”

Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha parlato questa mattina ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ed ha affrontato diversi temi piuttosto delicati. Tra gli altri si è parlato anche del calcio italiano che andrebbe riformato e del poco interesse che i tifosi mostrano verso le Nazionali e le coppe europee: “Innanzitutto bisogna sistemare la Serie C, che non ha ragione di esistere. Bisognerebbe fare una Serie B e una Serie B-2. Bisogna cercare di trasformare in semi-professionistico per limitare i costi. La Serie A invece dovrebbe diminuire le squadre e portarle a 18, diminuendo anche le retrocessioni. Questo faciliterebbe il sistema, il paracadute resterebbe lo stesso e nessuno si sentirebbe sminuito. Poi va riformato anche il format. Non possiamo dipendere dalla UEFA, è la UEFA che deve dipendere da noi. Sembra che si faccia tutto in funzione degli altri. Quando sono arrivato 17 anni fa mi chiedevo perché non ci fermiamo mai per riflettere. Sembriamo spasmodicamente immersi in un mondo che non può permettersi pause. Chi ricopre i ruoli rimane indenne da ogni tipo di critica. Invece bisognerebbe dire a Ceferin che è lui al nostro servizio e non noi al suo servizio, visto che i calciatori li paghiamo noi. Convocare le nazionali il 29 agosto, fino al 10 settembre, dopo questa stagione è una stupidata, una situazione infantile. Manca il rispetto. Se dobbiamo fare a cazzotti, facciamo a cazzotti una volta per tutte. Bisogna dire a Ceferin che non è all’altezza di ricoprire quel ruolo. Qui sta cambiando tutto. Anche Gravina si trova in grande difficoltà perché rispetta i ruoli. Con tutti i casi Covid che stanno tornando, con questa incertezza, noi dobbiamo tornare a giocare? È una follia. Solo perché devono partire le nazionali? Al tifoso dell’Europa League e della Champions League interessa, ma fino a un certo punto, delle nazionali ancora meno. È fondamentale lo Scudetto, la competizione, il grande fascino della competizione da comune a comune, da regione a regione. Invece c’è qualcuno che vuole togliere i sogni ai tifosi. Ma perché?”.