Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Il Napoli vola, ma il ‘Maradona’ sembra un teatro

Il Napoli vola, ma il ‘Maradona’ sembra un teatro

Gli sguardi attoniti dei tifosi, il volto pensieroso dei giornalisti e le incognite, molte, che permangono nella mente di tutti. Non sembra lo stadio ‘Diego Armando Maradona’. Pare di essere in un teatro, nel quale sono stati montati sediolini al posto delle poltrone. Venerdì sera nel vecchio impianto di Fuorigrotta si respirava un clima particolare nel corso della sfida contro la Lazio. Pochi cori, partiti per la maggioranza dei casi, da singole unità e non dagli ultras, che secondo il ‘Corriere dello Sport’, abbiano protestato per il divieto di ingresso all’interno della struttura di alcuni striscioni, bandiere e vessilli.

Inter, Inzaghi: “Oggi grande reazione, ci siamo e non molleremo”

Inter, Inzaghi: “Oggi grande reazione, ci siamo e non molleremo”

Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il match vinto per 1-2 contro il Sassuolo: “Abbiamo approcciato bene alla partita, poi ci siamo disuniti soffrendo il Sassuolo. Nella ripresa volevo più spinta e ho fatto 4 cambi. Abbiamo reagito alla grande rimanendo in partita. La squadra ha dimostrato orgoglio e non ha mollato fino a ribaltare la partita”.

“Correa arriva da un infortunio importante. Sta tornando in forma e gli vanno fatto i complimenti per aver stretto i denti. Anche Sanchez sta tornando – ha aggiunto – Dzeko e Lautaro non avevano mai rifiatato. I cambi sono stati importanti perché i ragazzi sono entrati bene e ci hanno aiutato”.

Su Dzeko: “Edin era stanco. Il calendario è fitto ed è difficile giocare sempre a mille. L’allenatore è qui per decidere quando far riposare i ragazzi”.

“Loro sono molto bravi. Noi abbiamo sbagliato qualche copertura preventiva. Possiamo migliorare, questo sicuramente. Spesso in rimonta? Preferirei andare per primo in vantaggio – ha proseguito – Ogni tanto capita di andare sotto, dovremo lavorare su questo fattore. Dobbiamo essere noi a dare lo schiaffo per primi”.

“Calhanoglu? Sono contento di lui. Deve crescere così come tutti gli altri. Sabato con l’Atalanta aveva fatto benissimo, oggi ha un po’ sofferto. L’ho voluto a tutti i costi e ci darò tanto da qui alla fine – ha concluso – Messaggio al campionato? Che ci siamo, che lavoriamo e che non molleremo, ma è presto per guardare alla classifica”.

Sassuolo, Dionisi: “C’è rammarico, non meritavamo la sconfitta”

Sassuolo, Dionisi: “C’è rammarico, non meritavamo la sconfitta”

Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta per 1-2 contro l’Inter: “È un peccato, per la prestazione che abbiamo fatto e gli episodi. Non meritavamo questo risultato, peccato perché sui due gol che abbiamo preso siamo stati un po’ leggeri, anche se davanti avevamo una squadra forte. Ma noi abbiamo fatto una grande partita, il rammarico è non aver fatto il secondo gol e così l’Inter ha ripreso entusiasmo”.

“Ci siamo messi a posto mentalmente nell’intervallo, è normale che nello spogliatoio fossero tutti arrabbiati. Come ce lo siamo spiegati l’episodio di Handanovic? Me lo spiego col fatto che si può sbagliare, sbagliano i giocatori e gli allenatori così come tutti. Rivedendolo ho le stesse sensazioni del campo – ha spiegato – Ripeto, siamo rammaricati. Credo che meritassimo di più, anche se dobbiamo render merito anche agli avversari”.

“Squadra troppo offensiva? Non posso soffermarmi su questo dopo una prestazione del genere. La società ha avuto possibilità di mercato e ha cercato di assecondare i ragazzi, guardando anche il bilancio. Non siamo contenti della classifica che abbiamo, per le prestazioni che abbiamo fatto dovevamo avere più punti – ha concluso – Certo se avessimo iniziato il secondo tempo in 11 contro 10 le cose potevano andare diversamente. Mi domando perché il VAR venga sottovalutato nonostante ci sia, ma ripeto, gli errori si possono fare e gli accettiamo fermo restando che non va bene. Speriamo che qualcosa torni”.

Serie A, Sassuolo-Inter 1-2: i nerazzurri vincono in rimonta

Serie A, Sassuolo-Inter 1-2: i nerazzurri vincono in rimonta

Si è da poco concluso il match del Mapei Stadium tra Sassuolo ed Inter, anticipo della settima giornata del campionato di Serie A. A spuntarla, dopo tanta sofferenza, sono stati i nerazzurri in rimonta grazie al gol di Dzeko al 58′ e al rigore trasformato da Lautaro Martinez al 78′. Di Berardi sempre su rigore il gol del momentaneo vantaggio dei padroni di casa arrivato al 22′.

Ora, alla luce di questo risultato, gli uomini di Simone Inzaghi salgono momentaneamente al secondo posto a quota 17 punti, a -1 dal dal Napoli che dovrà giocare domani pomeriggio al Franchi contro la Fiorentina. I ragazzi di Dionisi, invece, restano inchiodati al tredicesimo posto a quota 7 punti nonostante una grandissima prestazione che forse avrebbe meritato un risultato diverso.

Fiorentina, i convocati di Italiano per il match con il Napoli

Fiorentina, i convocati di Italiano per il match con il Napoli

Sono in tutto 26 i convocati di Vincenzo Italiano in vista della sfida di domani pomeriggio tra la sua Fiorentina ed il Napoli. Presenti in lista sia Saponara che Duncan, entrambi in dubbio fino alla vigilia. Out invece per infortunio, come noto, Castrovilli. Aggregati anche i giovani Bianco e Munteanu.

Ecco l’elenco completo dei convocati:

Portieri: Dragowski, Rosati, Terracciano;

Difensori: Biraghi, Igor, M.Quarta, Milenkovic, Nastasic, Odriozola, Terzic, Venuti;

Centrocampisti: Amrabat, Benassi, Bianco, Bonaventura, Duncan, Maleh, Pulgar, Saponara, Torreira;

Attaccanti: Callejon, Nico Gonzalez, Kokorin, Munteanu, Sottil, Vlahovic.

https://twitter.com/acffiorentina/status/1444372679134482439?s=19