Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Altra tegola per il Milan: Duarte rischia di saltare il Napoli

Altra tegola per il Milan: Duarte rischia di saltare il Napoli

Non è un buon momento per il Milan. La squadra di Stefano Pioli deve fare i conti con un altro stop. Dopo l’infortunio di Ibrahimovic, l’allenatore rossonero dovrà rinunciare anche al brasiliano Duarte, già operato a novembre per la frattura del calcagno. Il brasiliano ha uno stiramento al flessore e verrà sottoposto subito a un accertamento: c’è il rischio che possa saltare anche il Napoli.

Champions League, l’UEFA cerca la svolta: si pensa a una final eight a Lisbona

Champions League, l’UEFA cerca la svolta: si pensa a una final eight a Lisbona

Il 17 giugno ci sarà la tanto agognata riunione tra l’UEFA e l’ECA per parlare del futuro della Champions dopo la pandemia dei mesi scorsi. Istanbul ormai dovrebbe aver rinunciato a ospitare la finalissima della massima competizione continentale, lasciando campo libero a Lisbona. La capitale del Portogallo infatti potrebbe ospitare addirittura una final eight per snellire un po’ il calendario (anche per via del poco tempo a disposizione). Oltre a questo si starebbe pensando di anticipare la data dell’ultimo atto al 22 agosto, e non al 29 (sebbene questa non sia una data ufficiale). Sicuramente le emittenti non saranno entusiaste se tale decisione verrà approvata, per via dei diritti, inoltre l’Europa League avrebbe ancora meno visibilità del solito.

Stop al campionato bosniaco: Sarajevo campione

Stop al campionato bosniaco: Sarajevo campione

Altro campionato vittima del Covid-19. In Bosnia-Erzegovina il campionato di calcio di I Divisione è stato definitivamente interrotto per i problemi legati alla pandemia: il Sarajevo, primo in classifica, è stato proclamato campione. Lo ha deciso la Federcalcio locale, come riferito dai media a Belgrado. Una ripresa dell’attività agonistica si è rivelata impossibile, dal momento che nella Republika Srpska (Rs), una delle due entità che compongono il Paese (l’altra è la Federazione croato-musulmana), tutti gli eventi sportivi sono stati vietati almeno fino al primo luglio.

Rambaudi: “Campionato anomalo, sono d’accordo con i cinque cambi”

La stagione ormai riprenderà tra poco meno di due settimane. Una decisione presa per permettere al nostro calcio di poter riprendere dopo mesi di blocco totale, caratterizzato non da pochi problemi. Visto che ormai non ci sono più dubbi, le squadre si preparano a tornare a calcare un campo di gioco. Anche il Napoli si sta preparando per affrontare questo campionato così strano, ripartendo dalla trasferta di Verona contro la sorpresa Hellas di Juric.

Per fare il punto della situazione, ha parlato ai nostri microfoni l’ex giocatore e ora allenatore, nonchè opinionista de Il Bello del Calcio, Roberto Rambaudi.

Riprende finalmente la stagione, sebbene sia molto strana di questi tempi.

“Sicuramente è un campionato anomalo, sono stati mesi abbastanza particolari. La situazione che abbiamo vissuto deve farci capire che ormai dobbiamo adeguarci a questo nuovo stile di vita, anche il calcio deve seguire queste linee guida. Per me è giusto riprendere, dev’essere così, però ovviamente con i tempi che ci sono, sarà abbastanza strano questo finale di stagione. Sembra di assistere a campionati sulla falsariga di quelli del mondo ed europei, perchè, in entrambi i casi, li disputi massimo in un mese e mezzo”.

Cosa pensi del calendario di questa parte finale di stagione?

“Hanno cercato di terminare il campionato nel miglior modo possibile, purtroppo ora stiamo nella stagione estiva: se ti prepari bene, puoi avere dei risultati. Io penso che adesso ci sia più responsabilità per gli allenatori, dovranno preparare al meglio la squadra, arrivare alla prima gara dopo il lockdown in ottime condizioni, il recupero attivo è sempre importante”.

Sei d’accordo con le cinque sostituzioni?

“Sinceramente sono d’accordo con questa decisione. Le qualità dell’allenatore dovranno venire fuori; adesso hai comunque il vantaggio di cambiare quasi mezza squadra, però ci sono alcuni punti a sfavore: per esempio devi trovare il tempo e il modo per cambiare gli uomini in campo, inoltre tutto ciò rappresenta anche un vantaggio non indifferente per chi ha una rosa più lunga. Si può pensare quindi a un bonus in più per quei club con giocatori forti, ma io rimango dell’idea che cinque cambi non sono semplici da fare, spetta agli allenatore dimostrare ancora una volta la loro bravura. Chi rimarrà più lucido, avrà sicuramente dei benefici in più”.

Si torna a giocare dopo mesi di stop: il Napoli sarà di scena a Verona contro l’Hellas.

“Tutte le squadre non scendono in campo da tanto tempo, adesso riparte un altro campionato: chi ha lavorato bene, avrà sicuramente dei vantaggi. Per quanto riguarda gli azzurri invece c’è l’impegno al Bentegodi, il Verona è una delle rivelazioni di questa stagione, per questo dico che sarà un match importante: quello stadio sarà crocevia per chi si gioca la Champions o lo scudetto. Non è una partita facile, ma il Napoli ha tanta qualità e se gioca come sa, riuscirà a conquistare i tre punti”.

Un messaggio a Gennaro Gattuso dopo lo sciagurato evento di oggi.

“Le mie condoglianze e che la sorella riposi in pace; un abbraccio virtuale a Rino, mi aggrego al suo dolore. E’ bruttissimo perdere un familiare così stretto a quell’età”.