La Serie A riparte ufficialmente dal 20 giugno, lo ha deciso ieri Vincenzo Spadafora, durante un incontro con i massimi esponenti dirigenziali del calcio italiano. Ed oggi il Ministro dello Sport ha parlato ai microfoni del Tg5, spiegando i dettagli della decisione di ieri: “La ripresa del calcio è un segnale importante per il paese, perché l’Italia sta ripartendo e da noi il calcio è protagonista”.
Sulla decisione di far ripartire il campionato: “Nelle scorse settimane, nei momenti difficili e in cui c’erano numeri alti, ho pensato più di una volta: non ce la facciamo. Ora incrocio le dita e spero che il campionato si possa concludere e vada tutto liscio”.
Conclude poi con un pensiero su ciò che ha visto da parte delle parti in causa durante questa situazione: “Ho visto presidenti molto diversi, sicuramente interessati ai loro affari. Mi sono molto arrabbiato con il mondo nel calcio quando mi hanno imposto di scegliere una data troppo in fretta. L’ho trovato assurdo, in quel momento c’erano i morti trasportati nei camion. Ora in sicurezza si può ripartire”.