Napoli, ufficiale il rinnovo di Olivera fino al 2030: i dettagli

Napoli, ufficiale il rinnovo di Olivera fino al 2030: i dettagli

Il Napoli ha ufficializzato il rinnovo contrattuale di Mathías Olivera fino al 2030. Questo il comunicato della società azzurra: “La SSC Napoli comunica di aver prolungato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Mathías Olivera fino al 30 giugno 2030.

Il 15 agosto 2022 il suo debutto in maglia azzurra, in occasione della vittoria esterna per 2-5 al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Olivera ha disputato 90 presenze con il Napoli, realizzando 3 reti e fornendo 6 assist”, si legge in conclusione.

Il terzino uruguagio, arrivato nell’estate del 2022 per una cifra intorno ai 15 milioni di euro, ha ricevuto anche un aumento nell’ingaggio annuale, passato dai precedenti 1,5 milioni a 2,5 per le prossime stagioni. Si tratta di uno sforzo economico per il club di De Laurentiis, guadagnato però sul campo dal classe 1997, che rappresenta una delle pedine importanti della squadra di Antonio Conte.

Fabrizio Parascandolo

Napoli-Inter, arbitra Doveri: i precedenti con le due squadre

Napoli-Inter, arbitra Doveri: i precedenti con le due squadre

Le designazioni arbitrali della 27^ giornata di Serie A vedranno Daniele Doveri, della sezione di Roma 1, impegnato alla direzione della sfida scudetto Napoli-Inter.

L’arbitro sarà accompagnato dagli assistenti Alassio e Peretti, mentre Colombo sarà il quarto uomo. Al VAR, invece, ci sarà Marini, mentre il ruolo di AVAR sarà ricoperto da Di Bello.

Per Doveri l’incontro del Maradona, in programma questo sabato alle 18, sarà il 239° nella massima serie del campionato italiano, il 12° della stagione 2024-25.

I precedenti di Doveri con Napoli ed Inter

L’arbitro romano ha già diretto quattro partite tra Napoli e Inter in Serie A, peraltro sempre in casa degli azzurri: le sfide in questione sono terminate con una vittoria per parte (successo del Napoli per 4-1 il 19 maggio 2019, vittoria dell’Inter 3-1 il 6 gennaio 2020) e due pareggi (entrambi per 1-1, il 18 aprile 2021 e il 12 febbraio 2022).

Per quanto riguarda partite contro altre avversarie, il Napoli è rimasto imbattuto in 29 delle 35 occasioni che hanno visto Daniele Doveri arbitro, con 19 vittorie e 10 pareggi. L’Inter, invece, ha vinto “soltanto” 11 dei 30 incontri affidati al direttore gara in questione, oltre a 10 pareggi e 9 sconfitte.

Fabrizio Parascandolo

Napoli, infortunio per Anguissa: salterà la sfida scudetto contro l’Inter

Napoli, infortunio per Anguissa: salterà la sfida scudetto contro l’Inter

Ennesimo infortunio in casa Napoli. La società, infatti, con una nota ufficiale ha appena annunciato l’infortunio di Frank Anguissa.

Per lui un problema al soleo. Sarà difficile vederlo in campo per la sfida scudetto di sabato contro l’Inter di Simone Inzaghi. Antonio Conte, dopo gli infortuni di Spinazzola e Olivera, ormai rientrati, e di Neres e Mazzocchi, perde un altro tassello fondamentale della sua rosa.

Il comunicato: «Nel finale del match contro il Como, Frank Anguissa ha accusato un risentimento muscolare. Il calciatore azzurro si è sottoposto oggi a esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital che hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba destra. Anguissa ha già iniziato l’iter riabilitativo».

Fabrizio Parascandolo

Napoli 7 bellezze: “effetto” Conte, con 53 punti ha già eguagliato lo scorso anno

Napoli 7 bellezze: “effetto” Conte, con 53 punti ha già eguagliato lo scorso anno

Antonio Conte è arrivato a Napoli la scorsa estate con un solo obiettivo: risollevare la squadra e l’ambiente dalla disastrosa stagione giocata con lo scudetto sul petto e chiusa al decimo posto in Serie A.

L’allenatore si è reso sin da subito protagonista assoluto, nonché leader, della rinascita. E la classifica gli ha dato ragione in poco tempo: oggi recita 53 punti in 22 giornate (una media di 2,41 a partita).

La vittoria contro la Juventus ha permesso al Napoli di eguagliare il punteggio dello scorso campionato, nonostante i 16 incontri ancora da giocare. Un risultato straordinario, frutto di 6 mesi che hanno visto gli azzurri ottenere 17 vittorie (il massimo tra i top campionati europei), 2 pareggi e 3 sconfitte.

Nonostante i diversi ostacoli incontrati lungo la strada, come l’infortunio di Buongiorno e l’addio di Kvaratskhelia, Antonio Conte ha raggiunto l’obiettivo sopraccitato: risollevare i calciatori e l’ambiente.

Ci è riuscito facendo sentire parte integrante del progetto anche le cosiddette seconde linee, e Juan Jesus ne è l’esempio più lampante: completamente disorentiato in Coppa Italia, si è fatto trovare pronto – nel momento del bisogno – quando è stato inserito nel contesto della prima squadra.

Nel rapporto con la piazza, invece, è innegabile che l’allenatore abbia restituito all’ambiente le stesse sensazioni della fantastica annata 2022/23, quella del terzo scudetto. I tifosi del Napoli si augurano che l’esito possa essere lo stesso, ma una cosa è certa: l’effetto Conte, per usare una citazione di Luciano Spalletti (uno che di vittorie in azzurro se ne intende), “è sotto gli occhi di tutti”.

Fabrizio Parascandolo

Infortunio Buongiorno, il Calciomercato Napoli si accende: tutti gli obiettivi di Manna e Conte

Infortunio Buongiorno, il Calciomercato Napoli si accende: tutti gli obiettivi di Manna e Conte

La sfortuna in casa Napoli: frattura dei processi trasversi di due vertebre lombari per Alessandro Buongiorno, pilastro della difesa napoletana e tra i migliori della Serie A intera in questi primi mesi di stagione. Il suo rientro in campo è previsto per la fine del mese di gennaio, se non l’inizio di quello di febbraio.

Ciò significa che, con tutta probabilità, il Napoli acquisterà quantomeno un difensore nella sessione invernale di calciomercato. Ma quali sono gli obiettivi del club azzurro? Vediamoli insieme.

I profili nel mirino del Napoli

Un nome che la società di De Laurentiis sta valutando da diverso tempo è sicuramente quello di Jakub Kiwior. Il polacco conosce il campionato italiano avendo giocato per lo Spezia negli scorsi anni; eppure la sua carriera si trova in uno stato di “stallo” all’Arsenal, dove non ha un minutaggio elevato. Per far sì che il club inglese lo liberi, d’altronde, servirà una cifra importante, vista la sua valutazione di 30 milioni di euro.

Il secondo profilo inquadrato dal Napoli è Ardian Ismajli, centrale attualmente in forza all’Empoli e con cui – secondo le voci di mercato – gli azzurri avrebbero già un accordo per giugno. Il contratto del classe ’96 è, infatti, in scadenza; il che potrebbe permettere al direttore sportivo Giovanni Manna di strapparlo anticipatamente ai toscani con una cifra intorno ai 2 milioni.

Nella giornata di lunedì, Alessandro Buongiorno è stato sfortunato protagonista di un brutto infortunio: frattura dei processi trasversi di due vertebre lombari. Il suo rientro in campo è previsto per la fine del mese di gennaio, se non l'inizio di quello di febbraio. 

Ciò significa che, con tutta probabilità, il Napoli acquisterà quantomeno un difensore nella sessione invernale di calciomercato. Ma quali sono gli obiettivi del club azzurro? Vediamoli insieme.

Un discorso simile vale anche per Stefan de Vrij dell’Inter e Danilo della Juventus: entrambi, esattamente come Ismajli, sono liberi di accordarsi con un club per la prossima stagione. Anche nel loro caso quindi il valore di mercato è tutt’altro che proibitivo, ma è difficile che le rispettive squadre vogliano privarsene in anticipo nella sessione invernale.

Un’ulteriore alternativa risponde al nome di Luiz Felipe. Il difensore di passaporto italiano, che ha lasciato la Lazio nel 2022, milita ad oggi nel campionato arabo. Un suo ritorno in Italia, questa volta con la maglia del Napoli, è possibile seppur non probabile.

Insomma, il Napoli è chiamato ad investire a gennaio per un semplice motivo: Rafa Marín e Juan Jesus non sembrano dare troppe garanzie a Conte, che potrebbe anche adattare Mathías Olivera in attesa di un rinforzo dal calciomercato. Rinforzo che arriverà (e possibilmente anche in fretta) per proseguire un’annata fin qui positiva, nonostante l’eliminazione rimediata in Coppa Italia e la vetta della classifica persa due turni fa. Terminare la stagione in zona Champions League – come da obiettivo dichiarato – è fattibile, ma tutt’altro che scontato; e bisognerà fare tutto bene anche fuori dal campo per riuscirci.

Fabrizio Parascandolo