Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

L’Udinese spara alto per Beto

L’Udinese spara alto per Beto

Il Napoli segue con forte interesse Beto: il centravanti dell’Udinese piace e non poco alla società partenopea, al punto da presentare una prima offerta da 25 milioni di euro. Le richieste del patron Pozzo sono più alte: il club chiede almeno 10 milioni in più. Nelle ultime ore si è parlato di una possibile contropartita tecnica da inserire nell’operazione, con i bianconeri che da tempo stanno seguendo Alessio Zerbin e Gianluca Gaetano. Altro nome da tenere sotto osservazione è quello di Giuseppe Ambrosino, classe 2003 nell’ultima stagione al Cittadella e protagonista insieme a Pafundi al Mondiale Under20.

L’Udinese spara alto per Beto

L’Udinese spara alto per Beto

Il Napoli segue con forte interesse Beto: il centravanti dell’Udinese piace e non poco alla società partenopea, al punto da presentare una prima offerta da 25 milioni di euro. Le richieste del patron Pozzo sono più alte: il club chiede almeno 10 milioni in più. Nelle ultime ore si è parlato di una possibile contropartita tecnica da inserire nell’operazione, con i bianconeri che da tempo stanno seguendo Alessio Zerbin e Gianluca Gaetano. Altro nome da tenere sotto osservazione è quello di Giuseppe Ambrosino, classe 2003 nell’ultima stagione al Cittadella e protagonista insieme a Pafundi al Mondiale Under20.

L’Udinese spara alto per Beto

Beto e Samardžić sono gli oggetti del desiderio del Napoli

I desideri del Napoli si intrecciano alla possibilità che alcuni interpreti attuali della rosa potrebbero non rinnovare le attuali condizioni contrattuali. Così nasce l’idea della società di De Laurentiis di puntare su Lazar Samardžić. La permanenza di Piotr Zielinski all’ombra del Vesuvio è tutt’altro che certa: il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli vedrebbe nel talento tedesco, l’elemento perfetto per raccogliere, eventualmente, l’eredità del numero 20 partenopeo. Stando a quanto riportato da ‘Tuttomercatoweb‘, gli azzurri vorrebbero sferrare l’assalto anche a Beto, per il quale la famiglia Pozzo ha rifiutato l’offerta dell’Everton.

L’Udinese spara alto per Beto

Beto: “Sogno la Champions, ho una scommessa con i miei amici”

Il centravanti dell’Udinese Beto, designato come possibile erede di Victor Osimhen al Napoli, è intervenuto ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’:

Sottil non la schieri titolare, nonostante lei sia a quota sei reti in soli 687 minuti.

“I numeri sono per le statistiche. Io voglio giocare bene. E finora non stavo giocando bene, perché devo recuperare al meglio da quel fastidioso infortunio. Ora sto bene, mi sto sentendo il Beto di prima. Quindi non ho sofferto a non essere alcune volte tra i titolari perché quando vieni da un problema come il mio, l’ego non deve prevalere. E io non sono né Cristiano Ronaldo, né Messi. Sono solo Beto. Sono stati quattro mesi tosti”.

Parliamo di lei: la sua qualità migliore?

“Dico lo spirito di sacrificio. La mia qualità migliore non è la velocità come sarebbe facile dire. Ma ci sono la testa, la voglia di imparare, di ascoltare gli altri, di allenarsi sempre al massimo per migliorare”.

Tutto giusto. Ma con questo spirito dove vuole arrivare? Lo sa che a Udine dopo tre stagioni, se arriva l’offerta convincente, ti danno la possibilità di andare in un grande club e firmare un contratto molto importante?

“Non ho mai pensato a un campionato che sia serie A, Premier o altro. Qui sto bene. Ma ho sempre desiderato di andare a giocare la Champions League. Così come ho vinto la scommessa con gli amici del Portogallo quando dissi che sarei diventato un calciatore, vorrei vincere pure questa”.

L’Udinese spara alto per Beto

Il Napoli punta Beto in caso di addio a Osimhen

Sirene inglesi su Victor Osimhen. Il Napoli vorrebbe blindare il suo centravanti. Nel caso in cui l’ex Lille non si accordasse con i partenopei per il rinnovo, gli azzurri potrebbero puntare Beto. L’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ scrive in merito: “La manovra del presidente è accorta e pare anche abbia trovato terreno fertile nel l’entourage di Victor. Tuttavia la società azzurra non si culla sui segnali dell’oggi e costruisce un domani pieno di certezze. È il motivo per cui i vertici napoletani non hanno mollato la presa con l’Udinese per l’attaccante Beto, considerato molto simile al nigeriano per caratteristiche e protagonista nella sua stagione del debutto in Serie A”.