Il programma del Lunedì sera

       

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Insigne sui social: “Solo un incidente di percorso, testa a domenica”

Insigne sui social: “Solo un incidente di percorso, testa a domenica”

“Un incidente di percorso non significa nulla!!! Testa a domenica. Dai ragazzi!!!! Forza Napoli sempre”, questo il messaggio postato sui propri canali social dal capitano azzurro Lorenzo Insigne dopo il ko interno con lo Spartak Mosca in Europa League. Il numero 24, dunque, suona la carica in vista dei prossimi fondamentali impegni della stagione.

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Sconcerti: “Il Napoli pensi al campionato, azzurri favoriti a Firenze”

Sconcerti: “Il Napoli pensi al campionato, azzurri favoriti a Firenze”

Mario Sconcerti, giornalista ed opinionista de Il Bello del Calcio e di Giochiamo d’Anticipo, è intervenuto nel corso della diretta di Giochiamo d’Anticipo su Canale 8: “Credo, ma non da stasera, che l’Europa League non sia una grande manifestazione dal punto di vista qualitativo. Sono d’accordo con D’Alessandro, credo che il Napoli debba fare altro e che l’Europa League sia un ostacolo. Se poi si va avanti per manifesta superiorità va bene, altrimenti no. Formazione? Per me è stata giusta, in queste partite devono giocare quelli che hanno meno spazio. Ora però il Napoli non può pensare a più traguardi”.

“Fiorentina-Napoli? L’Inter ha sofferto a Firenze ma poi ha vinto agevolmente. Il Napoli, e lo dico da tifoso dei viola, credo possa fare davvero male alla Fiorentina perché la squadra di Italiano difende molto alta e lascia uno spazio alle proprie spalle che Osimhen potrebbe sfruttare – ha spiegato – Detto questo la Fiorentina è allenata bene e gioca un buon calcio. Però la gara si adatta bene alle caratteristiche del Napoli”.

Sulla difesa azzurra e le difficoltà che potrebbe incontrare con Vlahovic e Gonzalez: “Gonzalez giocherà certamente, con Vlahovic compone una grande coppia che può affrontare chiunque. La qualità del Napoli è però superiore, lo dice la classifica, poi uomo su uomo la Fiorentina se la può giocare con le proprie armi. Per essere pericolosa, però, servirebbero anche i gol delle ali e non solo del centravanti. Onestamente ho paura di questo Napoli, lo vedo difficilmente arginabile”.

“Vlahovic oppure Osimhen? Dipende dal tipo di gioco che vuoi fare: il primo è un centravanti classico, il secondo è devastante atleticamente – ha spiegato – Potrebbero giocare persino assieme per caratteristiche. Sono due grandi giocatori senza alcun dubbio”.

Sugli allenatori: “Spalletti sta incidendo molto, ha cambiato il Napoli. Gattuso ha fatto un buon lavoro comunque e non è arrivato in Champions per un punto, qualcosa di incredibile. Spalletti però ci mette del suo, gli azzurri fanno possesso e gioco verticale contemporaneamente. Un qualcosa di molto particolare che fa la differenza”.

Ha poi concluso parlando del possibile rinnovo di Insigne: “Il suo rinnovo sarebbe importante, ma sarebbe anche importante non dare più tanta importanza a certe cose. Sono la normalità e noi le consideriamo cose eccezionali. Fa parte di una crescita mancata dei tifosi, anche il PSG ha la stessa situazione con Mbappé eppure ha una squadra ricchissima alle spalle. Lo vediamo continuamente, i giocatori sono arroganti e ne hanno il diritto. Insigne è di Napoli e pesa di più, ma una squadra che gioca nel 2021 per la vittoria del campionato deve avere fiducia nella squadra e non nel singolo giocatore”.

Koulibaly: “C’è delusione, ma da domani pensiamo alla Fiorentina”

Koulibaly: “C’è delusione, ma da domani pensiamo alla Fiorentina”

Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, ha parlato al termine del match perso con lo Spartak Mosca ai microfoni di Sky Sport: “Sì, è stato un finale un pò nervoso perché c’era il secondo allenatore dei russi che ci ha fatto innervosire durante l’intervallo. Ma non voglio cercare nessun alibi, potevamo fare molto meglio. Oggi abbiamo perso questa partita, ma dobbiamo imparare tanto. Dobbiamo lavorare tanto per vincere le partite”.

“C’è delusione e rammarico perchè volevamo vincere, ma domani dobbiamo pensare già alla prossima e voltare pagina. Ragionare partita dopo partita. Secondo me abbiamo pensato alla gara di domenica ed è sbagliato. Se giochiamo con la testa altrove andiamo in difficoltà. Mi ha insegnato molto questa partita, anche dal punto di vista personale – ha spiegato – Il mister era molto dispiaciuto, ci aveva avvisato prima della partita sul come avrebbero impostato la gara. Cosa ci ha detto? Ci ha detto di tornare a casa e che domani ne parleremo. Da domani mattina dobbiamo avere la carica giusta per una partita molto difficile come quella con la Fiorentina”.

Spartak, Rui Vitoria: “Non è stato facile, vittoria dedicata ai tifosi”

Spartak, Rui Vitoria: “Non è stato facile, vittoria dedicata ai tifosi”

Rui Vitoria, allenatore dello Spartak Mosca, ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto per 2-3 in casa del Napoli in Europa League: “Non è stato facile, abbiamo avuto difficoltà sin dall’inizio. Non è stato facile per tutti noi, ma abbiamo acquisito sicurezza”.

“Quando è nata la rimonta? Dopo il 20′ è cambiato lo spirito e abbiamo giocato con qualità – ha aggiunto dimenticando l’episodio del rosso a Mario Rui – Abbiamo mantenuto ambizione, convinzione e sono veramente felice per l’atteggiamento di questa squadra. Questa vittoria è per i nostri ragazzi e per tutte le persone che sono venute in questo stadio per supportarci”.

Spalletti: “Dobbiamo crescere, con più calma avremmo pareggiato”

Spalletti: “Dobbiamo crescere, con più calma avremmo pareggiato”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara persa dagli azzurri contro lo Spartak Mosca in Europa League per 2-3: “Tensioni finali? Non è successo niente. Sono andato a salutare l’allenatore dello Spartak perchè ci ha preso un giro tutto il secondo tempo”.

“Nel secondo tempo quando ti abbassi diventa una scalata lunga arrivarci, abbiamo sofferto. Poi ci siamo messi 5-3-1 e si soffriva meno. Poi però in una situazione di questo tipo abbiamo fatto partire i loro attaccanti e ci hanno fatto il 3-1. Poi quando hanno buttato fuori il loro uomo pensavo di poterla pareggiare – ha aggiunto – Invece abbiamo giocato in modo confusionario, abbiamo fatto confusione. Se fossimo stati più calmi probabilmente avremmo potuto pareggiare. Qualche cosa si può migliorare, dobbiamo crescere, però abbiamo giocato tutta la partita in 10. L’ultimo quarto d’ora mi aspettavo di far meglio, di pareggiare e ribaltarla e invece non siamo stati bravi a mantenere l’ordine”.

“Cosa dirò ai ragazzi? Diventa facile parlare ora alla squadra perchè già ho perso in vita mia. I ragazzi quando si perde entrano nello spogliatoio con la testa bassa. Se avessimo fatto il 2-0 nel primo tempo l’avremmo vinta. In 10 non abbiamo fatto bene – ha spiegato – È una partita che si può perdere, andremo a vedere gli episodi decisivi. Se non ci fossero stati quei 4-5 falli in ripartenza avremmo potuto fargli male, tra l’altro anche qualche fallo al limite. Non siamo stati squadra esperta, loro sono stati bravi a sfruttare gli episodi”.

Sulle difficoltà sulla fascia sinistra ha poi concluso: “È un’analisi corretta, però lì abbiamo Ghoulam che sta fuori che è fortissimo. Bisogna vedere come tornerà nella partita reale, che possibilità avrà”.