da Simone Santacroce | Set 9, 2021 | Europa League, Ultime news
Francesco Modugno, giornalista di Sky Sport, è intervenuto ai microfoni dell’emittente satellitare ed ha parlato della situazione legata ai rientri dei vari giocatori azzurri dalle nazionali, in particolare di Osimhen ed Ospina che torneranno di fatto per ultimi ed a poche ore dal match contro la Juventus: “Ospina rientrerà a Napoli domani sera, ma non sarà l’unico. Victor Osimhen è atteso a Roma in queste ore e resterà lì. Di fatto svolgerà un solo allenamento in quanto nella giornata di domani mattina lui, Elmas e Rrahmani sono attesi da questioni burocratiche per avere i visti per l’estero. Osimhen, dunque, svolgerà solo la rifinitura prima di Napoli-Juventus”.
C’è poi un’altra questione che vede protagonisti proprio l’attaccante nigeriano ed il portiere colombiano, entrambi infatti rischiano di dover saltare il big match di Europa League contro il Leicester: “In Inghilterra resta l’obbligo di quarantena per chi arriva da paesi inseriti nella ‘lista rossa’. Osimhen ed Ospina fanno parte di questi paesi. La questione è aperta e in divenire. La UEFA e la FIFA sono in contatto. La UEFA garantisce al momento, ma serve una autorizzazione speciale scritta direttamente dal Governo Inglese per evitare casi come quello di Brasile-Argentina”.
da Simone Santacroce | Set 9, 2021 | Flash, Serie A
Dopo le diverse voci che si erano rincorse nelle ultime ore dopo l’infortunio subìto in nazionale, ora è ufficiale: Federico Chiesa salterà il big match con il Napoli. A comunicarlo è stata la stessa Juventus attraverso un comunicato apparso poco fa sul sito ufficiale del club bianconero, il quale specifica che in via precauzionale, ed in accordo con lo staff medico, l’ex Fiorentina resterà a Torino nonostante l’esito negativo della risonanza magnetica.
Questo il comunicato: “A quarantotto ore dal ritorno in Campionato, dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, la Juve ha proseguito il percorso di avvicinamento al match di sabato con il Napoli. Per i bianconeri a Torino – in attesa del rientro di tutti i nazionali – è stata una seduta di esercitazioni tecniche di reparto per la difesa, didattiche e in situazione. Federico Chiesa questa mattina è stato sottoposto presso il J|Medical a risonanza magnetica risultata negativa. Tuttavia, in via precauzionale e in accordo con lo staff tecnico, non sarà disponibile per la trasferta di Napoli“.
https://twitter.com/juventusfc/status/1436016565120602117?s=19
da Simone Santacroce | Set 9, 2021 | Flash
Il Napoli, che ha recuperato oggi gran parte dei giocatori partiti per gli impegni con le rispettive nazionali, si è allenato anche questo pomeriggio al Centro Tecnico di Castel Volturno in vista della prossima sfida con la Juventus agli ordini dell’allenatore azzurro Luciano Spalletti.
Questo il report della seduta pomeridiana pubblicato poco fa sul proprio sito ufficiale dalla società azzurra: “Seduta pomeridiana per il Napoli all’SSC Napoli Konami Training Center.Gli azzurri preparano il match contro la Juventus in programma sabato allo Stadio Maradona alle ore 18 per la terza giornata di Serie A. Dopo una prima fase di torelli la squadra ha svolto del lavoro tattico e lavoro di forza. A chiusura di sessione partita a campo ridotto. Sono rientrati dagli impegni con le rispettive nazionali anche Insigne, Di Lorenzo, Rrahmani e Zielinski. Mertens e Ghoulam hanno svolto l’intera seduta in gruppo. Demme ha svolto personalizzato in campo. Zielinski, Koulibaly e Insigne hanno svolto l’intera seduta in gruppo. Rrahmani e Di Lorenzo hanno svolto lavoro personalizzato in campo. Lobotka ha fatto terapie”.
da Simone Santacroce | Set 9, 2021 | Serie A
Napoli-Juventus si avvicina e quella tra gli azzurri ed i bianconeri non potrà mai essere una partita banale, soprattutto per un napoletano come Lorenzo Insigne il quale è cresciuto nel club azzurro e adesso ne è anche il capitano. Il numero 24, infatti, tiene tantissimo alla sfida con la squadra allenata da Massimiliano Allegri e le forti emozioni che questa gara può trasmettere sono emerse con forza non a caso diverse volte nel corso dei ben 21 match disputati dal nativo di Frattamaggiore contro i bianconeri. Oltre ai 5 gol ed i 4 assist realizzati dal capitano del Napoli, infatti, sono addirittura 3 i rigori falliti contro l’eterna rivale dal 10 della Nazionale. Numeri non casuali che chiariscono una volta di più quanto questa partita sia speciale per Insigne, sia dal punto di vista calcistico sia da quello emotivo.
La sfida di sabato pomeriggio al Diego Armando Maradona, però, sarà speciale per il capitano azzurro anche per un altro motivo: dopo Marek Hamsik (520), Giuseppe Bruscolotti (511) ed Antonio Juliano (505) anche Lorenzo Insigne toccherà infatti quota 400 presenze con la maglia del Napoli. Un traguardo storico, condiviso soltanto con altri tre pilastri della storia azzurra, che l’attaccante napoletano vorrà certamente festeggiare nel migliore dei modi.
da Simone Santacroce | Set 9, 2021 | Redazione
Aleksander Ceferin, presidente della UEFA, in un’intervista rilasciata al Times ha spiegato la sua posizione in merito all’idea della FIFA di organizzare un Mondiale ogni due anni: “Noi della UEFA ed anche i sudamericani della CONMEBOL siamo sulla stessa linea e potremmo decidere di non partecipare per ovvi motivi legati ad Europei e Copa America. Io penso che non accadrà mai, si andrebbe contro i principi basilari del calcio. Giocare un torneo di un mese ogni estate sarebbe dura per i giocatori. La Coppa del Mondo vale tanto proprio perché si gioca ogni quattro anni e tutti la aspettano. Così come per i Giochi Olimpici”.
Il numero uno del calcio europe ha poi ribadito che in Europa tanti sarebbero contrari: “Noi non sosteniamo il Mondiale ogni due anni e spero che la FIFA torni in sé. Mondiali ed Europei devono svolgersi ogni quattro anni, l’importanza di queste due competizioni è tale proprio perché si svolgono in questo lasso di tempo. Disputarle ogni due anni non porterebbe al doppio del reddito. Per la UEFA potrebbero esserci dei benefit finanziari, certo, ma il problema è che uccideremmo il calcio ed anche i giocatori”.