Fabian-Mertens, lo sfottò: “Bomber e cantante”

Fabian-Mertens, lo sfottò: “Bomber e cantante”

Due giorni fa avevano fatto il giro della rete in poco tempo le immagini di un canterino Dries Mertens, impegnato al karaoke insieme con la compagna Kat in occasione della festa di compleanno del compagno Fabian Ruiz. Ed è proprio lo spagnolo del Napoli a prendere in giro il compagno direttamente via social: «Con un grande bomber e ancor più grande cantante» lo sfotto di Fabian su Instagram.

DODICESIMO UOMO – Tifosi 2.0  

DODICESIMO UOMO – Tifosi 2.0  

Diciamoci la verità, chi come me da tifoso azzurro in questi giorni vive la città, avrà avuto modo di notare che tutta Napoli, nonostante la gran bella vittoria a Bergamo, resta calma, e pare trattenere dentro di sè ogni sua emozione. A pensarci bene, si respira un’aria diversa dal solito. 
In altri tempi, neanche troppo lontani (basti pensare al famoso gol di Koulibaly a Torino nel 2018), di ritorno da una vittoria così importante contro l’Atalanta, a Capodichino ci sarebbero state flotte di persone pronte ad aspettare i nostri beniamini, ad accogliere la squadra di rientro dalla trasferta che da sempre ha un sapore particolare.
Ma dagli errori evidentemente, e aggiungo fortunatamente, si impara. 

Il tifoso napoletano pare avere, nei limiti del possibile, imparato la lezione, e sembra quasi che siamo di fronte a una vera e propria trasformazione, siamo di fronte al tifoso 2.0. 
Il tifo azzurro, che così come non si è esaltato dopo vittorie davvero fantastiche, tipo a Roma con la Lazio o ora a Bergamo con l’Atalanta, così è riuscito a mantenere i nervi saldi, e a trasmettere calma anche di fronte a sconfitte brucianti, tipo quella con il Milan in casa. Tutta questa maturità, o se volete definirla trasformazione del tifo azzurro, sta indubbiamente facendo bene a tutto l’ambiente. 
Sento dire molte volte “questa piazza non è abituata alla vittoria”. A tale affermazione mi piace rispondere che è vero, ma siamo anche temprati per la sconfitta, e sappiamo forse più che in altre parti di Italia che cosa significa subire sconfitte brucianti. Esperienze come quella del Napoli stellare del 2018, o delusioni profonde, come l’ultima di campionato dell’anno scorso, hanno messo nei nostri cromosomi azzurri tanti anticorpi. 

Il vento è cambiato, e magari molti non se ne sono ancora accorti. Forse è per questo che, nonostante prestazioni di grande qualità e nonostante la matematica ci dica meno uno dalla vetta, in molti continuano a giurare che lo scudetto è un affare da sbrigarsi in terra meneghina.  Tanto, peggio per loro, vorrà dire che magari quest’anno vedranno l’attuazione ancora una volta del famoso vecchio adagio “tra i due litiganti il terzo gode!” I fatti parlano di sè e qualificano anche chi, a regola d’arte, prova a mettere in giro tentativi di sabotaggio che, vi assicuro, questa volta lasciano davvero il tempo che trovano. 
Stavolta il tifoso 2.0 ha capito la lezione. Vi consigliamo di tenere per voi i tanti casi montati ad arte, come ad esempio il famoso mancato rientro in città di Victor Osmihen, o la campagna acquisti, mai come quest’anno, già bella e definita nei minimi dettagli. 

“Informatori e sapientoni del calcio”, mi dispiace deludervi ma, credetemi, tutto questo al tifoso non interessa. Le vostre “notizie di primo pelo” restano lettera morta e anzi, nell’immaginario comune, vi assicuro che vengono relegate a pettegolezzo di piazza. 
Aveva proprio ragione il grande De Andrè quando affermava che dai diamanti non nasce nulla, ma dal letame nascono i fiori. Tutte queste trappole non stanno facendo altro che avere l’effetto contrario in ogni tifoso e, sono convinto che, in ogni tesserato calcio Napoli, si sta facendo strada la convinzione che, questa volta, niente e nessuno potrà portarci via quel famoso nostro “sogno del cuore”. 
A chi prontamente ci fa notare che esce Insigne ed entra Kvaratskelia rispondiamo dicendo come ha sempre detto Spaletti “Insigne è il nostro capitano vero”, a chi è pronto a giurare che a fine campionato Ospina va via, Fabian torna in patria, Mertens non rinnova, Ghoulam già sta altrove, e che ADL e Spaletti già hanno detto sì a Zaniolo, rispondiamo sempre con la frase del Mister Toscano, ormai nostro vero e proprio guru, “a noi oggi non manca niente!!” 

Insomma per quanto ci riguarda, al di là dei vari tentativi di destabilizzare l’ambiente, dentro di noi cresce sempre di più la convinzione che il nostro futuro è adesso. Ogni tifoso vive dentro di sé un caos calmo che, giorno dopo giorno, partita dopo partita, si alimenta, e potete giurarci che sarà pronto ad esplodere…ma questa volta soltanto al momento giusto! 
Fatemi concludere con un bel FORZA NAPOLI, perché anche da tifoso 2.0 quello conta è solo questo! 

Gennaro Di Franco

Napoli-Fiorentina: si va verso il sold out

Napoli-Fiorentina: si va verso il sold out

Procede a ottimo ritmo la vendita dei biglietti per Napoli-Fiorentina, match valido per la 32ª giornata di campionato in programma domenica 10 aprile alle ore 15. Da lunedì sono andate sold out entrambe le Curve superiori, ieri i Distinti, la giornata di oggi potrebbe essere importanti anche per esaurire le Curve inferiori e le Tribune.

Questi i prezzi diffusi dalla SSCNapoli:
Tribuna Posillipo € 70,00
Tribuna Nisida € 50,00
Tribuna Family Adulto € 15,00/ € 5,00 (under 12)
Distinti anello superiore € 40,00
Distinti anello inferiore € 30,00
Curve anello superiore € 25,00
Curve anello inferiore € 15,00

Napoli, problema difesa? Il dato che allarma Spalletti

Napoli, problema difesa? Il dato che allarma Spalletti

Il Napoli non riesce a tenere la porta inviolata dallo scorso 6 febbraio. Questo il dato messo in evidenza dall’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno: “Spalletti ha costruito la sua cavalcata partendo dalla solidità difensiva ma la soddisfazione della porta inviolata manca da un po’ di tempo. L’ultima volta era il 6 febbraio, quando il Napoli vinse 2-0 a Venezia. 

Dopo quel successo, gli azzurri hanno subito almeno un gol per sette partite consecutive in campionato, nove considerando anche la doppia sfida di Europa League contro il Barcellona. Koulibaly prima della gara contro l’Atalanta invocava il clean-sheet che non è arrivato in virtù del gol di De Roon, l’obiettivo è rimandato alla partita contro la Fiorentina”.

Napoli, si fa male Osimhen! Il responso del club

Napoli, si fa male Osimhen! Il responso del club

Èra tornato ad allenarsi ieri in solitaria, victor Osimhen, nel giorno concesso da Spalletti a tutto il Napoli per staccare la spina, ma questa mattina il nigeriano azzurro è uscito anzitempo dalla seduta per un risentimento alla coscia sinistra. A confermarlo è il club attraverso i suoi canali ufficiali, una notizia di certo da monitorare per i prossimi giorni in vista del match contro la Fiorentina.

La squadra, dopo una prima fase di attivazione, ha svolto partitina a tema. Successivamente lavoro di forza sul campo 1 e partita a campo ridotto. Ounas, Petagna e Di Lorenzo hanno svolto allenamento personalizzato in campo, buone notizie invece per Meret: il portiere azzurro, che aveva riportato una frattura un mese fa, questa mattina ha svolto l’intera seduta in gruppo.