Il programma del Lunedì sera

       

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Collovati: “Il Napoli con la Juventus ha una grande occasione, contro il Sassuolo tanti meriti azzurri”

da | 29 Feb 2024 | I nostri Ospiti, Redazione, TOP NEWS

Fulvio Collovati, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria ottenuta ieri sera dal Napoli contro il Sassuolo, dell’intervista rilasciata in giornata da ADL e del prossimo match di campionato tra gli azzurri e la Juventus.

Questo il pensiero del nostro ospite:

“Una cosa che mi domando dopo ieri sera è quanto contino gli allenatori e quanto i calciatori, gli elementi migliori del Napoli stanno tornando al loro livello. ADL è fantastico per come si è espresso oggi, lui sa già che Osimhen andrà via ma con le sue parole ha già mandato dei messaggi ai futuri acquirenti. Sassuolo-Napoli? Sono stati gli azzurri a rendere tutto facile. La Juventus ad esempio ha perso tanti punti con quattro delle ultime cinque in classifica. Voglio fare un plauso ai tifosi del Napoli, ieri al Mapei erano in ottomila. Quale squadra muove così tanta gente? Il loro comportamento è stato esemplare, quando i risultati non arrivano di solito si tende ad abbandonare la squadra.

Il Napoli è in un momento di sussulto e di ripresa. Il clima sembra essere cambiato e i giocatori sono stati molto disponibili.

Corsa Champions? Il Napoli può fare sei punti nelle prossime tre gare, mi sbilancio e dico che alla fine arriverà al quarto/quinto posto in classifica. Juventus? Con tutto il rispetto per la squadra di Allegri, i bianconeri sono in difficoltà ed in emergenza nell’organico: mancano Rabiot, McKennie, Chiesa e altri giocatori e giocheranno tanti giovani. L’occasione è irripetibile per gli azzurri.

Futuro allenatore? Penso che Calzona potrebbe restare, non mi dispiace come allenatore e non ha tanto meno di Pioli. E’ un gestore, anche se Napoli non è una piazza semplice.

Mondiale per club? ADL non ha tutti i torti in merito alle parole sulla Juventus, il concetto non è sbagliato ma i bianconeri non possono essere puniti”.