Roberto Rambaudi, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della pesante sconfitta rimediata dal Napoli in Coppa Italia contro il Frosinone e della gara che gli azzurri giocheranno sabato sera in campionato contro la Roma.
Questo il pensiero del nostro ospite:
“Di Napoli-Frosinone, se guardiamo il risultato, non parliamo nemmeno. Io la partita l’ho vista in differita ed è stata combattuta, con un primo tempo migliore del Napoli. A volte non ci sono spiegazioni per certe cose, gli azzurri sembravano poter segnare da un momento all’altro e poi è arrivato il calcio d’angolo del gol. La serata negativa è stata di Di Lorenzo, che non ha mai fatto prestazioni di questo tipo.
I non titolari ci hanno messo determinazione, poi nel calcio ci sono certe cose che non si riescono a spiegare. Il risultato è negativo e vergognoso, ma non metterei il coltello nella piaga considerando la partita disputata. Ci sono anche delle gare in cui gira tutto male e alla prima disattenzione si viene puniti.
Con Garcia si sono persi 4 mesi e i calciatori in campo erano tristi e senza la voglia di giocare. Il Napoli, da quando è tornato Mazzarri, è riuscito a esprimersi a tratti come lo scorso anno ma il sistema di gioco va allenato in modo continuativo.
Zielinski? Il suo mancato rinnovo potrebbe spalancare le porte a Cajuste, giocatore che con questo sistema di gioco può diventare fortissimo.
La Roma è una squadra che fa giocare male l’avversaria e non ha grandi idee, si punta tanto su Lukaku. I giallorossi concedono poco ma subiscono gol ‘facili’ perché i difensori hanno dei limiti oggettivi. Un fattore possono essere i colpi di testa, su quali i capitolini possono fare male”.