Francesco Modugno, presente a ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della sconfitta del Napoli contro la Juventus e della gara che domani gli azzurri giocheranno contro il Braga.
Questo il pensiero del giornalista:
“Ancora adesso ci si domanda di chi siano le responsabilità di questo inizio di stagione. Le colpe vanno distribuite tra la società, Rudi Garcia che di errori ne commessi tanti e i giocatori che scendono in campo. Queste considerazioni però appartengono al passato, il Napoli deve conquistarsi la qualificazione agli ottavi di Champions e raggiungere il quarto posto in campionato. Il raggiungimento della massima competizione europea il prossimo anno porta denaro, prospettive, immagine e gloria al club. Gli errori commessi li ricordano il campo e la classifica, tutti i giorni.
L’obiettivo, quest’anno, doveva essere quello di riproporsi come una candidata al titolo. Con il distacco di 14 punti dalla prima che c’è adesso, si è fuori dalla corsa a novembre.
Giudizio sul mercato estivo del Napoli? Secondo me si è sbagliata la strategia. Dal momento che si sapeva della partenza di Kim, bisognava spendere tutto il tesoretto per trovare un sostituto del suo livello. Si è invece deciso di redistribuire la somma su più calciatori. Secondi me il centrale difensivo non rientra tra gli obiettivi di gennaio.
Pallone d’Oro per Osimhen? Sono serate che capitano raramente ma che fanno bene sia ai calciatori che al Napoli. Il club ha mandato lì il nigeriano sapendo che avrebbe vinto, mentre ha detto no alla CAF per Anguissa. Braga? Ci sono i presupposti per giocare una buona partita, ma domani conta il risultato e non la prestazione”.