Nando Orsi, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato delle prossime gare che il Napoli di Rudi Garcia disputerà contro Salernitana e Union Berlin.
Questo il pensiero dell’ex calciatore:
“Napoli-Milan? Il Napoli è vivo, dopo un primo tempo dove sembrava dovesse prendere 6-7 gol è riemerso nel secondo. Ovviamente sono stati fondamentali i cambi, Rrahmani è stato inguardabile ad esempio.
Quest’anno il campionato si è normalizzato, nella passata stagione il Napoli vinceva tutte le partite ed era una cosa francamente non possibile. Quali sono le differenze? E’ cambiata la guida tecnica, mentre nella scorsa stagione c’era un allenatore collaudato. Dal mio punto di vista Spalletti era più bravo rispetto a Rudi Garcia.
Secondo me agli azzurri mancano 2-3 punti rispetto alla media. Il nuovo allenatore ha provato a mettere qualcosa di suo in questa squadra, alla gente non piace il modo di giocare ma 18 punti sono tanti e potrebbero essere 24 a breve.
Salernitana-Napoli? Sulla fascia sinistra Kvara ha dato l’impressione di trovarsi meglio con Mario Rui, il portoghese e Rrahmani con il Milan avevano giocato troppo male nel primo tempo per non essere sostituiti. Garcia, se proprio dovrà andare via, vorrà farlo seguendo le proprie idee.
Zielinski? Il migliore del Napoli in questo momento, spostarlo sulla trequarti significherebbe togliergli gli strappi che fa in campo. Un giocatore come lui sicuramente sarebbe utile alla Juve, come sostituto di Rabiot, ma anche all’Inter che ha Mkhitaryan in quella zona.
Con due vittorie nelle prossime di campionato il Napoli avrebbe una media di due punti a gara che è alta per la zona Champions, sarebbero circa 76 a fine anno.
Siamo così sicuri che dopo la rimonta con il Milan non ci sia più fiducia nei giocatori? Nel secondo tempo si è rischiato di vincere e i giocatori hanno dimostrato di essere dalla parte dell’allenatore. Contro Rudi Garcia c’è stata una battaglia fin dall’inizio da parte dell’ambiente”.