Leopardi diceva che è possibile cambiare il proprio destino fino all’ultimo istante della nostra vita. Con il gol di testa a Marassi, in casa del Genoa, il destino di Andrea Petagna è cambiato all’ultimo secondo.
La natura di una persona, in questo caso dell’attaccante, non muta. E la natura da rapace d’area dell’attaccante triestino, che fosse stato alla Sampdoria o all’Atalanta, alla lunga si sarebbe vista.
Secondo il Corriere del Mezzogiorno, fortunatamente per i partenopei, il mister ed i compagni di squadra hanno convinto l’ex Spal a non lasciare Napoli in estate:
“La zuccata vincente è stata di Petagna, che ha messo la valigia a posto ed è rimasto a Napoli anche per l’opposizione di Spalletti e dei compagni di squadra.
Domenica prima della partita i documenti con la Sampdoria erano già pronti con il suo agente Beppe Riso a Genova. Il gol ha cambiato l’atmosfera, si è inserita l’Atalanta e Petagna ha traballato per una notte. Spalletti ha detto no e De Laurentiis ha dribblato il pressing del presidente Ferrero”.