Un gruppo coeso, che già nei primi due impegni ufficiali di questa stagione, ha dimostrato di saper reagire alle difficoltà e di poter vincere anche con un uomo in meno o grazie ad un calcio piazzato.
Sembrerebbe scontato ma l’anno scorso, in particolare durante il girone d’andata, il Napoli era molto lontano da quello che è oggi.
Il merito va dato soprattutto alla ventata di aria fresca portata da Luciano Spalletti, innamorato sin da subito dei suoi nuovi giocatori, compresi quelli che fino a qualche mese prima erano diventati un peso da mandare via ad ogni costo.
Come riporta il Corriere del Mezzogiorno, la dimostrazione risiede nella volontà del tecnico di Certaldo di trattenere in rosa Adam Ounas e Andrea Petagna, entrati dalla panchina e decisivi nella vittoria in casa del Genoa:
“Sono stati trattenuti anche Ounas e Petagna, seguendo proprio le indicazioni di Spalletti: ‘I calciatori offensivi sono quelli che fanno la differenza. Quando devi vincere le gare ci vogliono calciatori che inventano, che hanno la qualità nei piedi e la tecnica’ Spalletti si è innamorato della variante Ounas dopo l’amichevole di Monaco di Baviera”.