Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato ai microfoni di Sky Sport all’indomani della vittoria dell’Italia contro il Galles nella terza giornata del Gruppo A di Euro 2020: “Abbiamo sempre detto, fin dal primo momento, che avevamo bisogno di riavvicinare la Nazionale agli italiani e oggi gli italiani si riavvicinano a questa squadra, che è popolare in senso buono. Anche ieri questi ragazzi, autonomamente, hanno avvertito il bisogno di uscire e farsi vedere dai tifosi. Vedere questi ragazzi a passeggio per Villa Borghese con due ali di tifosi a incitarli è un altro bello spot per il nostro paese”.
“Noi siamo una squadra unica, straordinaria sotto il profilo della valorizzazione dei sentimenti. Abbiamo investito tante energie e tempo sotto questo aspetto – ha proseguito Gravina – la Nazionale può risvegliare l’orgoglio di questo paese e sta coinvolgendo l’intero paese, pur restando una grande famiglia. È una grande Italia e ne siamo orgogliosi”.
Sul tema dei giovani ha poi aggiunto: “Locatelli, Pessina e gli altri giovani protagonisti? Vuol dire che siamo sulla strada giusta. Penso che l’Italia abbia dei talenti importanti e questi devono essere valorizzati al meglio per farli diventare dei campioni. Bisogna avere fiducia in loro ed i club dovranno trarre da questa nostra esperienza un esempio: l’investimento sul settore giovanile è una delle modalità più importanti per ritrovarsi in casa un asset che è anche una soluzione ai problemi di natura economica. I club italiani puntino sui giovani, è fondamentale”.
“A parte Meret, tutti i calciatori convocati sono scesi in campo in questa fase finale dell’Europeo. Una dimostrazione di grande partecipazione e un ulteriore record, frutto di sintonia assoluta – ha concluso il numero uno del calcio italiano – Noi vogliamo mantenere inalterato questo equilibrio, è la nostra forza e ci dovrà portare lontano”.