Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Ligue 1, Mbappé spaventa il PSG: “Rifletto sul rinnovo”

Ligue 1, Mbappé spaventa il PSG: “Rifletto sul rinnovo”

Al termine di PSG-Montpellier 4-0, match nel quale è risultato uno dei migliori dopo aver siglato una doppietta, il fuoriclasse francese ex Monaco Kylian Mbappé ha spaventato la dirigenza ed i tifosi parigini scatenando la fantasia dei grandi club europei che ormai da tempo sono interessati al suo acquisto, in primis il Real Madrid.

Il numero 7 del Paris Saint-Germain, infatti, ha così parlato ai microfoni di Telefoot del discorso legato al suo rinnovo con il club transalpino: “Con il club stiamo parlando e io sto riflettendo su cosa fare, se alla fine dovessi rinnovare resterei qui per tanti anni. Qui sono felice, lo sono sempre stato, i tifosi e la società mi sono sempre stati vicini e per questo sarò sempre grato al Psg, ma devo pensare a cosa farò nei prossimi anni, presto deciderò, ma in questo momento sto riflettendo, non voglio firmare un contratto per stare qui poco tempo, se rinnovo lo faccio per stare qui tanti anni, sto riflettendo su questo”.

Mertens, la caviglia non dà pace: domani partirà dalla panchina

Mertens, la caviglia non dà pace: domani partirà dalla panchina

Dries Mertens è ormai in ripresa, ma la caviglia fa ancora male soprattutto dopo l’ulteriore colpo subìto contro la Juventus come scrive l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport. Il quotidiano spiega, inoltre, che il belga ha ancora dei fastidi e domani a Verona toccherà a Petagna partire nuovamente titolare e fare da riferimento in attacco per la settima volta in poco più di un mese a causa delle varie defezioni.

Mertens però migliora, rispetto alla gara con la Fiorentina già con la Juve ha fatto intravedere qualcosa in più, procurandosi soprattutto il rigore con una giocata di astuzia ed esperienza. Ieri il numero 14 ha svolto un lavoro personalizzato in palestra e la situazione è tutt’ora in evoluzione dopo appena 35 minuti giocati tra Fiorentina e Juventus.

Hellas, rinforzi per Juric: ufficiale l’arrivo di Sturaro

Hellas, rinforzi per Juric: ufficiale l’arrivo di Sturaro

Dopo giorni di trattative è ora ufficiale il passaggio di Stefano Sturaro dal Genoa all’Hellas Verona. La società scaligera, che domani alle ore 15 affronterà il Napoli al Bentegodi, attraverso un comunicato sul suo sito ufficiale ha reso sono il trasferimento a titolo temporaneo sino al temine della stagione attuale, con diritto di opzione per l’acquisto definitivo. L’ex Juve riabbraccia così Juric che lo aveva già allenato all’inizio della sua carriera nel settore giovanile del Genoa e che da tempo aspettava rinforzi importanti dal mercato.

Questo il comunicato ufficiale pubblicato dalla società gialloblù sul proprio sito: Hellas Verona FC comunica di aver acquisito da Genoa CFC – a titolo temporaneo sino al temine della corrente stagione, con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva – le prestazioni sportive del 27enne centrocampista Stefano Sturaro“.

Roma, positivi due membri dello staff ed El Shaarawy

Roma, positivi due membri dello staff ed El Shaarawy

Piove sul bagnato in casa Roma dopo le difficoltà sul campo e gli attriti nello spogliatoio tra alcuni calciatori (Dzeko su tutti) e l’allenatore Paulo Fonseca. Questa mattina, infatti, i giallorossi sono stati costretti ad entrare in bolla a Trigoria dopo le positività al Covid riscontrate in due membri dello staff tecnico prontamente posti in isolamento. Ora si attendono i risultati del nuovo ciclo di test effettuati in mattinata sull’intero gruppo squadra in vista del match di campionato contro lo Spezia delle ore 15.

Ma non finisce qui. Lo staff medico giallorosso, infatti, ha intanto ottenuto anche l’esito dei tamponi dell’imminente acquisto Stephan El Shaarawy. L’attaccante italiano, di ritorno dall’Oriente, è risultato anche lui positivo al Covid, seppur con una carica virale bassa. Questa mattina è stato dunque costretto a rimandare le visite mediche inizialmente in programma questa mattina a Villa Stuart alle 9.

Morte Maradona: “Il medico ha falsificato la firma”

Morte Maradona: “Il medico ha falsificato la firma”

Non c’è pace per Diego Armando Maradona. Mentre l’indagine per omicidio colposo prosegue, si fa sempre più nebuloso il quadro della situazione in cui versava il Pibe de Oro negli ultimi mesi della sua vita. L’ultimo tassello dell’intricato rompicapo riguarda il medico personale del campione argentino, che risulta iscritto nel registro degli indagati proprio per la morte del suo celebre paziente.

Lo studio del dottor Leopoldo Luque era stato perquisito nei giorni immediatamente successivi alla morte di Diego: da quella perquisizione è emerso un documento ritenuto cruciale. In queste ore è arrivata la conferma dalla perizia calligrafica: Luque avrebbe falsificato la firma di Maradona che appare in una richiesta di cartelle cliniche a suo nome inviata alla Clinica Olivos e datata 1 settembre 2020.