da Redazione | Gen 21, 2021 | Redazione
In collegamento con Giochiamo D’Anticipo, l’ex attaccante azzurro Stefan Schwoch ha detto la sua sulla sconfitta del Napoli in Supercoppa: “Il Napoli non ha giocato una brutta partita a livello globale, dopo un primo tempo molto equilibrato è calato nella ripresa e la gara è stata decisa dagli episodi. I due miracoli di Szczesny e l’errore di Insigne dal rigore hanno inciso molto sul risultato finale. Per me non c’è un vero e proprio colpevole di questa sconfitta, lo stesso Insigne ha giocato una partita di sacrificio ed è stato ingiustamente attaccato da diversi quotidiani. Gattuso ha ricostruito questo Napoli dalle ceneri, dandogli la giusta mentalità, l’allenatore poi non scende in campo a giocare, quindi trovo sbagliato scaricare tutte le colpe su Rino. Il tecnico di una squadra detta i tempi, sceglie il modulo giusto e studia le tattiche, ma poi a buttarla dentro devono essere i giocatori. Ergo può intervenire fino ad un certo punto, perchè anche i giocatori devono prendersi le proprie responsabilità sul campo”.
da Redazione | Gen 21, 2021 | Redazione
Ciccio Marolda, dagli studi di Canale 21, è intervenuto sul tema Supercoppa: “Per me il Napoli non ha fatto di tutto per vincere. Le dichiarazioni di Giuntoli prima del fischio d’inizio (il nostro obiettivo resta la Champions, ndr) sono completamente fuori luogo, perchè sono indice di poca determinazione in una partita comunque importante. Insigne si è trovato nell’occhio del ciclone per il rigore sbagliato, ma è un episodio che resta marginale rispetto ad una prestazione di sacrificio per tutti i 90 minuti. Il Capitano del Napoli è un ala d’attacco e ieri ha giocato terzino per contenere le sgroppate di Cuadrado, che è un attaccante aggiunto per la Juventus. Secondo me è stato uno dei migliori in campo, si è sacrificato per il bene della squadra e non può essere giudicato solo per l’errore dal dischetto. Un voto a Gattuso per questa prima parte di stagione? Lo stimo come persona e come allenatore, ma dico 4”.
da Redazione | Gen 21, 2021 | Redazione
In apertura di trasmissione a Giochiamo D’Anticipo, Nando Orsi ha commentato così la sconfitta in Supercoppa del Napoli: “Per me la sconfitta con la Juve ha un peso specifico importante. La Supercoppa non sarà uno dei principali trofei, ma è comunque un trofeo, in più Napoli-Juventus è sempre una storia a sè. Gli azzurri potevano iniziare una nuova fase con questa vittoria, avrebbe dato fiducia e lustro alla squadra e a tutto l’ambiente. Per me il 2-0 subito dalla Juve è nettamente peggio rispetto al 6-0 rifilato alla Fiorentina, perchè siamo a quasi 20 domeniche dalla fine del campionato e il tempo per recuperare punti in Serie A c’è. Magari a due settimane dalla fine del campionato non scambierei le due partite, ma ad oggi si, e sfido a fare un sondaggio per vedere quanti tifosi baratterebbero i risultati”.
da Simone Santacroce | Gen 21, 2021 | Serie A
“Zlatan ha detto bene, abbiamo giocato tante gare, abbiamo tanti minuti nelle gambe e credo anche io sia importante incutere timore negli avversari e proteggere i compagni. Serve anche questo e sono pronto”. Si presenta così Mario Mandzukic, durante la conferenza stampa di presentazione al Milan, confermando le parole di Zlatan Ibrahimovic che lo aveva accolto in rossonero dicendo che insieme avrebbero messo “paura agli avversari”.
L’attaccante croato ha assicurato inoltre di essere ancora in ottima forma: “Mi stavo preparando da diversi mesi, se non fossi stato pronto non avrei mai accettato l’offerta del Milan e sarei stato a casa davanti alla tv. Ho bisogno di qualche giorno per familiarizzare con i nuovi compagni, ma sono pronto. Sono a disposizione del mister, sarà lui a decidere quando schierarmi”.
da Simone Santacroce | Gen 21, 2021 | Redazione
Chi giocherà la SuperLega europea sarà automaticamente fuori da tutto il calcio internazionale. Ad annunciarlo è stata la FIFA che, assieme alle sei confederazioni continentali, ha firmato quest’oggi una nota apparsa sul sito ufficiale dell’organo che comanda il calcio mondiale.
Questa iniziativa è nata per contrastare il progetto di un campionato europeo riservato soltanto ad alcuni top club e minaccia chiunque vi partecipi, quando e se nascerà, di non poter prendere parte più ad alcuna competizione per club o per nazionali. Ogni calciatore o società che dovesse quindi esordire nella eventuale SuperLega sarà out da Champions, Europa League, Europei, Mondiali, Copa America, Coppa d’Asia, Coppa d’Africa, altre competizioni simili per nazionali e persino dai singoli campionati nazionali.
