Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Orsi: “Napoli, devi adattarti all’avversario e essere più duttile”

Nando Orsi, ospite questa sera a Il Bello del Calcio negli studi di Canale 21, si è espresso così sui prossimi impegni del Napoli e le possibili variazioni tattiche che potrebbe apportare Gennaro Gattuso dopo la sconfitta con il Milan: “L’allenatore deve essere bravo a cambiare schieramento anche in base alle situazioni: penso al Sassuolo che è venuto al San Paolo a giocare con tre difensori centrali, una cosa che non aveva mai fatto prima. Mi piacerebbe vedere una squadra nel quale i giocatori, che sono molto duttili e possono fare vari ruoli, a seconda delle esigenze della partita possano posizionarsi diversamente. Ieri ci sono stati degli errori, ma adesso a differenza del passato bisogna cominciare a osservare anche la squadra avversaria e adattarsi: bisogna giocare sui pregi e difetti di chi ti sta di fronte. La duttilità può essere un grande punto di forza. Con il Rijeka bisogna vincere prima con la testa, i tre punti sarebbero molto importanti per il passaggio del girone”.

D’Alessandro: “Il Milan senza Ibra non avrebbe vinto. Napoli deve puntare alla Champions”

D’Alessandro: “Il Milan senza Ibra non avrebbe vinto. Napoli deve puntare alla Champions”

Massimo D’Alessandro, ospite de Il Bello del Calcio negli studi di Canale 21, ha commentato la prestazione del Napoli contro il Milan: “Dal mio punto di vista il Napoli non ha demeritato contro il Milan, ha tirato 19 volte in porta ieri e con Petagna ha avuto l’occasione per realizzare il gol del 2-2. Se arriva il pareggio cambia tutto. Ieri il Milan ha vinto soprattutto grazie alle prodezze di Ibrahimovic ma ha comunque dimostrato di stare meglio fisicamente rispetto agli azzurri. C’è stata una gestione particolare della sosta per le nazionali, la prima dell’era Gattuso, e qualcosa evidentemente non ha funzionato. Delusione? Per molti è così perché nelle scorse settimane si parlava di un Napoli da Scudetto, mentre per me non lo è. Il Napoli deve entrare nelle quattro per la Champions, non ha l’obbligo morale di vincere il campionato”.

Bacconi: “Insigne, prestazione negativa dovuta a contesto di gioco e problemi fisici”

Adriano Bacconi, nel corso de Il Bello del Calcio in onda su Canale 21, si è concentrato sulla prestazione negativa di Lorenzo Insigne contro il Milan. Queste le possibili cause secondo il nostro opinionista: “Insigne ha giocato benissimo in nazionale, come un vero leader. Ieri invece ha deluso le aspettative ma bisogna dire che i due contesti sono molto diversi. Innanzitutto va detto che il calciatore arriva da un doppio infortunio muscolare, cosa molto importante per un brevilineo come lui che fa dello scatto la sua arma principale. In nazionale inoltre i ritmi sono più bassi perché l’Italia fa un possesso palla molto più ampio e questo gli dava il tempo di posizionarsi correttamente, con il Napoli invece appena si perde palla è necessario per lui subito rincorrere il terzino avversario anche per 50 metri, senza contare la grande quantità di lanci e scatti che richiede il gioco di Gattuso. In questo momento Insigne non è nella migliore condizione per praticare questo tipo di calcio”.

Marolda: “Scettico su un Napoli da vertice. Non mi è piaciuta la gestione del match”

Ciccio Marolda, ospite de Il Bello del Calcio in onda su Canale 21, si è soffermato sulla sconfitta del Napoli contro il Milan e su quello che potrebbero essere gli obiettivi stagionali della squadra in campionato visto il bilancio attualmente non positivo degli azzurri negli scontri diretti. Queste le parole del giornalista: “Ieri la mia curiosità era capire se il Napoli potesse essere una squadra da vertice, ma ad un primo bilancio si è perso con la prima e la seconda in classifica, domenica arriva la Roma che è terza. Senza dimenticare lo 0-3, anche se a tavolino, con la Juventus. Qualche dubbio, quindi, mi viene. La gestione della partita poi non mi è piaciuta né prima, né durante e nemmeno dopo. Sul gol di Ibrahimovic anche Meret è colpevole, esce prima dalla porta e poi torna indietro. Quando il pallone va in porta lui è troppo lontano. Le dichiarazioni sui giocatori non mi sono piaciute e credo abbiamo creato qualche malumore interno, con la Roma credo che Gattuso debba avere il coraggio di mettere in panchina uno degli attaccanti e giocare con un centrocampo più coperto. Il 4-3-3 è un modulo che la squadra conosce e che è sempre stato una prerogativa per l’allenatore in passato”.

Rambaudi: “Napoli meno concreto del Milan. Ieri poca costruzione da dietro”

Roberto Rambaudi, nel corso de Il Bello del Calcio in onda su Canale 21, ha commentato la sconfitta casalinga del Napoli nel posticipo di ieri sera contro il Milan. Queste le parole del nostro opinionista: “Ieri, per i primi venti minuti di gara, ho visto tanto Milan e poco Napoli. Gli azzurri sono venuti fuori in seguito e hanno creato occasioni importanti, anche se non con grande lucidità, dove Donnarumma è stato determinante. La differenza c’stata nei gol realizzati da Ibrahimovic e nelle situazioni non concretizzate da Mertens per bravura del portiere avversario. Quello che è mancato ieri, a mio parere, è la costruzione da dietro con le verticalizzazioni del trequartista”.