da Andrea Amato | Ott 20, 2020 | Flash, Serie A
Un fulmine a ciel sereno quest’oggi in casa Milan, visto l’infortunio occorso durante l’allenamento mattutino ad Hakan Calhanoglu. Il turco ha infatti rimediato una brutta distorsione alla caviglia sinistra che l’ha costretto a terminare in netto anticipo la propria seduta e soprattutto ad uscire dal centro tecnico rossonero in stampelle. Secondo quanto riferito da Sky al momento però non si parlerebbe di lungo stop ma di semplici precauzioni in vista degli esami strumentali a cui il trequartista sarà sottoposto nel pomeriggio. Sicuramente il calciatore salterà l’impegno di Europa League contro il Celtic di giovedì prossimo, vedremo se l’infortunio risulterà meno grave del previsto o se i rossoneri dovranno fare a meno di un pezzo fondamentale dell’undici titolare per qualche settimana.
da Andrea Amato | Ott 20, 2020 | Redazione
Seduta mattutina per il Napoli al Training Center di Castel Volutrno, dove gli azzurri preparano la prima giornata di Europa League contro l’AZ Alkmaar, match in programma giovedì al San Paolo alle ore 18.55. La squadra si è allenata sul campo 3 con i palloni ufficiali della Europa League. Inizio sessione dedicata a riscaldamento e torello, successivamente seduta tecnica e lavoro tecnico tattico, chiusura con esercitazioni di tiri in porta.
da Andrea Amato | Ott 20, 2020 | Serie A
Durante la sua lunga intervista rilasciata ai microfoni di LA7, il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha espresso tutte le proprie perplessità sul regolare svolgimento del campionato di Serie A, sottolineando come al momento non sia possibile ipotizzare se quest’ultimo si concluderà o se sarà necessario che la Lega adotti un piano B: “Portare a termine il campionato? Ce la possiamo fare, ma non so se si potrà arrivare fino in fondo. Non abbiamo certezze, né sulla Serie A né su altro. La lega deve trovare un piano B e un piano C”.
Piccola frecciatina poi al presidente della Juventus Agnelli, reo di non aver detto niente in occasione dello scontro tra il portoghese e l’attuale Ministro dello Sport avvenuto nei giorni scorsi: “I presidenti farebbero bene a guardare all’interno delle loro società per salvaguardare l’industria calcio e sollecitare i propri tesserati al rispetto delle regole”.
da Andrea Amato | Ott 20, 2020 | Redazione
Breve intervista ai microfoni di Radio Punto Nuovo per Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne, che ha voluto rassicurare i tifosi azzurri sulle condizioni del proprio assistito: “Lorenzo è praticamente guarito dall’infortunio ed è pronto a tornare. Sarà Gattuso a decidere, non faccio io le convocazioni. Lorenzo si sta allenando in gruppo, non credo che partirà dall’inizio ma sicuramente è pronto per essere convocato”.
Pisacane ha voluto poi mandare un messaggio a coloro i quali, dopo la roboante vittoria sull’Atalanta, hanno sostenuto sia che fosse Insigne il problema del Napoli, sia che senza il capitano azzurro la squadra giochi meglio: “Non credo che Lorenzo possa considerarsi un problema per la squadra. C’è qualche stupido che fa statistiche contro di lui, a Totti, Del Piero, Zanetti o Maldini cose del genere non sono mai accadute. È un atteggiamento che non mi piace, ma gli diamo troppa importanza a parlarne. Si tratta di pochi stupidi, per la restante parte Lorenzo è il giocatore più amato”.
da Andrea Amato | Ott 20, 2020 | Estero
Lunga intervista ai microfoni della CBS per Gonzalo Higuain, da settembre approdato all’Inter Miami in MLS. Il Pipita ha tracciato un bilancio della sua carriera in Europa, sottolineando come nell’ultimo periodo della sua carriera voglia e motivazioni siano via via diminuite: “In Europa avevo perso la gioia di giocare. Volevo ritrovarla, come quando ero ragazzino. Volevo stare lontano dalla pressione del calcio d’élite, anche a livello mediatico. In Europa devi dimostrare qualcosa ogni partita, e io credo di averlo fatto per tutta la mia carriera. Non hai tempo a sufficienza per divertirti, e non penso di dover dimostrare più nulla”.
Visto l’imminente inizio della Champions League, l’argentino ha poi ricordato i suoi migliori momenti vissuti durante la massima competizione continentale per club: “Ho molti bei ricordi della Champions League. La mia prima partita, la partita contro il Tottenham con la Juventus a Wembley, il ricordo di aver quasi eliminato il Real Madrid, quando stavamo vincendo 3-0 a casa loro in una partita che ci siamo goduti fino a quel finale. Ma anche la partita del Napoli contro il Borussia Dortmund, in cui per poco non veniva già il San Paolo. Quindi sì, ho molti buoni ricordi della Champions, almeno sono riuscito a giocare una finale, anche se non è andata bene per noi. Ma anche il ricordo di aver potuto vivere la viglia, l’adrenalina della partita, è comunque una bella cosa”.