Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Insigne, possibile rientro con il Benevento

Insigne, possibile rientro con il Benevento

Lorenzo Insigne, nel primo tempo di Napoli-Genoa, ha riportato una lesione al bicipite femorale che lo ha costretto ad uscire dopo circa 20′ di gioco. Il capitano azzurro, durante la sosta, sta lavorando per rientrare il più in fretta possibile e, secondo quanto riportato da Sky Sport, nel mirino ci sarebbe il match con il Benevento di suo fratello Roberto in programma il 25 ottobre allo Stadio Vigorito. Si tratterebbe di un ritorno ad un mese esatto dal momento del suo infortunio.

Grassani: “Rinvio Islanda-Italia evidenzia che la legge prevale sui protocolli”

Grassani: “Rinvio Islanda-Italia evidenzia che la legge prevale sui protocolli”

(ANSA) – ROMA, 09 OTT – “Quanto accaduto alla Under 21 rappresenta la conferma di come i protocolli delle istituzioni sportive siano comunque subordinati, nella loro applicazione, alle norme di legge”. Lo afferma l’avvocato Mattia Grassani, commentando all’ANSA, la decisione dell’Uefa di rinviare il match Islanda-Italia in programma oggi pomeriggio dopo che le autorità islandesi avevano chiesto alla delegazione azzurra di mettersi in quarantena per le tre positività riscontrate nel gruppo.
    “In Islanda le autorità competenti hanno ritenuto che non sussistessero i presupposti per la disputa della gara e la Uefa, senza opporre alcunchè o insistere per la disputa di un match a rischio – prosegue il legale -, ha rinviato la partita, così riconoscendo la supremazia dei provvedimenti statali e dell’esigenza di tutelare la salute dei cittadini”. Grassani, che è anche l’avvocato del Napoli, rileva che questa vicenda non è sovrapponibile come fattispecie al caso Juventus-Napoli, ma sottolinea che “il principio della gerarchia delle fonti normative e regolamentari, nel bilanciamento degli interessi, ha visto, anche in questo caso, la tutela della salute pubblica prevalere rispetto alla salvaguardia del regolare svolgimento delle competizioni”. (ANSA).

Napoli, altri sorrisi. Tamponi tutti negativi

Napoli, altri sorrisi. Tamponi tutti negativi

Attraverso una breve nota pubblicata sul proprio account ufficiale Twitter, la SSC Napoli ha comunicato che i tamponi effettuati in giornata sull’intero gruppo squadra sono risultati fino a questo momento tutti negativi. Resta da elaborare solo un ultimo test apparentente a un membro dello staff sanitario.

Milan, Ibrahimovic negativo al Covid-19

Milan, Ibrahimovic negativo al Covid-19

Zlatan Ibrahimovic è negativo al Covid-19. La notizia è stata reda pubblica dall’attaccante svedese con un post sul suo account ufficiale Twitter: “Sei guarito! Autorità sanitarie avvertite, la quarantena è finita. Puoi uscire!”.

Il bomber svedese era risultato positivo il 24 settembre e ha osservato un lungo periodo di isolamento fino ad oggi.

De Luca attacca la Juve: “Il protocollo non conta niente, dichiarazioni Agnelli penose”

De Luca attacca la Juve: “Il protocollo non conta niente, dichiarazioni Agnelli penose”

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca, nel corso della video-conferenza social in onda sulla sua pagina ufficiale Facebook, si è soffermato sulle polemiche legate al mancato svolgimento della gara tra Juventus e Napoli e il successivo dibattimento sulla scelta della ASL di vietare agli azzurri la trasferta di Torino. Queste le parole del presidente della regione: “C’è stata in questi giorni una vicenda che ha riguardato il Napoli Calcio. Vi sono due giocatori positivi nel Napoli, le ASL Napoli 1 e 2 vengono investite del problema e fanno esattamente quello che prevede la legge, quello che prevede il Ministero della Salute, cioè mettere in isolamento domiciliare i contatti stretti per fare i tamponi. E qui interviene una complicazione. La FIGC fa un protocollo in deroga alle disposizioni di Regione e Ministero della Salute relative ai positivi e perciò si apre un piccolo polverone. Il protocollo è un atto privato e non conta niente dal punto di vista della legge e della sanità. I giocatori dal punto di vista della sanità sono sottoposti alle stesse regole di tutti i cittadini italiani. E dunque il Napoli non parte perché messo in quarantena dalle ASL. La Juventus, per bocca del presidente Andrea Agnelli, fa una dichiarazione penosa, imbarazzante. ‘Siccome c’è un protocollo, noi andremo allo stadio’, hanno dichiarato. Il presidente della Juve è un uomo appassionato, oltre che di palle e palloni, anche di filosofia. Mi ricordo di ricordargli ciò che diceva Schopenauer: la gloria bisogna conquistarla, l’onore basta non perderlo. Se io mi fossi comportato così sentirei di aver perduto il mio onore sportivo. Vorrei domandarmi: che cosa rimane in questi atteggiamenti dello spirito sportivo? Stiamo parlando ancora di sport o di qualcos’altro? Parliamo di sport, di valori sportivi, di lealtà sportiva, di competizione onesta e rispetto per gli avversari. Ma come ci si può ridurre alla meschinità di pretendere di vincere un incontro con gli antagonisti che sono messi in quarantena da una ASL e non per volontà propria? Persino il commissario tecnico della Nazionale si è lasciato andare ad un’esternazione che poteva risparmiarsi. Con molta simpatia dico che ognuno deve fare il suo mestiere. Se ogni federazione di qualsiasi settore chiedesse procedure in deroga, a questo punto sciogliamo il Ministero della Salute e le ASL, questa sarebbe la conseguenza logica. Io capisco tutti i problemi. Capisco che il mondo del calcio coinvolge tanti grandi interessi economici. Ma deve essere un punto limite, oltre il quale lo sport non è più sport. Allora non parlate più di valori sportivi, chi non ha lealtà e onore non può parlare di sport. E’ una precisazione doverosa visto che non sono arrivati neanche i ringraziamenti alle ASL e al Napoli perché abbiamo evitato di contagiare Ronaldo. C’è già stata l’esperienza del Genoa. Immaginate se il Napoli avesse fatto lo stesso: andiamo lì, giochiamo e poi magari una settimana dopo Ronaldo positivo. Avremmo conquistato i titoli del New York Times“.