Il Napoli pensa al dopo Koulibaly: c’è l’accordo con Sokratis

Il Napoli pensa al dopo Koulibaly: c’è l’accordo con Sokratis

La cessione di Kalidou Koulibaly al Manchester City è attualmente rinviata poiché gli inglesi non sono disposti ad offrire la cifra richiesta da De Laurentiis ed anche perché sono al momento impegnati nel clamoroso tentativo per Lionel Messi in uscita dal Barcellona.

Se il centrale azzurro dovesse partire tra qualche settimana comunque, come riferito da Il Mattino, il Napoli avrebbe già scelto e prenotato il suo sostituto. Si tratta di Sokratis Papastathopoulos, esperto centrale greco ex Borussia Dortmund e Genoa, per il quale l’Arsenal chiede appena 4,5 milioni, costo ampiamente accettato dal club azzurro che ha già trovato un accordo anche con il calciatore sulla base di un triennale a circa 2,5 milioni a stagione.

ADL su Osimhen: “Una bella gazzella, vedremo come verrà impiegato…”

ADL su Osimhen: “Una bella gazzella, vedremo come verrà impiegato…”

Il presidente Aurelio De Laurentiis ha rilasciato questa mattina una interessante intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ed ha parlato, tra le altre cose, anche dell’inizio dell’avventura napoletana del nuovo attaccante azzurro Victor Osimhen: “Quelle dell’altro giorno erano partite con squadre d’Eccellenza, che c’entra. Era più complicato giocare contro il Napoli B eventualmente. Osimhen è una bella gazzella, ma adesso va capito anche in che modulo verrà inserito, come vorrà giocare Gattuso. Adesso inizieremo anche ad eliminare le persone che non sono da Napoli o che hanno concluso il proprio ciclo qui e vedremo chi inserire”.

Europa League, preliminari: il Milan pesca una irlandese

Europa League, preliminari: il Milan pesca una irlandese

Alle ore 13 è andato in scena il sorteggio per il secondo turno di qualificazione di Europa League, competizione nella quale sarà impegnato anche il Napoli nella prossima stagione. Sono ben 92 le squadre al via, 20 di esse retrocesse dai primi turni preliminari della Champions.

Scenderà in campo anche la prima italiana: il Milan, infatti, ha pescato gli irlandesi dello Shamrock Rovers. Ecco nel dettaglio tutti gli accoppiamenti:

Hammarby (Svezia)-Lech Poznan (Polonia)
Maccabi Haifa (Israele) o Zeljeznicar (Bosnia)-Kairat (Kazakistan)
B36 (Far Oer)-The New Saints (Galles)
Backa Topola (Serbia)-FCSB (Romania)
Progrès Niederkorn (Lussemburgo)-Willem II (Paesi Bassi)
Sfintul (Moldavia)-Partizan (serbia)
Lokomotiv Plovdiv (Bulgaria)-Tottenham (Inghilterra)
Honved (Ungheria)-Malmo (Svezia)
Lincoln Red Imps (Gibilterra)-Rangers (Scozia)
Renova (Macedonia del Nord)-Hajduk Spalato (Croazia)
DAC Dunajska Streda (Slovacchia)-Jablonec (Repubblica Ceca)
Shamrock Rovers (Irlanda)-Milan (Italia)

Serie A, confermate le date: si inizierà il 19 settembre

Serie A, confermate le date: si inizierà il 19 settembre

È una giornata piuttosto importante per il calcio italiano e per il prossimo campionato di Serie A: alle 12, infatti, è cominciato il Consiglio Federale e poco fa è arrivata anche la decisione ufficiale sulle date della prossima stagione.

Non ci sono novità, le voci che circolavano negli scorsi giorni sono state infatti confermate dallo stesso Consiglio questa mattina: la prossima Serie A inizierà nel weekend del 19 e 20 settembre e terminerà il 23 maggio 2021. Il calendario verrà stilato tra due giorni ed i vari dirigenti delle società potrebbero essere collegati in via telematica.

ADL: “Allan andrà all’Everton. Milik? Stiamo lavorando…”

ADL: “Allan andrà all’Everton. Milik? Stiamo lavorando…”

Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha parlato poco fa ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli di diversi interessanti temi, dal mercato ai contrasti con Ceferin e l’Uefa passando per il primo impatto di Osimhen con la maglia del Napoli: “Il nostro marchio è un marchio forte, abbiamo 83 milioni di tifosi nel mondo e una cultura antichissima che può dire la sua sempre. Possiamo ancora crescere però, arrivare a 100-120 milioni di tifosi attraverso una mirata strategia di marketing. Il calcio italiano? Bisogna rinnovarlo: la Serie C, ad esempio, non ha ragione d’esistere ormai, si potrebbero limitare i costi delle altre leghe e soprattutto diminuire a 18 le squadre in Serie A. Aiuterebbe anche togliere qualche retrocessione e rivedere i nostri format: non siamo noi a dipendere dalla Uefa, ma il contrario. Ogni tanto dovremmo fermarci e ragionare, invece in questo calcio non ci si ferma mai e questo lo dico da quando sono arrivato a Napoli. Abbiamo finito di giocare il 23 di agosto e poi ci sono subito le nazionali: sono situazioni infantili, manca il giusto rispetto nei confronti dei club. Con tutte le incertezze che abbiamo in questo momento, al tifoso delle nazionali e delle coppe europee interessa fino a un certo punto. Quello che anima e affascina i tifosi sono i campionati nazionali. Interessa lo Scudetto”.

Il presidente ha poi proseguito: “Abbiamo giocato partite che non fanno testo per ora, sarebbe stato più complicato un test Napoli A-Napoli B. Si vede che Osimhen è una bella gazzella, adesso va capito come sarà impiegato dall’allenatore. Dovremo eliminare alcuni calciatori che non sono da Napoli e hanno fatto ormai il loro tempo: con Allan, ad esempio, abbiamo chiuso l’affare con l’Everton, siamo ai saluti. Milik? Stiamo ancora lavorando, vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni”.