ADL: “Allan andrà all’Everton. Milik? Stiamo lavorando…”

da | 31 Ago 2020 | Flash

Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha parlato poco fa ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli di diversi interessanti temi, dal mercato ai contrasti con Ceferin e l’Uefa passando per il primo impatto di Osimhen con la maglia del Napoli: “Il nostro marchio è un marchio forte, abbiamo 83 milioni di tifosi nel mondo e una cultura antichissima che può dire la sua sempre. Possiamo ancora crescere però, arrivare a 100-120 milioni di tifosi attraverso una mirata strategia di marketing. Il calcio italiano? Bisogna rinnovarlo: la Serie C, ad esempio, non ha ragione d’esistere ormai, si potrebbero limitare i costi delle altre leghe e soprattutto diminuire a 18 le squadre in Serie A. Aiuterebbe anche togliere qualche retrocessione e rivedere i nostri format: non siamo noi a dipendere dalla Uefa, ma il contrario. Ogni tanto dovremmo fermarci e ragionare, invece in questo calcio non ci si ferma mai e questo lo dico da quando sono arrivato a Napoli. Abbiamo finito di giocare il 23 di agosto e poi ci sono subito le nazionali: sono situazioni infantili, manca il giusto rispetto nei confronti dei club. Con tutte le incertezze che abbiamo in questo momento, al tifoso delle nazionali e delle coppe europee interessa fino a un certo punto. Quello che anima e affascina i tifosi sono i campionati nazionali. Interessa lo Scudetto”.

Il presidente ha poi proseguito: “Abbiamo giocato partite che non fanno testo per ora, sarebbe stato più complicato un test Napoli A-Napoli B. Si vede che Osimhen è una bella gazzella, adesso va capito come sarà impiegato dall’allenatore. Dovremo eliminare alcuni calciatori che non sono da Napoli e hanno fatto ormai il loro tempo: con Allan, ad esempio, abbiamo chiuso l’affare con l’Everton, siamo ai saluti. Milik? Stiamo ancora lavorando, vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni”.