Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Presidente Aquila: “Giocare contro il Napoli sarà un’esperienza indimenticabile”

Presidente Aquila: “Giocare contro il Napoli sarà un’esperienza indimenticabile”

Il Napoli il 28 agosto affronterà in un triangolare due squadre abruzzesi: il Castel Di Sangro e L’Aquila. Quest’ultima, che ha appena vinto il campionato di Promozione, dal prossimo affronterà il campionato di Eccellenza con ambizioni di vittoria e passaggio alla lega Dilettanti. Il Presidente della squadra abruzzese è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli:

Queste le parole del presidente Stefano Marrelli: “Per noi è un onore affrontare una squadra blasonata come il Napoli. Siamo in Eccellenza e sarà una sfida di grande prestigio, non vediamo l’ora che arrivi il 28 agosto. La nostra squadra è interamente gestita dai tifosi e affrontare il Napoli per noi sarà qualcosa di significativo dal punto di vista sportivo. Sarà un test che metterà in vetrina i nostri ragazzi. Una settimana fa si è palesata la possibilità di giocare questo triangolare, speriamo di mettere in mostra le nostre qualità. La presenza degli azzurri è un volano per il turismo abruzzese. Purtroppo tutto questo cozza con lo stato di allerta per il Covid-19. Sarebbe stato bello vedere anche i nostri tifosi allo stadio, purtroppo dobbiamo adeguarci a questa situazione. Credo che, però, ci saranno anche tanti turisti che saranno presenti al ritiro del Napoli, non solo tifosi della squadra azzurra ma anche tanti sportivi che vedranno questa squadra come grande attrattore. Ci stiamo preparando, abbiamo iniziato la preparazione il 4 agosto e arriveremo pronti a questo triangolare. L’Aquila negli ultimi anni ha subito 3 fallimenti e, dopo le esperienze negative degli ultimi anni, siamo ripartiti dalla prima categoria ma abbiamo vinto due campionati consecutivi ed i tifosi hanno deciso di acquistare il club. Grande aiuto è stato fornito dal tessuto commerciale locale. Tutti noi facciamo grandi sacrifici animati da una grande passione per sostenere questa squadra. L’emergenza è stata marcata nel nostro piccolo, ma non ci siamo abbattuti e ci siamo riattivati per pianificare la prossima stagione portandoci avanti con il lavoro. Rispetto agli altri anni quando c’era incertezza sull’iscrizione al campionato, quest’anno siamo stati tra i primi a iscriverci al prossimo campionato di Eccellenza. Non ci nascondiamo: puntiamo a vincere il campionato o quantomeno fare il massimo sperando nel risultato più importante per salire di categoria. E’ chiaro che sono necessarie risorse importanti, ma ce la stiamo mettendo tutta. Non ho ancora sentito De Laurentiis ma credo che se non riusciremo a farlo prima della partita, sicuramente a Castel Di Sangro avremo occasione di conoscerci da vicino”.

Il Napoli a caccia di esterni, Gabriel bloccato da Giuntoli

Il Napoli a caccia di esterni, Gabriel bloccato da Giuntoli

Gianluca Di Marzio, giornalista Sky, ha fatto il punto sul mercato del Napoli: “Salutato Callejon, tra gli esterni offensivi piace Josip Brekalo del Wolfsburg: oltre a lui, anche Under della Roma, Bernardeschi (possibile contropartita nell’operazione Milik-Juve) e Boga sono sul taccuino di Giuntoli. Per il ruolo di terzino sinistro piace Sergio Reguilón, valutato 20/25 milioni dal Real Madrid; come centrale invece “prenotato” Gabriel del Lille: gli azzurri affonderanno nel caso di addio di Koulibaly, obiettivo del City. In uscita anche Allan, che piace ad Atletico Madrid e Dortmund”.

Il Napoli spinge per Veretout, in uscita un centrocampista

Il Napoli spinge per Veretout, in uscita un centrocampista

Il Napoli ha scelto il centrocampista della Roma Jordan Veretout per fare il salto di qualità in vista del prossimo anno. Il francese è un metodista moderno, può giocare dinanzi alla difesa, ma sa essere utile anche negli altri ruoli della mediana. Giocatore tecnicamente forte che però non disdegna il gioco duro, che andrebbe a inserirsi nella linea a tre, con Fabian Ruiz a destra e Zielinski a sinistra. Col francese in mezzo, il centrocampo sarebbe top e, probabilmente, uno tra Demme o Lobotka potrebbe essere ceduto. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

Daniel Boga: “Napoli top team, felici per il suo interesse”

Daniel Boga: “Napoli top team, felici per il suo interesse”

Il Napoli ha scelto Boga per rinforzare le corsie esterne e il fratello procuratore Daniel Boga è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli aprendo ad un trasferimento del suo assistito in azzurro: “In questo periodo, Jeremie si sta godendo un po’ di vacanza con la sua famiglia e con i suoi amici in attesa dell’inizio della prossima stagione. Il Napoli? Siamo a conoscenza dell’apprezzamento e delle lodi da parte del mister Gattuso e del direttore Cristiano Giuntoli: Jeremie ne è felice, è contento, è sempre piacevole ricevere attestati di stima, specialmente poi quando provengono da professionisti famosi nel mondo come Rino Gattuso o da un grande club quale è il Napoli”.

“Non conosce ancora moltissimo di Napoli, a dire il vero. Ma per ciò che ha sentito del popolo partenopeo, per ciò che gli hanno raccontato, gli sono venute in mente similitudini con Marsiglia, città nella quale è nato e dalla quale proveniamo. Ci sono diversi punti in comune tra le due città”.

Infine una battuta sul Napoli: “Jeremie sa bene che si tratta di un top team, di un grande club: i tifosi sono davvero appassionati e legatissimi ai propri colori: insomma, ci sono tutti gli ingredienti per divertirsi quando giochi nel Napoli. Il contratto di Jeremie con il Sassuolo scadrà nel 2022, incontrerò nei prossimi giorni il club neroverde ma escludo che parleremo di rinnovo”.

Barcellona: è Koeman l’erede di Setien

Barcellona: è Koeman l’erede di Setien

Prima l’esonero di Setien, poi Ronald Koeman. Il Barcellona ha deciso: il prossimo allenatore blaugrana sarà proprio l’olandese. A riferirlo è ‘ESPN’, spiegando come in settimana il ct della Nazionale orange risolverà il proprio contratto per sposare il club catalano.

Setien è stato esonerato ieri sera ufficialmente dai catalani, ma Koeman non sarà annunciato subito bensì in questi giorni: per l’ex difensore si tratta di un ritorno, vista l’esperienza vissuta da calciatore in Catalogna dal 1989 al 1995.