Manolas out: il greco salterà la sfida all’Inter di Coppa

Manolas out: il greco salterà la sfida all’Inter di Coppa

Una brutta notizia quella arrivata nei primi giorni di allenamento per Kostas Manolas. Il suo problema al soleo costringerà il Napoli a dover fare a meno del greco per le prime sfide previste in programma a giugno.

L’infortunio subito in allenamento da Manolas terrà il difensore azzurro lontano dal campo ancora per un po’, come ha specificato Sky Sport nelle scorse ore. Il rientro è previsto per fine giugno o inizio luglio, quando la “nuova” stagione sarà quindi nel vivo. Di certo, Gattuso dovrà fare a meno di Manolas per la sfida decisiva in Coppa Italia contro l’Inter.

Napoli e Gattuso verso il rinnovo fino al 2023

Napoli e Gattuso verso il rinnovo fino al 2023

Tempo di rinnovi in casa Napoli, per tanti calciatori azzurri in scadenza come per Gennaro Gattuso, arrivato in azzurro lo scorso dicembre in corsa e bravo a convincere la dirigenza sul suo operato.

Nel corso delle ultime giornate, secondo Il Mattino, ci sono stati numerosi contatti per iniziare ad intavolare una trattativa per il rinnovo dell’allenatore azzurro. De Laurentiis ha avviato la discussione con il suo agente, Jorge Mendes perché c’è la volontà da entrambe le parti di andare ancora avanti insieme.

Il club è fermamente convinto che Gattuso possa rappresentare il presente e il futuro del Napoli. Per questo motivo ha offerto al tecnico calabrese un triennale a cifre decisamente ritoccate verso l’alto rispetto al contratto attuale. La trattativa è ancora alle fasi iniziali, ma tra le due parti c’è già un grosso punto in comune: nessuno vuole iniziare la prossima stagione con un contratto in scadenza nel 2021. Nel corso delle prossime settimane Mendes dovrebbe arrivare in Italia per pianificare l’arrivo della firma e il conseguente rinnovo fino al 2023.

Napoli, anche il Milan interessato a Azmoun

Napoli, anche il Milan interessato a Azmoun

Su Sardar Azmoun ora c’è anche il Milan. Secondo la Gazzetta dello Sport, i rossoneri si sarebbero interessati al profilo dell’attaccante iraniano dello Zenit in vista del prossimo anno, anche se il Napoli resterebbe avanti nelle trattative e, soprattutto, a differenza dei rossoneri gioca con una vera prima punta, il ruolo in cui Azmoun funzionerebbe meglio.

La stampa russa da diverse settimane racconta di una richiesta di 30 milioni da parte dello Zenit per lasciar partire il giocatore, ma l’emergenza coronavirus potrebbe aiutare ad abbassare il prezzo. Di conseguenza, 25 milioni potrebbero essere sufficienti per strappare il bomber dell’Iran alla concorrenza e portarlo in Italia.

Napoli, Rashica vorrebbe vestire l’azzurro

Napoli, Rashica vorrebbe vestire l’azzurro

Milot Rashica, esterno d’attacco in forza al Werder Brema, resta un vecchio pallino di Cristiano Giuntoli, che lo segue fin da quando giocava nell’Albania nel 2016, prima di scegliere di rappresentare il Kosovo, suo paese d’origine.

Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, il club azzurro lavora da tempo per aprire la porta della trattativa, nonostante il Werder Brema recentemente abbia negato di aver ricevuto offerte. Il classe ’96 ha una clausola da 38 milioni di euro, una cifra che il Napoli certamente non raggiungerà e che sta provando ad abbassare facendo leva sulla volontà del giocatore che vorrebbe sbarcare in Italia.

Rrahmani: “Napoli occasione da cogliere al volo”

Rrahmani: “Napoli occasione da cogliere al volo”

Una unga intervista al Corriere dello Sport per Amir Rrahmani, difensore del Verona già promesso sposo del Napoli nella prossima stagione. “Quando sono arrivato in Italia, avevo un solo obiettivo: dare il massimo per sapere da me stesso quali fossero i miei limiti. L’interesse del Verona è stato inaspettato, ero in trattative con altri club stranieri, ma dinnanzi all’offerta di Setti ed alla possibilità di venire in Italia ho lasciato cadere qualsiasi altro discorso. Perché soltanto la serie A mi avrebbe potuto dire quale fosse il mio reale valore”.

“Ma io sono bravo ad isolarmi, a scacciare qualsiasi tipo di distrazione. La proposta del Napoli non ha modificato il mio atteggiamento e quando ci fu l’offerta ne parlai subito con Juric: mi volle parlare, mi disse che se avessi accettato avrei dovuto poi garantirgli e promettere identico rendimento. Penso di essere stato di parola. Io conosco un solo metro di comportamento: la professionalità, che ovviamente include l’impegno”, ha continuato Rrahmani

Il difensore ora vede solo azzurro: “Ho rispetto per il Verona e mi crea imbarazzo persino dover parlare in questo momento di una vicenda che apparterrà al mio futuro. Io qui sono stato benissimo e il giorno in cui dovrò andare via, vorrò salutare nel modo più giusto. Ma sono anche un professionista e a me è capitata la possibilità di andare a giocare in un club che ha l’ambizione di arrivare in fondo a tutte le competizioni. È una opportunità che ho afferrato con soddisfazione ma senza dimenticare chi mi ha consentito di poterla cogliere. Se Napoli mi piacerà? Adoro il mare e la spiaggia”.