Il programma del Lunedì sera

       

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Collovati: “Napoli, provaci. La Coppa è alla tua portata”

da | 30 Mag 2020 | Redazione

Tra poco più di due settimane il calcio italiano riprenderà la stagione lì dove si era bruscamente interrotta a causa dell’emergenza Covid-19. A tal proposito, la nostra redazione ha raggiunto telefonicamente Fulvio Collovati, ex Campione del Mondo nel 1982, il quale ha espresso la sua opinione in merito al campionato di Serie A e ai prossimi impegni del Napoli, subito atteso dall’importante partita di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter.

LA RIPRESA – In merito alla ripartenza Collovati si schiera apertamente a favore della posizione italiana e degli altri maggiori campionati europei, tutti decisi a riprendere con le dovute precauzioni e normative di sicurezza: “Si doveva assolutamente riprendere, non per nulla i maggiori campionati come quello inglese, spagnolo e tedesco hanno deciso di ripartire. Il calcio italiano deve allinearsi a quelli. La massima sicurezza di cui si parla tanto si avrà solo con il vaccino, quindi tra un anno. I problemi si porranno anche nella prossima stagione tra settembre e ottobre. Qualche contagio potrebbe verificarsi nuovamente. Il punto è capire cosa succederà in quel caso”.

COPPA ITALIA – Tra le prime squadre a ricominciare ci sarà il Napoli, impegnato contro l’Inter nel ritorno della Coppa Italia. Una manifestazione che si concluderà in pochi giorni dopo un’inattività di circa 3 mesi: “Gli azzurri dovranno misurarsi subito con una partita che conta, da dentro o fuori. L’obiettivo è arrivare in finale e vincere, certamente nelle possibilità della squadra di Gattuso. Il Napoli parte dalla vittoria importante a San Siro per 1-0 ma la ripresa è sempre un punto interrogativo: bisognerà verificare la condizione fisica dei giocatori, tre mesi di inattività sono tanti. Non si può fare un paragone con la pausa estiva in cui c’è una preparazione mirata alla stagione successiva, allenarsi in casa è una cosa ben diversa. Sarà una Coppa Italia particolare per questi motivi”.

COME ARRIVA L’INTER ALLA GARA DEL SAN PAOLO – Se il Napoli sembra molto carico in vista della prima partita, qualche polemica in più si è verificata sulla sponda nerazzurra anche a causa dei vari impegni ravvicinati, con tanto di provocazione su un possibile schieramento della formazione Primavera al San Paolo. In merito alla condizione interista Collovati ha pochi dubbi: “Dubito fortemente che scenderà in campo la primavera, anzi, il primo obiettivo di Antonio Conte sarà proprio quello di rifarsi della sconfitta casalinga. L’ambiente interista riparte da zero, prima dell’8 marzo la squadra era in fase calante e reduce da due sconfitte in campionato contro Lazio e Juventus. Ora penso che l’Inter sia molto carica e dunque ci si potrà aspettare qualsiasi risultato”.

IL CAMPIONATO DEL NAPOLI – Il campionato del Napoli comincerà circa una settimana dopo il termine della Coppa Italia, secondo Collovati gli azzurri potranno far bene se ripartiranno con lo stesso spirito che si era visto prima dello stop: “Prima dell’emergenza Covid-19 avevo visto un Napoli che finalmente aveva assorbito i meccanismi richiesti da Gattuso. La squadra aveva la cattiveria e la “cazzimma” e bisognerà capire se si ripresenterà così. Il vero problema è capire come saranno tutte le squadre dopo tre mesi di inattività: qualora la condizione degli azzurri fosse la stessa possiamo certamente aspettarci un ottimo finale di stagione nelle ultime dodici gare, altrimenti ci saranno dei problemi. Un’altra situazione da monitorare è l’infortunio di Manolas, anche se ci sarà il rientro di Koulibaly. Se il senegalese tornerà quello degli anni passati non dovrebbero esserci troppi problemi”.

BARCELLONA-NAPOLI – Infine una battuta sul confronto di Champions League previsto ad agosto tra Barcellona e Napoli. Abbiamo chiesto al nostro ospite quante possibilità abbiano in più gli azzurri di passare il turno visto che i catalani dovranno fare a meno di calciatori importanti come Vidal e Busquets e non potranno avvalersi del fattore Camp Nou: “Io penso che il Napoli possa farcela, il Camp Nou è un campo difficilissimo dove anche il Liverpool poi Campione d’Europa prese tre gol. E’uno stadio dove il pubblico ti trascina e anche l’arbitro può essere condizionato. La mancanza di questi elementi può favorire l’impresa, che comunque resta molto difficile visto anche il risultato dell’andata. Non avere una da perdere, viste anche le assenze del Barcellona come Vidal e Busquets, può però essere un elemento positivo. Anche l’Inter l’anno scorso fece un grande primo tempo e mise sotto gli spagnoli, poi calò nella ripresa. Il Napoli deve fare lo stesso tipo di gara”.