Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Athletic Bilbao su Llorente, lo spagnolo può partire

Come evidenziato dall’edizione odierna di Marca, sarebbe sempre più vivo l’interesse dell’Athletic Bilbao per Fernando Llorente. Il quotidiano sottolinea infatti come il club basco vorrebbe riportare a casa l’attaccante a distanza di sette anni, con il calciatore che apprezzerebbe certamente la destinazione a patto che l’Athletic gli garantisca lo stesso ingaggio che attualmente percepisce al Napoli (2,5 milioni di euro). I biancorossi preferirebbero inoltre prendere l’attaccante in prestito con diritto o obbligo di riscatto, ma sul tipo di formula le società dovranno ancora trattare. Vedremo se nelle prossime settimane gli spagnoli intensificheranno i contatti con il club azzurro e se l’affare potrà definitivamente andare in porto.

Infortunio in allenamento per Ibrahimovic, rischio lungo stop

Infortunio in allenamento per Ibrahimovic, rischio lungo stop

Come annunciato da Sky Sport pochi minuti fa Zlatan Ibrahimovic si è fermato durante l’allenamento mattutino del Milan a causa di un non specificato problema al tendine d’Achille. Nelle prossime ore sono previsti esami specifici per l’attaccante ma dall’ambiente rossonero non filtra ottimismo, si teme un lungo stop per lo svedese che a 39 anni potrebbe anche comprometterne definitivamente la carriera.

Nuove regole alla ripresa, cartellino giallo per sputi e abbracci

Nuove regole alla ripresa, cartellino giallo per sputi e abbracci

Anche il campionato di Serie A si adatta alle misure restrittive imposte dal Governo ed è pronta a vietare totalmente abbracci, strette di mano e sputi in campo. Come evidenziato infatti dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, ognuna delle azioni sopracitate porterà al cartellino giallo per il calciatore che la commetterà, come previsto dal protocollo sulla ripresa delle partite che ieri sera la FIGC ha trasmesso al Ministero per lo Sport al fine di evitare possibili contatti e rischiare quindi il contagio. La stessa decisione era stata presa anche dalla Bundesliga, dove però abbiamo visto comunque diversi abbracci e manifestazioni di affetto non sanzionate dai direttori di gara. Altra novità sarà anche lo spostamento della postazione VAR, che sarà ubicata dalla parte del campo opposta alle panchine per evitare assembramenti in occasione delle review dell’arbitro.

Diretta Gol Serie A in chiaro, si può fare

Diretta Gol Serie A in chiaro, si può fare

Come evidenziato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, potrebbe esser approvata nei prossimi giorni la proposta del Ministro dello Sport Spadafora di trasmettere in chiaro la Diretta Gol dei match di Serie A una volta che riprenderà il campionato, sia per venire incontro ai tifosi che non potranno accedere agli stadi, sia soprattutto per evitare assembramenti in locali e bar dove verrebbero trasmesse le partite. In caso di via libera da parte di Sky, questa potrebbe trasmettere i match su due canali, ossia Sky Sport News HD (canale 200 sul satellite e 481 sul digitale terrestre) e Tv8 (canale 8 sul digitale terrestre). Il quotidiano sottolinea inoltre come la fascia oraria interessata sia quella delle partite delle 18.45, con un successivo studio alle ore 21, con la possibilità di vedere così i gol e le azioni principali.

Aulas: “A Torino come vittime sacrificali, uno scandalo”

Aulas: “A Torino come vittime sacrificali, uno scandalo”

Lunga intervista ai microfoni de L’Equipe per il presidente del Lione Jean-Michel Aulas, il quale ha espresso tutto il proprio disappunto sulla decisione di chiudere in anticipo la Ligue 1. Il Lione infatti, nonostante non giocherà più in campionato, attende comunque di disputare ad agosto il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro la Juventus, battuta 1-0 nel match di andata in Francia, motivo per il quale si troverà ad allenarsi da qui a due mesi senza disputare partite ufficiali con la prospettiva di dover sfidare i bianconeri, che invece avranno già diverse partite sulle spalle: “Ci presenteremo a Torino con entrambi i piedi legati e la testa mozzata, loro avranno ripreso a giocare da fine giugno, noi invece somiglieremo tanto ad una vittima sacrificale. I protocolli sanitari sono strumenti ormai standard, l’UEFA è arrivata al punto di preparare un protocollo in così poco tempo ed in Francia non abbiamo abbiamo avuto nemmeno il tempo di guardarlo. E’ uno scandalo, una decisione a dir poco disastrosa”.