Nuovo passo in avanti nella lotta al Coronavirus dopo che in Germania il Paul Ehrlich Institut, istituto federale per i rimedi biomedici, ha autorizzato per la prima volta la verifica su 200 volontari di un candidato vaccino contro il virus. L’istituto, come annunciato con un comunicato sul proprio sito, ha dato il via libera alla società BioNTech di Magonza (in collaborazione con l’azienda americana Pfizer) di effettuare la prima verifica clinica nel Paese su un possibile prodotto-scudo contro Covid-19, i soggetti volontari avranno un’età compresa tra i 18 ed i 55 anni.