Diego Demme si racconta e lo fa in una lunga intervista alla Bild. “È stato commovente entrare al San Paolo per la prima volta. Contro il Barcellona l’atmosfera era unica, ho ancora la pelle d’oca, è stato come un sogno. Ho conservato la prima maglia azzurra indossata insieme agli altri ricordi speciali. Al momento della firma mio padre si è emozionato, viene a quasi tutte le partite. A Lipsia mi capitava qualche autografo, qui non posso andare a far la spesa. I tifosi sono pazzi per il calcio. Mi sento a mio agio qui: il tempo è fantastico, il cibo anche. Lipsia mi manca ogni tanto, mi mancano soprattutto le persone che ho incontrato, ma siamo ancora in contatto”.
Una grande fiducia in lui sin dall’arrivo: “Ho avuto molto spazio e ringrazio Gattuso per questo, la sua idea di gioco è molto simile a quella di Nagelsmann e per me è stato più facile. È fantastico affrontare stelle come Cristiano Ronaldo, mi piace misurarmi a questo livello anche in Champions. Contro il Barcellona abbiamo fatto una partita fantastica, peccato per il gol subito, ma è tutto ancora possibile. Siamo migliorati settimana dopo settimana e possiamo dire la nostra”.