Lionel Messi, il numero 10 del Barcellona e dell’Argentina, al Mundo Deportivo, analizza il caso che in questi giorni lo vede coinvolto con il club blaugrana. «A Barcellona si vive bene, molto bene. Amo questa città anche se mi manca molto Rosario. Questa è casa mia, sono stato più tempo qui che in Argentina ormai. Mi piace tutto, il posto in cui vivo, Castelldefels e la vita che faccio. I miei giorni sono molto semplici, fortunatamente il lavoro che faccio mi permette di vivere molto tempo la mia famiglia, di mangiare con mia moglie e stare insieme ai miei figli. Non è facile gestire tre figli, si arriva spesso stanchi alla sera e si va a dormire presto. Il martedì e il giovedì li accompagno agli allenamenti. Mi piace la mia vita normale, mi piace la routine tanto nella mia professione quanto nella vita privata. Il caso mi ha sorpreso, il presidente ha parlato con noi ripetendo le cose che ha detto a tutti i media nella conferenza pubblica: come stavano le cose e cosa fosse successo, ma di più non posso dirvi. Questo caso è tutto molto strano, anche se i diretti interessati dicono di avere le prove. Vedremo come andrà a finire, se sarà la verità o meno. Di più, al momento, non possiamo dire».