Coppa Italia, il Napoli ai quarti affronterà la Lazio

Coppa Italia, il Napoli ai quarti affronterà la Lazio

Come da pronostico, sarà la Lazio di Simone Inzaghi l’avversaria per il Napoli nei Quarti di finale di Coppa Italia. I biancocelesti hanno eliminato la Cremonese con un netto 4-0 questo pomeriggio, guadagnandosi così il pass per il turno successivo, proprio come aveva fatto il Napoli poco prima eliminando il Perugia. Per la squadra di Gennaro Gattuso, dunque, sarà un remake dell’ultima partita di campionato, giocata però all’Olimpico, mentre questa volta gli azzurri potranno giocarsi la rivincita in casa, davanti al pubblico di Fuorigrotta. Appuntamento al San Paolo il prossimo 29 gennaio per staccare il pass verso le semifinali nella metà del tabellone in cui ci sono anche Atalanta e Inter.

Cosmi: «L’arbitro ha sbagliato sul secondo penalty del Napoli»

Cosmi: «L’arbitro ha sbagliato sul secondo penalty del Napoli»

Il tecnico del Perugia, uscito sconfitto contro il Napoli al San Paolo per il match valido per gli ottavi di finale di coppa italia, ha detto la sua sulla gara e sulla partita. “Il Napoli l’ho visto meno nell’ultima gara, ero già a Perugia. La sensazione è che sia andata in difficoltà nei risultati. – afferma – Serse Cosmi – Minimizzare negli episodi è troppo. Il Napoli ha preso 4 gol su errori in due gare, di solito lo si fa in un campionato. Non è un Napoli in disarmo”.

“Un allenatore parla prima delle gare, ma alla fine voglio sempre il risultato. Avevo la percezione, anzi la sicurezza che avremmo affrontato una squadra più forte. Ho chiesto la personalità, la non paura di giocare contro una grande squadra. Siamo partiti bene nei primi 15 minuti, poi l’occasione dei due rigori ci ha condizionati. Siamo stati passivi, abbiamo fatto fare loro più di quanto avrebbero voluto. Poi a fine primo tempo il rigore avrebbe riaperto la partita, ma poteva essere fine a se stesso”.

“Var? L’arbitro ha avuto imbarazzo nel nostro caso, ma doveva averlo anche in occasione del secondo rigore del Napoli. Difficile tornare negli spogliatoi con un rigore senza sapere il motivo. Secondo rigore spiazzante, il Var ti porta fuori dal contesto calcio. Sul nostro non so perchè ha perso tanto tempo”.

“Mi è capitato di finire le stagioni e non ricominciare l’anno dopo. Vorrei dare tanto in questo periodo, Perugia è la mia città, dove sono esploso calcisticamente. Ancora a distanza di pochi mesi mi riconoscevano come allenatore del Perugia. Con qualche aggiustamento possiamo lottare per la Serie A. Possiamo essere tra quelle che possono farlo”.

“Falcinelli-Iemmello? Abbiamo anche Capone e Melchiorri. Iemmello è cannoniere di B, mai sbagliato un rigore e l’ha fatto ora con me. Aspettava me. Sono due calciatori veramente forti, ma devono giocare uno per l’altro. Devono legare di più in campo”.

“Io al Napoli? Anche se sono visto come volubile, sono sempre stato sano di mente. Non voler allenare il Napoli vuol dire avere problemi psicologici. Io ho avuto la sfortuna di fare bene in A e mi hanno chiamato tutti i club che fallivano. Napoli è una piazza dove si fa veramente piacere allenare. Chi non sopporta le pressioni non può fare questo mestiere, queste diventano linfa per noi”.

“Questa partita mi è servita per giocare con un centrocampo a tre, Carraro forte ma statico: una sorta di Fabian Ruiz nostro. Ho stravolto spesso i ruoli ai calciatori, ma con lui ho spostato di poco il raggio di azione. Lo faccio per il loro bene”.

Hysaj: «Il rigore fischiato al Perugia non c’era»

A fine gara il terzino albanese del Napoli, Hysaj, ha analizzato la gara vinta contro il Perugia e il momento negativo della squadra.
“La vittoria ci serviva per essere certi dei nostri mezzi, stiamo lavorando bene e si è visto in campo. Abbiamo speso tanto tre o quasttro giorni fa, ci sta un calo nella ripresa anche se siamo stati lì sul pezzo a difendere. Quelli che sono subentrati hanno dato una grande mano. Fallo di mano? Da regolamento il mio non c’era. Ringraziamo Ospina che ha parato questo rigore. Speriamo di continuare in questo modo. E’ una gioia ed ora dobbiamo goderci questa vittoria. Speriamo in una rivincita contro la Lazio, eventualmente sarà un’altra partita rispetto a quella di sabato”.

Gattuso: “Ripresa da rivedere. Mie parole su Ancelotti strumentalizzate”

Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Perugia ai microfoni della Rai: “Soddisfatto del primo tempo, ho visto buone risposte da molti giocatori; la ripresa invece siamo calati tanti, dobbiamo capire cosa non va ed evitare all’avversario di prendere il sopravvento. Ancelotti? E’ un maestro della panchina, non ho mai detto che rinnego il suo lavoro svolto nell’ultimo anno e mezzo. Le mie parole sono state strumentalizzate, bisogna essere corretti in questo periodo molto delicato. Ci sta che ancora i ragazzi non sono entrati nei meccanismi, siamo passati dal 4-4-2 al 4-3-3 e molti si devono adattare. Demme è stato capitano del Lipsia ed è un buon palleggiatore, ha giocato la prima partita con la nuova maglia, pochi tocchi e circolazione veloce della palla: l’unica pecca è che stava più avanzato rispetto a quanto gli avevo detto, ma era alla sua prima apparizione. In campionato ci aspettano Fiorentina e Juve, due partite che disputeremo al San Paolo: dobbiamo dare continuità al nostro gioco, ma questa volta evitiamo di commettere delle ingenuità come con l’Inter e la Lazio”.

Insigne: “Contenti di aver ritrovato il successo”

Lorenzo Insigne, capitano del Napoli e protagonista che ha steso il Perugia in Coppa Italia, ha parlato ai microfoni della Rai: “E’ stata una prestazione convincente, davanti al nostro pubblico e dopo alcune sconfitte. Dobbiamo ripartire da qui per ritrovare il sorriso anche in campionato, dove ci attendono sfide più difficili. La doppietta? L’importante è aver dato il mio contributo al successo di questa squadra, cerco di ricambiare la fiducia di mister Gattuso, che ha sempre creduto in me”.