Il programma del Lunedì sera

       

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Il destino ha voluto una data: Napoli attende la festa tricolore

Il destino ha voluto una data: Napoli attende la festa tricolore

Una data storica per l’eventuale festa del terzo scudetto: il 29 aprile. Ne scrive l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno: “Sedici azzurri sono in giro per il mondo ma i pensieri della città sono sempre concentrati sul Napoli. Si ripartirà dalla sfida contro il Milan in programma al Maradona il 2 aprile, la sfida contro il Lecce, in virtù della gara d’andata dei quarti di finale di Champions League, è stata anticipata a venerdì 7 aprile alle 19. Sabato 15 alle 18 la sfida contro il Verona, la gara in trasferta contro la Juventus è in programma il 23 aprile alle 20.45.

Il destino ha regalato uno scenario a cui hanno pensato i tifosi del Napoli: la sfida contro la Salernitana è stata programmata per sabato 29 aprile alle ore 15. Potrebbe diventare la partita scudetto, sarebbe uno scherzo del destino visto che il Napoli ha vinto il suo secondo tricolore il 29 aprile 1990″.

Il Napoli è a un passo dallo Scudetto: ecco quanto manca per l’aritmetica

Il Napoli è a un passo dallo Scudetto: ecco quanto manca per l’aritmetica

Il Napoli è sempre più vicino al terzo Scudetto della sua storia. Sono 19 le lunghezze di vantaggio sulla Lazio, che dopo la vittoria nel derby, è la squadra che si è posta seconda in graduatoria. Si avvicina l’aritmetica dello scudetto del Napoli. Mancano cinque vittorie per la conquista del titolo. Il Napoli ora è a +19 dalla Lazio seconda e quindi ha un margine di sei partite. Ciò significa che la data utile per conquistarlo può essere il 30 aprile quando al Maradona arriverà la Salernitana. Scudetto nel derby? Ipotesi a questo punto possibile qualora le distanze dovessero restare invariate nelle prossime partite. Se prima, con l’Inter a -18, la data utile era il 3 maggio a Udine, ora è nel derby campano che si può festeggiare a 6 giornate dal termine. 

C’è una falsa convinzione sul discorso Scudetto

C’è una falsa convinzione sul discorso Scudetto

Napoli primo in classifica in Serie A con ben 58 reti fatte e soltanto 15 reti subite. L’edizione odierna del ‘La Gazzetta dello Sport’ si sofferma sulla questione difensiva: “Nella collezione italiana ‘22-23 le difese di Napoli e Lazio, le meno battute, non possono definirsi di moda. Bel paradosso: è che sono le uniche a quattro tra le prime undici della classifica. Dall’Inter al Monza, le altre nove hanno scelto linee a tre (diverse, ma questa è un’altra storia)“.

Si legge ancora: “Negli ultimi trent’anni soltanto due tornei su tre sono andati a chi si blinda dietro. I due scudetti del Napoli di Maradona (‘87 e ‘90) non avevano la miglior difesa: ora vediamo il Napoli “del” Maradona. Il discorso regge per la Lazio del ‘74 di Maestrelli, non per quella 2000 di Eriksson. Sarri vinse il campionato nella Juve con la seconda difesa. Allargando il discorso, due “scudetti” russi di Spalletti con lo Zenit soltanto il secondo celebrò il miglior reparto arretrato“.