Il programma del Lunedì sera

Il programma del Lunedì sera

   

Marolda: “Finalmente Conte è tornato sulla Terra, deve risolvere dei problemi”

Marolda: “Finalmente Conte è tornato sulla Terra, deve risolvere dei problemi”

Ecco tutte le dichiarazioni di Ciccio Marolda nella puntata più recente de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero.

“Racchiudo tutto in una parola. Finalmente il Napoli non è più primo e questo ha sdoganato un paio di cose, in primis la menzogna che sei primo e tutto il resto non conta, Conte è tornato sulla Terra, non ci sono più tamburi e processioni e Conte ha chiesto aiuto e noi glielo daremo”.

SUL NAPOLI DI CONTE: “Le dichiarazioni di De Laurentiis rappresentano quella di una proprietà preoccupata e al lavoro per rinnovare la fiducia. Le dichiarazioni di Conte meglio non commentarle, lui è un pessimo comunicatore ma qui ha dato il meglio di sè. Se il Napoli non corre ed è slegato deve essere lui a risolvere questi problemi, lui ha chiesto aiuto a tutti ma la palla De Laurentiis l’ha buttata nel campo di Conte, deve essere l’allenatore a decidere cosa fare”.

SUI SECONDI ANNI DEL MISTER: “Conte non ha fatto esperienza di ciò che gli è capitato in passato, e credo che molti giocatori siano ormai al limite della sopportazione atletica”. Poi ha proseguito: “Il Napoli non è mai riuscito a rimontare neanche una volta, lo scorso anno è capitato dieci volte. Meret o Milinkovic? Forse si dovrebbe giocare con due portieri (risate).

COME USCIRE DAL MOMENTO DIFFICILE? “Si esce con Conte che resta al suo posto, mi auguro che non faccia sciocchezze, i giocatori devono chiudersi in stanza e devono uscire con una coesione diversa. Non è la prima volta che capita ciò, bisogna essere onesti con se stessi e con la gente”.

Marolda: “Conte è un po’ confuso, sta dando il peggio di sé nella comunicazione”

Marolda: “Conte è un po’ confuso, sta dando il peggio di sé nella comunicazione”

Ecco tutte le dichiarazioni di Ciccio Marolda nella puntata più recente di ‘Giochiamo d’Anticipo’, programma di Claudia Mercurio e condotto da Gianluca Vigliotti su 11 Televomero.

“Le parole di Conte? Io mi sento molto vicino a lui in questo momento, come mi sento molto vicino a tutti coloro che sono in difficoltà.

“Secondo me, Conte è in difficoltà, è un po’ confuso e sta dando il peggio di sé nella comunicazione. Io gli direi ‘credevo che il vittimismo a Napoli fosse finito 50 anni fa’. Allora si diceva che quelle del nord non ci facevano vincere, Inter e Juve soprattutto.

“Il lamentismo continua ed è un errore gravissimo: ci fa fare un passo indietro di 50 anni, toglie certezze al Napoli e dà ai tifosi un’immagine sbagliata. Il Napoli deve vincere sul campo, gli altri non c’entrano.

“Mi sono andato a vedere anche i precedenti del lamentismo di Conte: non è una novità napoletana.

“Differenza tra Serie A e Champions League? Io la vedo negli infortuni: in Italia si possono compensare, in Europa no.

“Como ed Eintracht sono state due partite completamente diverse.

“I gol delle mezzali devono essere valori aggiunti, non sostitutivi di quelli di attaccanti ed esterni.

“L’equilibrio del campionato un po’ mi preoccupa, perché ogni punto fa la differenza.

“Non capisco se Neres si sta perdendo.”

Marolda: “L’infortunio di De Bruyne è un’occasione. Mi aspettavo da Conte un minimo di autocritica”

Marolda: “L’infortunio di De Bruyne è un’occasione. Mi aspettavo da Conte un minimo di autocritica”

Ecco tutte le dichiarazioni di Ciccio Marolda nella puntata odierna di ‘Giochiamo d’Anticipo’, programma di Claudia Mercurio e condotto da Gianluca Vigliotti su 11 Televomero.

“Mi aspettavo due vittorie del Napoli contro Inter e Lecce? Così repentinamente no, però c’è stato un evento che ha accelerato il processo: l’infortunio di De Bruyne.

“L’infortunio di De Bruyne ha risolto un problema: non era De Bruyne il problema, ma la sua mancanza di una collocazione nel sistema di gioco del Napoli dopo 4 mesi. Problema o occasione? È un’occasione.

“È assurdo che Conte non abbia risolto la questione in 4 mesi. Il problema non è De Bruyne, sarei folle a metterlo in discussione. Ma dopo 4 mesi e mezzo si è andati avanti con un 4-1-4-1 che non ha esaltato né De Bruyne né gli altri.

“L’immagine che ho di questo tentativo non riuscito di Conte è quando Hojlund e De Bruyne sono andati sulla sinistra contro il Genoa, McTominay è andato nella zona di Anguissa e Anguissa è andato a Piazzale Tecchio per giocare il pallone!

“Io da Conte mi aspettavo un minimo di autocritica.

“Il 10 novembre del 2001, scendendo negli spogliatoi de La Bombonera, Diego [Maradona, ndr] era seduto davanti alla porta ed aveva la maglietta indossata nel giorno del suo addio al calcio al suo fianco. Poi me la diede.

“Avversarie del Napoli per lo Scudetto? Milan e Inter.

“Farei tornare Spalletti ridando Conte alla Juve? Premesso che il destino potrebbe riservare a Conte un ritorno alla Juve, ma non a Spalletti al Napoli, penso che stiano bene dove stanno tutti e due, almeno per ora.”

Marolda: “Conte è un po’ confuso, sta dando il peggio di sé nella comunicazione”

Marolda: “Non condivido le parole di Conte a fine partita”

Ecco tutte le dichiarazioni di Ciccio Marolda nella puntata odierna di ‘Giochiamo d’Anticipo’, programma di Claudia Mercurio e condotto da Gianluca Vigliotti su 11 Televomero.

“Qualificazione ai play-off di Champions? La speranza ce l’ho pur io, però dire che il Napoli può fare certe cose in Champions League, dopo i 6 gol subiti… SIgnifica vendere fumo, citando Conte.

“È un momento critico per il Napoli, e in questi momenti bisogna resistere alla tentazione di mandare tutto all’aria. D’altro canto, però, non condivido una parola di Conte a fine partita. Doveva assumersi la responsabilità della sconfitta, insieme alla squadra. E chi li ha voluti 9 nuovi giocatori? È stato un attacco.

“A me non interessano i 6 gol, mi interessa la prestazione, che è stata peggiore dei 6 gol che hai preso. Avrei chiesto al signor Conte: ma lei ha ancora la squadra in pugno? Ha ancora il seguito e il rispetto di tutta la squadra oppure no? Perché quando attacca i calciatori c’è una sterzata nei confronti del giocatore, ed anche una possibile, non dico frattura, ma frizione.

“Cambierei qualcosa per l’Inter? Conte dice di fare un bagno d’umiltà, forse dovrebbe pensare se possa fare altro. Io penso che il Napoli possa fare altro, soprattutto dal punto di vista della difesa.

“Non basta cambiare il modulo, io parlavo di un 4-2-3-1 con De Bruyne alle spalle dell’attaccante già da tempi non sospetti. I continui cambi in difesa, compreso l’inserimento di un nuovo portiere, che secondo me è una follia.

“Conte dice che cerca l’equilibrio, ma questo 4-1-4-1 che equilibrio ti ha dato fino a questo momento?

“Mi andrebbe bene non perdere contro l’Inter? In partenza no, il Napoli deve puntare a vincere 6 a 2 contro l’Inter.”

Marolda: “Finalmente Conte è tornato sulla Terra, deve risolvere dei problemi”

Marolda: “Il Napoli non ha gioco, non riesce a fare tre passaggi di seguito”

Ecco tutte le dichiarazioni di Ciccio Marolda nella puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero.

COMMENTO SU TORINO-NAPOLI – “E’ troppo facile ora attaccare il Napoli perchè è tutto sbagliato, bisogna criticare quando le cose va tutto bene. Questa partita ha detto che il Napoli non ha gioco, la squadra non ha fatto 4 passaggi di fila e poi ci ha detto che la campagna acquisti è stata deficitaria. Poi questo Napoli non ha gioco”.

De Bruyne? “Abbiamo discusso molto della collocazione di De Bruyne e McTominay ma ora stiamo discutendo della posizione di De Bruyne senza McTominay in campo. Ieri il povero De Bruyne è andato sulla linea dei terzini, al momento non ha una collocazione precisa a priori di McTominay.

MERCATO – “Al Napoli servivano tre giocatori in questo mercato, un vice-Anguissa, un vice-Di Lorenzo ed il sostituto di Kvaratskhelia ma alla fine non è arrivato nessuno”.

Napoli? “Io sono molto preoccupato, il Napoli nelle prossime due partite si gioca la stagione. Se il Napoli perde in Olanda rischia di dire addio alla Champions League, se il Napoli perde con l’Inter rischia di perdere anche il campionato. Questo Napoli può vincere in Olanda o con l’Inter? Io sono preoccupato su questo”.

PSV NAPOLI? Domani dipende solo dal Napoli, meglio non avere sensazioni se entrano in campo come Torino. Il Psv ha venduto sei giocatori, gli manca il centravanti e parliamo di due squadre in difficoltà, vorrei che il Napoli andasse li con la mentalità della squadra che vuole vincere”.