Il programma del Lunedì sera

       

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Il male del secolo che ci ha privato di Vialli e Mihajilovic

Il male del secolo che ci ha privato di Vialli e Mihajilovic

E’ un inverno maledetto. Che ha portato via Sinisa Mihajlovic e poi stanotte, anche Gianluca Vialli. Senza dimenticare O’ Rey, Pelè, che era più anziano di loro, e travolto anch’egli dall’onda devastante del tumore. Piange Genova. E con la città ligure tutto il calcio italiano. Vialli non ce l’ha fatta. Si è dovuto arrendere al cancro, che ha lacerato le velleità di un uomo forte, che lottava con orgoglio e coraggio. Memorabile il suo abbraccio con il Ct della Nazionale Roberto Mancini, dopo il trionfo ad Euro 2020. Nelle ultime settimane, le condizioni cliniche di Vialli erano notevolmente peggiorate. Fino all’annuncio della morte, avventuta stanotte a Londra, città dove l’ex calciatore risiedeva.

LE LACRIME DORIANE – due campioni. Due uomini coraggiosi, che erano in salute. Che hanno vissuto una vita sul campo. Pane e calcio. Impegno e abnegazione. E un amore immenso per il calcio. Per il proprio lavoro, che svolgevano con una dignità immane e straordinaria. Vialli era stanco, con poche energie. Visibilmente coperto da un cappellino e con uno sguardo sofferente. Ma voleva essere presente al fianco di Roberto Mancini, a guidare la sua, la loro, la nostra Nazionale. Un uomo che ha combattuto strenuamente contro il maledetto nemico del secolo. Il male incurabile. Il bastardo, che si ripresenta e in poche settimane richiama alla casa del Padre, Gianluca Vialli e anche Sinisa Mihajilovic. Una brutta, pessima notizia, che si aggiunge alla scomparsa recente di Pelè. Un’altra batosta pesante. Difficile da digerire per chi ama il calcio. Purtroppo fa parte della vita e bisogna accettarlo…

CIRO ACCARDO

E’ morto Gianluca Vialli

E’ morto Gianluca Vialli

Non ce l’ha fatta Gianluca Vialli. L’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea si è arreso al cancro al pancreas, dopo una lunga ed estenuante malattia. Vialli, 58 anni compiuti lo scorso 9 luglio, aveva abbandonato il suo lavoro alla corte del Ct Roberto Mancini ed era ricoverato da diverse settimane a Londre. Era stato raggiunto nel Regno Unito dalla madre 87 enne e dai suoi parenti. Le condizioni era pietosamente peggiorate, al punto da non rispondere più alle cure farmacologiche.

E’ morto Gianluca Vialli

Si aggravano le condizioni di Gianluca Vialli: l’ex bomber è ricoverato a Londra

Dopo lo choc per Sinisa Mihajilovic, un’altra doccia gelata per il mondo del calcio. Secondo quanto riportato da ‘La  Gazzetta dello Sport “si sarebbero aggravate le condizioni di Gianluca Vialli. L’ex centravanti della Sampdoria è ricoverato a Londra dopo che nella giornata di mercoledì scorso, attraverso un comunicato sul sito della Figc, aveva annunciato una pausa dal ruolo di capo delegazione degli azzurri. Vialli è stato raggiunto dalla madre 87 enne, in quel di Londra.