Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Biasin: “Il Napoli ora non ha difetti, si è vista maturità in due momenti”

Biasin: “Il Napoli ora non ha difetti, si è vista maturità in due momenti”

Fabrizio Biasin, ospite negli studi de ‘Il Bello Del Calcio’ a Televomero, ha parlato della vittoria del Napoli a Bergamo contro l’Atalanta e delle prossime due gare che attendono gli azzurri. Queste le sue dichiarazioni in diretta: “Fa impressione, non era prevedibile a inizio campionato. Il Napoli non vince per caso ma perché lo merita, a Bergamo è andato sotto ma in 10 minuti ha recuperato il risultato. In questo momento si fa fatica a trovare un difetto alla squadra, dire che bisogna aspettare gennaio significa fare un grande complimento agli azzurri. L’errore da non commettere in questo momento sarebbe quello di alzare le aspettative, bisogna mantenere la calma. Spalletti? E’ un allenatore che ottiene sempre il risultato prefissato a inizio stagione, questa è una cosa che gli viene poco riconosciuta. Si parla poco del Napoli in Italia? Se io fossi in Spalletti ne sarei contento, l’importante non è parlare ma fare i fatti in campo. Della squadra azzurra hanno trattato anche testate internazionali come il New York Times. La maturità del Napoli a Bergamo si è vista in occasione del rigore e del gol subito, nessuna protesta e dopo un secondo ci si è rimessi a giocare. L’Inter, dopo il gol subito a Torino, al contrario degli azzurri ha smesso di giocare. Comportamenti scorretti negli stadi? Punire le società è scorretto, bisogna avere il coraggio di identificare i responsabili e impedirgli di accedere allo stadio. Quali saranno le squadre che andranno in Champions League oltre a Napoli e Milan? Penso l’Inter e anche la Juventus, che alla fine ce la fa sempre in qualche modo. Sorteggio Champions? L’Eintracht non ha una grande difesa ma l’ambiente di casa è molto caldo, aspetto questo da considerare. La Champions va considerata anche da un punto di vista economico, arrivare più avanti porterebbe soldi. Spalletti è stato un allenatore capace di innovarsi negli anni, nonostante facesse già un gioco interessante. Koulibaly? Secondo me si sta pentendo di essersene andato. Il Napoli ha fatto un affarone: ha venduto a 40 milioni un calciatore in scadenza e spendendo la metà ha preso Kim che non sbaglia un colpo. Empoli? Una squadra che per mentalità non si chiuderà in difesa, l’unico modo che attualmente c’è per affrontare gli azzurri”.