Il programma del Lunedì sera

       

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Sassuolo – Napoli: le probabili scelte di Dionisi

Sassuolo – Napoli: le probabili scelte di Dionisi

Respiro di sollievo in casa Sassuolo per le condizioni di Domenico Berardi. Nessuna lesione, solo una sofferenza cicatriziale all’adduttore sinistro: è questo l’esito degli esami per l’attaccante di Cariati, che prova ad essere disponibile già domani per la sfida contro il Napoli. Davanti a Consigli, spazio a Zortea, Erlic, Tressoldi e Rogerio. Frattesi e Mattheus Henrique agiranno ai lati di Maxime Lopez. In attacco confermatissimo Laurientè, c’è Pinamonti. Non dovesse farcela Berardi, c’è Bajrami dal 1′.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Tressoldi, Rogerio; Frattesi, Maxime Lopez, Mattheus Henrique; Bajrami, Pinamonti, Laurienté

Sassuolo – Napoli: le probabili scelte di Dionisi

Dionisi: “Il Napoli può giocarsela con le big d’Europa”

Alessio Dionisi. tecnico del Sassuolo, ha parlato della prossima sfida che attende i suoi ragazzi contro il Napoli ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

“Il Napoli è nettamente la più forte, è ben allenata, organizzata, in fiducia. Potrebbe andare sotto di due gol e ribaltare la gara senza agitarsi più di tanto. Ho detto ai ragazzi che, da quando ci sono io, il Napoli è la squadra con cui abbiamo fatto meno punti, insieme all’Udinese, e quella con cui abbiamo la peggior differenza reti. Mi piacerebbe cambiare le cose, ma il Napoli in questo momento se la può giocare con le big d’Europa”.

Meglio giocare e lasciare campo a Osimhen o stare bassi e rischiare di farsi accerchiare?

“Magari alternare le due cose. Se gli concedi di salire negli ultimi trenta metri ti aggrediscono anche con i terzini. Puoi provare a ridurre gli spazi correndo in avanti, ma se poi cercano Osimhen con un lancio lungo rischiamo di andare in difficoltà. Dovremo essere coraggiosi. All’andata abbiamo perso 4-0, ma creando tanto”.

Raspadori è partito molto bene ma da un po’ sta giocando pochissimo. È il prezzo da pagare?

“È tutta esperienza per lui. Pur giocando poco, ha alzato tanto il livello: magari si aspettava di fare qualche partita in più, ma fa parte del processo di crescita”.