Fiorentina-Napoli, le formazioni ufficiali: Spinazzola dal 1′ sulla sinistra

Fiorentina-Napoli, le formazioni ufficiali: Spinazzola dal 1′ sulla sinistra

Fiorentina-Napoli è il match che chiuderà il girone di andata del campionato azzurro.

La squadra di Antonio Conte – in campo oggi alle ore 18:00 – vuole vincere per confermarsi in vetta alla classifica di Serie A.

Confermato l’undici tipo, con una sola sorpresa in attacco, dove ai lati di Lukaku ci saranno Neres e Spinazzola: quest’ultimo è adattato a un ruolo di esterno per le assenze di Kvaratskhelia e Politano.

FIORENTINA – NAPOLI: LE FORMAZIONI UFFICIALI

FIORENTINA (4-2-3-1) – De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Parisi; Adli, Mandragora; Matias Moreno, Beltran, Sottil; Kean. All. Palladino

NAPOLI (4-2-3-1) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Zambo Anguissa, Lobotka; Neres, McTominay, Spinazzola; Lukaku. All. Conte

UFFICIALE – Risoluzione contrattuale tra Mario Rui e il Napoli

UFFICIALE – Risoluzione contrattuale tra Mario Rui e il Napoli

Ufficiale la risoluzione del contratto tra Mario Rui e il Napoli.

Il terzino portoghese, arrivato nell’estate 2017, saluta la maglia azzurra dopo più di duecento presenze tra campionato e coppe.

questo il comunicato del club:

“La SSC Napoli e Mario Rui Silva Duarte comunicano di aver concordato di comune intesa la risoluzione dei contratti in essere a partire dal 30 dicembre 2024.

Il Napoli ringrazia Mario Rui per l’impegno profuso negli anni trascorsi in maglia azzurra, augurandogli il meglio per il prosieguo della sua carriera”.

Napoli-Venezia, le formazioni ufficiali: Conte schiera Kvara e Neres dal 1′

Napoli-Venezia, le formazioni ufficiali: Conte schiera Kvara e Neres dal 1′

Il Napoli di Antonio Conte si prepara a chiudere il suo 2024 in casa contro il Venezia, alla ricerca di punti importanti in chiave salvezza.

La squadra azzurra, per la sfida del Maradona, potrà contare sul pieno supporto della tifoseria: l’obiettivo è vincere per chiudere al meglio questa prima parte di stagione e restare in piena corsa per il sogno Scudetto.

L’allenatore salentino schiera Kvara nel tridente d’attacco insieme a Lukaku e Neres. Per il resto, nessun cambio rispetto alla trasferta vittoriosa di Genova.

NAPOLI-VENEZIA: LE FORMAZIONI UFFICIALI

NAPOLI (4-2-3-1) – Meret; Di Lorenzo, Juan Jesus, Rrahmani, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Neres, Lukaku, Kvaratskhelia. All. Conte

VENEZIA (3-5-2) – Stankovic; Idzes, Sverko, Altare; Zampano, Nicolussi, Busio, Ellertsson, Carboni F.; Oristanio, Yeboah. All. Di Francesco

Infortunio Buongiorno, il Calciomercato Napoli si accende: tutti gli obiettivi di Manna e Conte

Infortunio Buongiorno, il Calciomercato Napoli si accende: tutti gli obiettivi di Manna e Conte

La sfortuna in casa Napoli: frattura dei processi trasversi di due vertebre lombari per Alessandro Buongiorno, pilastro della difesa napoletana e tra i migliori della Serie A intera in questi primi mesi di stagione. Il suo rientro in campo è previsto per la fine del mese di gennaio, se non l’inizio di quello di febbraio.

Ciò significa che, con tutta probabilità, il Napoli acquisterà quantomeno un difensore nella sessione invernale di calciomercato. Ma quali sono gli obiettivi del club azzurro? Vediamoli insieme.

I profili nel mirino del Napoli

Un nome che la società di De Laurentiis sta valutando da diverso tempo è sicuramente quello di Jakub Kiwior. Il polacco conosce il campionato italiano avendo giocato per lo Spezia negli scorsi anni; eppure la sua carriera si trova in uno stato di “stallo” all’Arsenal, dove non ha un minutaggio elevato. Per far sì che il club inglese lo liberi, d’altronde, servirà una cifra importante, vista la sua valutazione di 30 milioni di euro.

Il secondo profilo inquadrato dal Napoli è Ardian Ismajli, centrale attualmente in forza all’Empoli e con cui – secondo le voci di mercato – gli azzurri avrebbero già un accordo per giugno. Il contratto del classe ’96 è, infatti, in scadenza; il che potrebbe permettere al direttore sportivo Giovanni Manna di strapparlo anticipatamente ai toscani con una cifra intorno ai 2 milioni.

Nella giornata di lunedì, Alessandro Buongiorno è stato sfortunato protagonista di un brutto infortunio: frattura dei processi trasversi di due vertebre lombari. Il suo rientro in campo è previsto per la fine del mese di gennaio, se non l'inizio di quello di febbraio. 

Ciò significa che, con tutta probabilità, il Napoli acquisterà quantomeno un difensore nella sessione invernale di calciomercato. Ma quali sono gli obiettivi del club azzurro? Vediamoli insieme.

Un discorso simile vale anche per Stefan de Vrij dell’Inter e Danilo della Juventus: entrambi, esattamente come Ismajli, sono liberi di accordarsi con un club per la prossima stagione. Anche nel loro caso quindi il valore di mercato è tutt’altro che proibitivo, ma è difficile che le rispettive squadre vogliano privarsene in anticipo nella sessione invernale.

Un’ulteriore alternativa risponde al nome di Luiz Felipe. Il difensore di passaporto italiano, che ha lasciato la Lazio nel 2022, milita ad oggi nel campionato arabo. Un suo ritorno in Italia, questa volta con la maglia del Napoli, è possibile seppur non probabile.

Insomma, il Napoli è chiamato ad investire a gennaio per un semplice motivo: Rafa Marín e Juan Jesus non sembrano dare troppe garanzie a Conte, che potrebbe anche adattare Mathías Olivera in attesa di un rinforzo dal calciomercato. Rinforzo che arriverà (e possibilmente anche in fretta) per proseguire un’annata fin qui positiva, nonostante l’eliminazione rimediata in Coppa Italia e la vetta della classifica persa due turni fa. Terminare la stagione in zona Champions League – come da obiettivo dichiarato – è fattibile, ma tutt’altro che scontato; e bisognerà fare tutto bene anche fuori dal campo per riuscirci.

Fabrizio Parascandolo

Conte dopo Lazio-Napoli: “Dobbiamo essere delusi ed arrabbiati”

Conte dopo Lazio-Napoli: “Dobbiamo essere delusi ed arrabbiati”

L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha commentato così la sconfitta degli azzurri contro la Lazio negli ottavi di finale di Coppa Italia: “Dobbiamo essere delusi ed arrabbiati per essere usciti da una competizione”.

“Sapevamo che fare questa scelta [del turnover, ndr] portava inevitabilmente dei rischi, ma dovevamo farlo perché tanti giocatori non avevano mai avuto la possibilità di giocare. Era uno step fondamentale di cui hai bisogno in un processo di crescita”.

Era giusto vederli e valutarli, perché danno l’anima per questa squadra. Era necessario cambiarli tutti? Dovevamo farlo assolutamente. Contro il Palermo abbiamo vinto 5-0 ed è andato tutto bene, ma altrimenti quale altra occasione c’è per dare una possibilità a questi calciatori?“.

“Se non li fai giocare li perdi, è giusto che voi [giornalisti, ndr] vi facciate le vostre domande, ma anche che io abbia la mia visione. Per costruire qualcosa devi sapere che cosa hai a disposizione”.

A livello tattico la partita è stata equilibrata, forse dovevamo fare più attenzione sui gol concessi. Il terzo gol a inizio secondo tempo ci ha tagliato le gambe. Potevamo sicuramente fare di più in certe situazioni“.

“Siamo ancora più favoriti in campionato? Dobbiamo pensare a noi. Si dice ‘non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere’. Noi andiamo avanti per la nostra strada, lasciamo agli altri le considerazioni e continuiamo a lavorare”.

Fabrizio Parascandolo