Modugno: “A Kvaratskhelia va riconosciuta una cosa. Mercato? Il Napoli pensa a un fuoriclasse per l’estate”

Modugno: “A Kvaratskhelia va riconosciuta una cosa. Mercato? Il Napoli pensa a un fuoriclasse per l’estate”

Francesco Modugno – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato di mercato, con l’ormai vicinissimo addio di Kvara in primo piano, e della corsa Scudetto del Napoli, in vista del big match di sabato contro l’Atalanta.

Questo il pensiero del nostro ospite: “A Kvaratskhelia va riconosciuto di essere stato penso l’unico, a memoria, dei grandi ad essere andato via e ad aver avuto un certo tipo di premura, di pensiero. Gli altri sono andati via in maniera un po’ furtiva, lui invece ha avuto anche il piacere di lasciare qualcosa. Poi [nel video dedicato al Napoli, ndr] c’è quell’immagine iconica del cielo che piange… Spesso ho rimproverato il timing nella gestione della proprietà, sia per le cessioni che per i rinnovi. Anche per Khvicha andava fatto prima, ma se avesse rinnovato dopo il primo o il secondo anno, comunque non saresti riuscito ad arrivare alle cifre offerte dal PSG. Oggi questi calciatori qui fa fatica a tenerli tutta la Serie A, economicamente parlando. C’è una conflittualità tra la parte razionale della questione, che salva tutti perché è stato un affare per tutti e poi c’è la componente emotiva per la quale lo strappo è stato forte. Tra testa e cuore, nel mercato, vince la testa; e ancor di più la tasca. Sostituto di Kvara? Nella lista ci sono tanti nomi, pian piano verranno fuori. Per me Dorgu è un fuoriclasse e per il Napoli è un obiettivo serio in estate. Il preferito, ad oggi, è Garnacho, che però non vale 70 milioni. Chiunque viene, ad oggi, fa la panchina. Il Napoli farà di tutto per prendere Garnacho, ma se non lo prende può fare un investimento diverso, magari anche a centrocampo, perché ti manca il giocatore alla Zielinski. Un centrocampista di qualità aggiungerebbe qualcosa che questa squadra oggi non ha”.

“Classifica? Conte si è rassegnato, oramai l’ha ammesso anche lui, dicendo che il Napoli è primo e lì vuole rimanere”.

“Per il rinnovo di Meret siamo ai dettagli. Lui ha vissuto tanti momenti nei suoi 7 anni a Napoli, oggi devi muoverti a chiuderlo; ma ormai ci siamo”.

D’Alessandro: “Kvara diverso da Insigne, Mertens e Zielinski. I tifosi devono ringraziarlo”

D’Alessandro: “Kvara diverso da Insigne, Mertens e Zielinski. I tifosi devono ringraziarlo”

Massimo D’Alessandro – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato di mercato, con l’ormai vicinissimo addio di Kvara in primo piano, e della corsa Scudetto del Napoli, in vista del big match di sabato contro l’Atalanta.

Questo il pensiero del nostro ospite: “Video d’addio di Kvara? Complimenti a chi l’ha preparata, ci sono sicuramente degli spunti, lascia una scia emozionale del giocatore che è stato a Napoli e che continuerà ad essere. Al Napoli lascia 75 milioni di plusvalenza… Diversamente dagli addi di Lavezzi e Cavani ad esempio, che furono molto tormentati, su Kvaratskhelia cosa si può dire? Il Napoli ha fatto il massimo, e a venderlo nel momento giusto. I tifosi devono essere riconoscenti al calciatore che, a differenza di giocatori come Mertens, Insigne e Zielinski per ultimo, non ha lasciato 0 euro al club. Sostituto? Garnacho è una Porsche, Dorgu un SUV. Dal momento che anche quest’anno, pur senza brillare, Kvaratskhelia è il giocatore che ha tirato di più in porta, quindi bisogna sostituirlo adeguatamente. Garnacho troverebbe anche McTominay [suo ex compagno al Manchester United, ndr], che può sembrare un dettaglio però… Ci sono dei fattori che complicano la scelta di Manna e del Napoli: i soldi incassati per Kvara, l’aver puntato un giocatore che milita in Premier League e il fatto che lo United non ha fretta di vendere a gennaio. Con chiunque parlo di Garnacho, sento che è un potenziale fenomeno”.

“Contro la Juventus ho visto un’Atalanta in difficoltà fisicamente, specialmente De Ketelaere. Firmerei per il pareggio? Sinceramente no. Turno di campionato favorevole all’Inter, che potrebbe approfittare”.

Orsi: “Cessione Kvaratskhelia? Prodezza di De Laurentiis, vi spiego perché”

Orsi: “Cessione Kvaratskhelia? Prodezza di De Laurentiis, vi spiego perché”

Nando Orsi – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato di mercato, con l’ormai vicinissimo addio di Kvara in primo piano, e della corsa Scudetto del Napoli, in vista del big match di sabato contro l’Atalanta.

Questo il pensiero del nostro ospite: “Kvaratskhelia? Il Napoli nella sua storia ha avuto grandi giocatori: penso a Mertens, a Cavani… Una città intera, che io rispetto e ci mancherebbe altro, è dispiaciuta per un anno che ha fatto un giocatore come Kvara, dove tutti gli altri sono stati eccezionali. Nell’anno e mezzo dopo non mi ha entusiasmato tanto, De Laurentiis ha fatto una prodezza di dimensioni bibliche, per non averlo rinnovato prima ed averlo venduto a più di 70 milioni poi. Diciamo anche che Conte è stato bravo a tenere qualcuno, perché a giugno tutti volevano andare via. Ndoye possibile sostituto? Non capisco perché il Bologna se ne voglia privare, ma come riserva andrebbe bene. Io Chiesa non lo prenderei, secondo me non sta ancora bene fisicamente. Garnacho se viene fa il titolare al posto di Neres, secondo me”.

“Scudetto? L’Inter non ha due squadre come ha detto Conte, come organico è il più lungo di tutti ma, se giocano le seconde linee, va in difficoltà. Secondo me, se il Napoli riesce a non perdere a Bergamo con l’Atalanta, certifica che il campionato sarà una lotta a due [tra Inter e Napoli, ndr]. L’Atalanta si gioca l’ultima carta per restare in corsa. Politano dovrà fare un gran lavoro difensivo sabato. Carnesecchi è un mezzo crack, è molto bravo. Lui e Meret sono i portieri più decisivi di quest’anno, ma per la Nazionale Donnarumma è un’altra cosa. Conte non imposterà la partita come ha fatto all’andata, Gasperini invece ha sempre quel modo di giocare”.

“Il Napoli ha perso un anno dopo lo Scudetto, De Laurentiis ha pensato che il Napoli potesse fare meglio. Se avesse preso Conte l’anno scorso, avrebbe potuto continuare il ciclo”.

Rrahmani: “Stiamo lavorando bene con Conte e il suo staff”

Rrahmani: “Stiamo lavorando bene con Conte e il suo staff”

Amir Rrahmani ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN prima del match contro il Verona.

Questo il pensiero del difensore del Napoli:

“Abbiamo fatto un grande lavoro sin dal ritiro con il mister e il suo staff, facendo tanto lavoro ora ci sentiamo ancora meglio e ci sentiamo diversamente perchè siamo ancora in crescita. All’inizio era difficile abituarsi a quegli allenamenti. La prima partita di campionato eravamo una squadra non ancora completa, alcuni sono andati via, altri sono venuti, serve tempo per creare una squadra ed essere competitivi”.

Conte: “Siamo concentrati, la squadra è sul pezzo e ha preparato la partita”

Conte: “Siamo concentrati, la squadra è sul pezzo e ha preparato la partita”

Antonio Conte ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN prima del match contro il Verona.

questo il pensiero dell’allenatore del Napoli:

“Bisogna uscire fuori dal contesto e stare concentrati sul campo, senza trasferire chissà cosa ai calciatori e all’ambiente di Castel Volturno. Siamo rimasti concentrati, abbiamo lavorato bene, ho visto la squadra sul pezzo e siamo riusciti a preparare la partita. Il Verona é una squadra molto fisica, i tre davanti sono buoni giocatori. Dovremo fare molta attenzione, sono bravi ad attaccare la profondità e sono veloci. È una squadra temibile, sarà una partita fisica, non fanno giocare bene di solito ma l’abbiamo preparata e cercheremo di superare l’ostacolo. Neres? Ho sottolineato come in passato ho dovuto fare a meno di calciatori importanti come Lobotka e lo stesso Buongiorno considerato da tutti un difensore forte. Jesus sta facendo bene, è capitato anche con Kvara, il valore aggiunto sta nel preparare tutti i giocatori nel migliore dei modi perchè può capitare che si venga chiamati in causa e bisogna rispondere presente, i ragazzi lo stanno facendo in maniera ottimale e sono molto contento”.