Politano: “Ero già entrato nella mentalità di Conte all’Inter. Stasera conta il collettivo”

Politano: “Ero già entrato nella mentalità di Conte all’Inter. Stasera conta il collettivo”

Matteo Politano è intervenuto ai microfoni di DAZN nel prepartita di Roma-Napoli.

Questo il pensiero dell’attaccante azzurro:

“Dobbiamo essere concentrati su noi stessi. La Roma viene da tanti risultati positivi in casa. Antonio Conte? Ho avuto la fortuna di conoscerlo all’Inter, ero già entrato nella sua mentalità e so quello che chiede. Per essere un protagonista devo dare tutto in campo. Mi sento bene fisicamente e anche se devo difendere sono contento per i risultati della squadra. La Roma? Loro possono cambiare vari assetti, noi abbiamo studiato dei moduli ma l’importante stasera è il collettivo”.

Roma-Napoli, le formazioni ufficiali: Conte conferma l’undici anti-Juve

Roma-Napoli, le formazioni ufficiali: Conte conferma l’undici anti-Juve

Il Napoli continua la sua corsa #Scudetto con l’Inter ed oggi trova un difficile ostacolo sul suo percorso: la Roma di Claudio Ranieri.

Gli azzurri di Antonio Conte – in attesa di rinforzi dal calciomercato – vogliono vincere per centrare il loro ottavo successo consecutivo e provare a dare un altro importante messaggio alla formazione nerazzurra.

ROMA-NAPOLI: LE FORMAZIONI UFFICIALI

ROMA (3-5-2) – Svilar; Rensch, Mancini, N’Dicka; Soulé, Koné, Cristante, Pisilli, Angelino; Shomurodov, El Shaarawy. All. Ranieri

NAPOLI (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All. Conte

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Napoli 7 bellezze: “effetto” Conte, con 53 punti ha già eguagliato lo scorso anno

Antonio Conte è arrivato a Napoli la scorsa estate con un solo obiettivo: risollevare la squadra e l’ambiente dalla disastrosa stagione giocata con lo scudetto sul petto e chiusa al decimo posto in Serie A.

L’allenatore si è reso sin da subito protagonista assoluto, nonché leader, della rinascita. E la classifica gli ha dato ragione in poco tempo: oggi recita 53 punti in 22 giornate (una media di 2,41 a partita).

La vittoria contro la Juventus ha permesso al Napoli di eguagliare il punteggio dello scorso campionato, nonostante i 16 incontri ancora da giocare. Un risultato straordinario, frutto di 6 mesi che hanno visto gli azzurri ottenere 17 vittorie (il massimo tra i top campionati europei), 2 pareggi e 3 sconfitte.

Nonostante i diversi ostacoli incontrati lungo la strada, come l’infortunio di Buongiorno e l’addio di Kvaratskhelia, Antonio Conte ha raggiunto l’obiettivo sopraccitato: risollevare i calciatori e l’ambiente.

Ci è riuscito facendo sentire parte integrante del progetto anche le cosiddette seconde linee, e Juan Jesus ne è l’esempio più lampante: completamente disorentiato in Coppa Italia, si è fatto trovare pronto – nel momento del bisogno – quando è stato inserito nel contesto della prima squadra.

Nel rapporto con la piazza, invece, è innegabile che l’allenatore abbia restituito all’ambiente le stesse sensazioni della fantastica annata 2022/23, quella del terzo scudetto. I tifosi del Napoli si augurano che l’esito possa essere lo stesso, ma una cosa è certa: l’effetto Conte, per usare una citazione di Luciano Spalletti (uno che di vittorie in azzurro se ne intende), “è sotto gli occhi di tutti”.

Fabrizio Parascandolo

DS Manna: “Garnacho e Adeyemi piacciono, ma non solo gli unici. Non acquisteremo a cifre fuori mercato”

DS Manna: “Garnacho e Adeyemi piacciono, ma non solo gli unici. Non acquisteremo a cifre fuori mercato”

Giovanni Manna, DS del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN prima di Napoli-Juventus soffermandosi anche sul mercato.

Garnacho o Adayemi? Ci piacciono molto entrambi, ma non compreremo a cifre fuori mercato.
Ci piacciono anche altri giocatori, quindi vedremo. Vogliamo fare il possibile per migliorare e sostituire Kvara, purtroppo c’è stata questa cessione che è stata necessaria per la volontà del calciatore e per le nostre dinamiche. Rispetteremo i nostri parametri, non ci tiriamo indietro, ma dovranno esserci le condizioni giusti. Noi dobbiamo rispettare i nostri parametri anche salariali. Abbiamo anche qualche altra idea, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Non vogliamo dare aspettative elevate ai nostri tifosi, perché non sarebbe corretto, ma sicuramente faremo il possibile per migliorare la squadra”.

Di Lorenzo: “Conosciamo l’importanza della gara con la Juve, queste partite si decidono sugli episodi”

Di Lorenzo: “Conosciamo l’importanza della gara con la Juve, queste partite si decidono sugli episodi”

Giovanni Di Lorenzo ha parlato ai microfoni di DAZN nel pre-partita Di Napoli-Juventus.

Questo il pensiero del capitano azzurro:

“Sappiamo tutti l’importanza che ha questa sfida qui a Napoli, dobbiamo essere concentrati dall’inizio alla fine senza farci distrarre dal contorno. Il campo deciderà chi è il migliore. Sicuramente abbiamo fatto degli step in avanti, siamo cresciuti tanto in questa prima fase di campionato. Ultimamente stiamo cercando di muoverci tanto, ci siamo preparati bene e siamo pronti per giocare.

Cosa ci ha detto Conte? Queste partite si decidono sugli episodi, chi sbaglia di meno avrà più possibilità di vincere. Sarà una bella partita”.